Anche quest'anno la Cava Pizzicoli sarà un vero e proprio anfiteatro di pietra e terra rossa, sempre più affascinante e ricco di storia, uno scenario naturale dove si esibiranno nomi eccellenti dello scenario italiano e internazionale. Quattro serate di concerti dai generi più svariati: pop-jazz-soul britannico, acid-jazz, musica patchanka e ska, folk-rock.

16 agosto i salentini Après La Classe gruppo di musica patchanka e ska originario della provincia di Lecce. Autori del brano Mammalitaliani e tanti altri successi tra cui l’ultimo singolo dell’estate 2011 Caravan, 17 agosto Modena City Ramblers 20 anni di musica e con un disco uscito nel marzo del 2011 intitolato Sul tetto del mondo, 18 agosto Incognito gruppo musicale inglese tra i primi a proporre il genere acid-jazz divenuto famoso grazie al brano Don't You Worry 'Bout a Thing, di Stevie Wonder e chiusura il 19 agosto con l’unica data in Italia di Matt Bianco occasione unica per ascoltare More Than I Can Bear, More Than I Can Bear e tanti altri successi pop-jazz-soul.

Prima dei quattro concerti, che inizieranno ogni sera alle ore 22, ci saranno spettacoli collaterali con inizio alle ore 21.

16 agosto l’apricenese Domenico Cardella (già premio della critica Mia Martini al Festival di Sanremo 2008), 17 agosto Tavola 28 gruppo rap foggiano composto da MrGrizzly(Gennaro) Cisky(Francesco) Guaio(Cristiano), 18 agosto Futt'In Funk Band! coinvolgente ed esplosiva street band composta da 15 elementi tutti provenienti dalla provincia di Foggia, 19 agosto due laboratori teatrali di San Severo “Revers.Lab” e “Cantastorie Project” metteranno in scena uno spettacolo di lettura creativa, parole e filmati per un vero e proprio “viaggio” nella parola “viaggio”. Durante le quattro serate di musica sarà possibile ammirare 3 gigantografie della Cava Pizzicoli immortalate da Sergio Camplone fotografo d’architettura.

Sarà ancora una volta l’elemento terra ad evidenziare le nuove alchimie musicali artistiche e sonore della XII edizione. Da dodici anni, una cava di pietra attiva, simbolo della vita, del sacrificio, del lavoro e soprattutto del territorio diventa un paradiso per gli amanti della musica, ma anche uno spettacolare appuntamento per i curiosi che, per la prima volta, si trovano a calcare quel percorso di terra rossa con ai lati una vegetazioni ricoperta da un arcobaleno di polveri che solo le viscere della terra possono regalare.

Una composizione di colori naturali che si fonde, con un riverbero di suoni, voci, effetti di luci e ombre, tra massi e vuoti, tra vegetazione e il bianco della pietra. Un luogo paradisiaco ineffabile. Un ambiente rurale dove si può godere della natura e dei suoni più incontaminati. Anche quest’anno ci sarà occasione per riscoprire un paesaggio antico e soprattutto per delibare le meraviglie di: SuonInCava.

SuonInCava fa parte della rete dei Festival Five Festival Sud System, sostenuta dal Progetto Puglia Sounds - P.O. FESR Puglia 2007 - 2013 Asse IV.