Ma la politica a volte non segue di certo percorsi logici e così dopo delle mini primarie interne al PD la partita è stata vinta ancora una volta dai sindaci del nord e così Del Rio è divenuto Presidente dell'ANCI.

Del Rio ha anche rassicurato i sostenitori di Emiliano (in quanto candidato del Sud, primo fra questi il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola), che la sua elezione "non deve essere vista dagli amici del Sud contro il Sud. Al Nord come al Sud l'Italia soffre di problemi enormi" ha detto Del Rio e ha definito "sereno" il confronto con Emiliano, sottolineando che "da oggi bisogna cambiare pagina". Emiliano, dopo l'elezione di Del Rio, ha commentato: "Abbiamo riunito il popolo del Sud per un progetto comune e proveremo la prossima volta ad eleggere un candidato del Meridione".

Di certo c'è da registrare che frange del PD delle Regioni del Nord Italia hanno agito contro la linea ufficiale del partito. Come conseguenza c'è uno strapotere dell'Emilia Romagna anche contro la volontà del Segretario Bersani. Attualmente l'Emilia Romagna ha il Presidente della Conferenza Stato - Regioni, la Presidenza dell'ANCI e quindi il Segretario del PD e il coordinatore della segreteria.

Di seguito le dichiarazioni di Nichi Vendola e di Michele Emiliano: «Questo risultato - ha detto, Nichi Vendola abbracciando Emiliano - equivale a prove tecniche di secessione. La scelta di non votarti equivale ad una conventio ad excludendum nei confronti di un pezzo del Paese».

«Nichi - gli risponde il sindaco di Bari - ha spesso la capacità politica di vedere le cose meglio di altri. Non credo che questo voto equivalga alla secessione, né mi attendevo che dopo vent’anni la condizione del Sud potesse trovare improvvisamente una soluzione. Devo riconoscere di essere più specializzato in elezioni che in sistemi più complicati».