A Barletta arriva Pax Christi. Il movimento cattolico internazionale per la pace diventa oggi una realtà locale. Molta parte dell’identità di Pax Christi è nell’incontro tra fede e vita, Vangelo e storia. Di qui lo sforzo di porsi in ascolto del grido soffocato delle vittime delle guerre, dell’ingiustizia, dell’oppressione, dei diritti violati, della dignità non riconosciuta. Per quanto riguarda più propriamente la sezione italiana, sicuramente le figure di don Tonino Bello, che ha guidato come presidente il movimento, e padre Alex Zanotelli sono di grande valore e significato e conferiscono ancora di più un carattere profetico all’identità e allo stile di Pax Christi.
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Pochi giorni fa abbiamo denunciato il trattamento al limite del razzismo, riservato ai passeggeri dell’area extra Schengen provenienti e in partenza per l’Albania. Per molte ore questi viaggiatori stazionano esposti al gelo d’inverno e all’afa d’estate in attesa del completamento delle operazioni doganali che avvengono in un piazzale sprovvisto di servizi igienici (non vi è neanche un bagno chimico), così come di un pronto soccorso e di qualsiasi altro servizio per i passeggeri: un trattamento inumano che spinge gli armatori a cercare nuovi porti per poter proteggere i loro passeggeri da una simile “accoglienza”.
Leggi tutto: Riccardo Rossi, Brindisi Bene Comune - "Il porto di Brindisi, un porto nelle nebbie"
Siamo stati immediatamente profeti in patria visto che nella conferenza di presentazione del nostro candidato Sindaco, Ferdinando De Giosa, ha accusato la Sfir di produrre energia ed il giorno dopo l'impianto è stato sequestrato; abbiamo dichiarato di essere contrari al rigassificatore ed oggi sul Sole 24 ore c'è la notizia che la LNG ha rinunciato all'impianto di Brindisi, retromarcia obbligatoria grazie alla magistratura che aveva confiscato l'area.
Leggi tutto: Brindisi, PDA e Ferdinando De Giosa - "siamo stati facili profeti"
TRANI - Nel Maggio 2012 si andrà a votare anche a Trani per il rinnovo del Consiglio Comunale e la situazione politica, benchè molto complessa, sembra oramai delineata. Sindaco uscente è Giuseppe Tarantini che non potrà ricandidarsi in quanto sta portando a termine il suo secondo mandato. Alla fine di Febbraio il centrodestra ha celebrato le sue primarie con una grande partecipazione ed ha eletto come candidato sindaco Gigi Riserbato della PPdT che correva contro il suo collega del PDL Peppino Di Marzio.
TARANTO - Alla fine dopo mesi di scontri si sono tenute le primarie a Taranto. Certo si tratta di primarie abbastanza strane ma pur sempre primarie. I candidati infatti sono tutti del PD ma il partito di Bersani non ha ufficialmente partecipato alle stesse dato che appoggia la candidatura di Stefàno, sindaco uscente.Molti esponenti del PD tarantino tra cui l'assessore regionale Pelillo volevano che si tenessero le primarie per sganciarsi dall'amministrazione Stefàno ed abbracciare altri lidi. Ma dopo estenuanti trattative il PD ha deciso di non tenerle e Pelillo se ne è fatto una ragione. Non hanno voluto sentire ragione invece gli altri esponenti del PD tra cui ovviamente i candidati: Capriulo, Imperatrice e o.
Leggi tutto: Primarie non ufficiali del PD Taranto: 2000 elettori, vince Capriulo
Le segreterie cittadina e provinciale di Bari dell'Idv rendono noto che il partito non e' piu' nella maggioranza di centrosinistra al Comune di Bari. La decisione - si sottolinea in una nota - e' stata presa dopo aver appreso dagli organi di informazione della nomina ''decisa autonomamente dal sindaco di Bari Michele Emiliano, di Mara Giampaolo ad assessore''. Giampaolo, consigliere comunale, era stata eletta nell'Udc ed e' poi passata nell'Idv. Giampaolo e' stata nominata ieri da Emiliano, insieme con altre due donne, Floriana Gallucci e Maria Maugeri.