Parte la campagna di comunicazione di INAIL e PAZ sulla sicurezza sul lavoro nei cantieri edili. Un architetto leccese e suo figlio sono i protagonisti della campagna di comunicazione ideata dalla Cooperativa P.A.Z., a chiusura del Progetto “Piccoli cantieri, luoghi in sicurezza”, realizzato in collaborazione con l'INAIL di Lecce. “La sicurezza conta, mettitelo in testa”, è lo slogan che i creativi della Cooperativa P.A.Z. hanno adottato, e che campeggerà su migliaia di manifesti che saranno affissi nei comuni del sud Salento (la parte di territorio dove si è realizzato il progetto), e nella città di Lecce. Il tutto sarà presentato in una conferenza stampa martedì, due febbraio, alle ore 10.00, presso la sala conferenze della sede provinciale I.N.A.I.L., in viale Oronzo Quarta, 19/b.

LECCE — La guardia di finanza si recherà domani mattina negli uffici del Genio civile di Lecce per cercare di capire se e come mai siano spariti tutti i documenti relativi ai palazzi di via Brenta. I due edifici all’ingresso della città, che ospitano gli uffici del tribunale civile, sono oggetto di un’indagine della Procura, condotta dagli uomini del colonnello Patrizio Vezzoli, comandante provinciale delle fiamme gialle, che ha portato all’arresto di tre persone e all’iscrizione di altre otto nel registro degli indagati. IL MISTERO - Tutti i documenti relativi ai palazzi, costruiti nei primi anni Novanta dalla società edile Socoge dei fratelli Guagnano, dunque, sarebbero scomparsi.

Raffaele Lombardo, leader del Movimento per le Autonomie e demiurgo di un governo regionale siciliano bipartisan, fa un altro sgambetto al presidente del Consiglio. Dopo aver scompaginato il centrodestra siciliano, ci riprova. Su La Sicilia, Lombardo ha infatti dichiarato: “Quella di Adriana Poli Bortone è una candidatura autonomista, i nostri rappresentanti faranno parte delle liste del suo movimento. Sarà una sorta di terzo polo”. Ebbene sì, sembra tutto “palese”.

E’ veramente poco rispettoso dei cittadini del Sud, l’atteggiamento del Governo del PDL circa la scelta dei candidati alla Presidenza in occasione delle Regionali 2010. In Puglia, l’atteggiamento ostruzionistico di pochi notabili locali - Ministro Fitto in testa - rispetto alla candidatura “naturale” del Presidente di Io Sud, Adriana Poli Bortone, acclamata e conclamata, oltre che dalla gente, da tutti i sondaggi delle ultime settimane, dimostra ancora una volta come il Sud sia una terra di conquista dove basta “rabbonire” qualcuno per tenere “buono” un intero popolo.