TARANTO - Alla fine dopo mesi di scontri si sono tenute le primarie a Taranto. Certo si tratta di primarie abbastanza strane ma pur sempre primarie. I candidati infatti sono tutti del PD ma il partito di Bersani non ha ufficialmente partecipato alle stesse dato che appoggia la candidatura di Stefàno, sindaco uscente.Molti esponenti del PD tarantino tra cui l'assessore regionale Pelillo volevano che si tenessero le primarie per sganciarsi dall'amministrazione Stefàno ed abbracciare altri lidi. Ma dopo estenuanti trattative il PD ha deciso di non tenerle e Pelillo se ne è fatto una ragione. Non hanno voluto sentire ragione invece gli altri esponenti del PD tra cui ovviamente i candidati: Capriulo, Imperatrice e o.
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Le segreterie cittadina e provinciale di Bari dell'Idv rendono noto che il partito non e' piu' nella maggioranza di centrosinistra al Comune di Bari. La decisione - si sottolinea in una nota - e' stata presa dopo aver appreso dagli organi di informazione della nomina ''decisa autonomamente dal sindaco di Bari Michele Emiliano, di Mara Giampaolo ad assessore''. Giampaolo, consigliere comunale, era stata eletta nell'Udc ed e' poi passata nell'Idv. Giampaolo e' stata nominata ieri da Emiliano, insieme con altre due donne, Floriana Gallucci e Maria Maugeri.
Caro segretario, mi chiamo Dante Capriulo e sono iscritto al PD di Taranto sin dalla sua costituzione, componente di vari livelli del partito e presidente della assemblea cittadina. Ho molto riflettuto prima di decidermi a scrivere questa lettera. Le vicende politiche di questi ultimi mesi hanno cambiato la mia vita e scosso profondamente la mia coscienza di uomo, di cittadino e di militante della sinistra tarantina. Chi mi conosce sa che faccio politica per passione e mai mi sarei aspettato, dopo una scelta politica compiuta nel rispetto di tutte le regole previste del partito a cui sono iscritto, che ciò potesse compromettere seriamente anche il rapporto di antica amicizia che mi lega a tante persone con cui ho condiviso innumerevoli battaglie politiche ed amministrative.
TROJA – Sono ben cinque le proposte di A.c.t! – Associazione Culturale & Turistica per venire a scoprire i Monti Dauni. Sono cinque itinerari che mirano a far conoscere i borghi e le loro ricchezze artistiche, i loro incantevoli scenari naturali e le tradizioni culturali, le loro antiche pratiche devozionali e lo straordinario patrimonio dei sapori. Un primo tour nei Monti Dauni che proseguirà in estate con altri itinerari alla scoperta di tutti i trenta borghi del territorio. Le proposte sono state preparate in collaborazione con l’Associazione Camperisti Trojani, ma naturalmente sono aperte a tutti coloro che volessero scoprire il fascino di questa terra. Il programma è fitto di eventi ed iniziative.
SEMPLIFICAZIONI - Con il decreto 05/2012 del 9 Febbraio 2012 del Governo Monti si stabilisce una drastica riduzione dei controlli alle aziende con un Sistema di Gestione Certificato ISO 9001:2008 o con un analogo Sistema di Controllo e Gestione interno.
Difatti all'art. 14 del suddetto decreto legge così si legge: soppressione o riduzione dei controlli sulle imprese in possesso della certificazione del sistema di gestione per la qualità (UNI EN ISO-9001), o altra appropriata certificazione emessa, a fronte di norme armonizzate, da un organismo di certificazione accreditato da un ente di accreditamento designato da uno Stato membro dell’Unione europea ai sensi del Regolamento 2008/765/CE, o firmatario degli Accordi internazionali di mutuo riconoscimento (IAFMLA). Vuoi saperne di più sui Sistemi di Gestione o verificare la possibilità di ricevere contributi per la relativa implementazione nella tua azienda?
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TARANTO - Sempre più spesso oramai la politica ci prospetta situazioni fuori dall'ordinario. Come si sa nel Maggio 2012 Taranto, seconda città della Puglia, rinnoverà il suo Consiglio Comunale. Dall'estate scorsa si era perciò costituito un "comitato per le primarie" che probabilmente aveva il fine di non rendere scontata la ri-candidatura del sindaco uscente, Ippazio Stefàno. Sindaco che è bene ricordare, sta per terminare il primo mandato nella città del dissesto.
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