Insieme intendiamo avviare una mobilitazione che coinvolga tutti i cittadini, per ottenere nell'immediato LA SOSPENSIONE DEI PAGAMENTI DELLE BOLLETTE e convincere l'Amministrazione Comunale ed il Sindaco ad adottare tutte quelle misure, che possano portare ad un abbattimento della Tarsu, per non gravare ulteriormente sulle tasche dei cittadini.

Il centrodestra, nell'ultima campagna elettorale, aveva promesso che nessun aumento avrebbe pesato sulle tasche dei massafresi ed invece, siamo qui, uniti, dopo la protesta fatta a luglio 2011, a dire, anzi a ripetere, basta all'aumento della Tarsu!

È inconcepibile che i cittadini di Massafra, il cui territorio è asservito ad una discarica e ad un termovalorizzatore, debbano pagare l'aliquota tarsu più alta della provincia!

È inconcepibile che in un periodo di piena recessione economica ed occupazionale, l'Amministrazione comunale aumenti del 40% la Tarsu e non provveda, invece, ad attuare, la promessa riduzione dei costi della politica!

È inconcepibile che il Comune utilizzi le somme ricevute per il ristoro ambientale per coprire debiti fuori bilancio e non per ridurre i costi della Tarsu a tutto favore dei cittadini!

È inconcepibile, che il Sindaco, che è anche presidente dell'ATO/1, permetta un ulteriore aumento della Tarsu nella misura del 13% per il prossimo anno 2012!

Tirando le somme, la percentuale complessiva degli aumenti, nel corso degli anni di amministrazione Tamburrano è stata di oltre il 70%!

Noi tutti, pertanto, invitiamo i Massafresi a partecipare numerosi all'assemblea pubblica che si terrà Domenica 23 ottobre p.v. in Piazza Vittorio Emanuele alle ore 19,00.

Massafra, li 20 ottobre 2011 -  PARTITO DEMOCRATICO – UNIONE DI CENTRO – SINISTRA ECOLOGIA E LIBERTA’ – ITALIA DEI VALORI – COSTITUENTE DI CENTRO