{affiliatetextads 1,,_plugin}Sembra proprio che il progressivo aumento della tassazione locale che avrebbe dovuto portare notevoli benefici anche in termini di servizi, quale quello della dinifestazione stagionale in termini preventivi, abbia prodotto in concreto l’effetto contrario e pare che la gran parte degli enti locali, specie quelli del sud ove il fenomeno appare in determinati territori come una vera e propria “piaga d’Egitto”, speculino proprio sul ritardo per approntare massicce campagne di bonifica, molto più costose e dannose perché comportano l’utlizzo di sostanze nocive in maggiore quantità rispetto a quelle necessarie se le dinfestazioni fossero preventive.

Visto che la stagione ormai è in fase avanzata e l’invasione già avviata non resta che sperare che l’anno prossimo s’illuminino tempestivamente le menti degli amministratori locali, mentre nel frattempo Noi cittadini siamo ancora una volta costretti a tollerare e protestare.