Intanto, Roseto Valfortore si gode il successo di un cartellone estivo mai così ricco: al budget doverosamente limitato, hanno fatto da contraltare la creatività e la voglia di offrire una stagione di eventi diversa dalle solite, con un’offerta di appuntamenti legati alle dinamiche emergenti di arte, teatro, musica, letteratura.

La prima edizione di “Roseto Sbanda” ha totalizzato 3mila visitatori in quattro giorni, nonostante le non sempre ideali condizioni meteo che hanno caratterizzato la 96 ore. Un eccezionale riscontro di partecipazione e di entusiasmo l’ha registrato anche la prima edizione del Palio dei Quartieri: la disfida dei rioni è cominciata a giugno, col paese diviso in quattro squadre corrispondenti alle contrade “U Titl” (verde), “U calvarij” (bianco), Piazza Vecchia (rosso) e “Funtana Vecchij” (azzurro). Ogni diverso quartiere del borgo è stato addobbato con nastri, bandiere ed emblemi.

I diversi rioni storici di Roseto Valfortore si sono messi in gioco, hanno affrontato la competizione divertendosi, organizzando forze e risorse attraverso il coinvolgimento di grandi e piccoli, donne e uomini.