Per tre giorni, stand per la degustazione, eventi culturali e convegni. In più sarà lanciato il promozionale “Week End dell’Olio”, viaggio nell’affascinante nella storia e nelle tecniche dei maestri olivicoltori. A partire dall’VIII secolo a.C. a Bitonto si coltiva l’olivo (Olea europaea), una pianta di origine mediterranea ritenuta sacra ad Atena. L’olio che se ne ricava è conosciuto in tutto il mondo per il suo pregio, tanto da far meritare alla città l’appellativo di “città dell’olivo”. Per i tre giorni di Festival, gli eventi enogastronomici si alterneranno a occasioni di confronto e promozione.
Leggi tutto: Dal 23 al 25 Ottobre 2009 - Bitonto (BA) - Festival dell'Olio
Le televisioni del Presidente del Consiglio si sà, provvedono a coprire, difendere e incensare il loro capo. Chiunque in Italia si interponga tra il potere assoluto e il Presidente del Consiglio viene seguito e ridicolizzato, massacrato mass-mediaticamente grazie alle uniche leve del consenso che da sempre accompagnano Berlusconi e i suoi yes-man: televisioni e giornali. Brucia ancora all'ex direttore dell'avennire Boffo, redo di aver criticato il Leader Maximo, il suo massacro mediatico via "Il Giornale" con Feltri come braccio operativo della giustizia "divina". Ora ci stavano riprovando, ma gli è andata male. Se Canale 5 abbia o meno agito seconda una propria linea lo lascio decidere ai lettori...
Leggi tutto: Terrorismo psichiatrico-mediatico: il caso Canale 5
In questi giorni in Francia è scoppiato uno scandalo su Edf che è la compagnia francese di energia elettrica a cui spetterebbe l'onere della costruzione in Italia delle centrali nucleari grazie all'accordo con il Governo di qualche mese fa. Le scorie francesi dovrebbero essere stoccati in un apposito sito di nome "Le Hague" che comporta probabilmente un certo livello di costi. Per qualche motivo (non troppo oscuro per la verità) la Edf ha esportato i suoi rifiuti in Siberia, nel sito di Tomsk-7 stoccandoli a cielo aperto come se fossero dei comuni copertoni. Un enorme scandalo (taciuto anche dalle nostre TV) sta travolgendo quindi Electricité de France che pare utilizzi le stesse metodologie per stoccare rifiuti radioattivi in Niger. Chiaramente abbiamo le prove di quello che scriviamo visto che queste notizie vengono da una inchiesta giornalistica...
Crescita tecnologica costante, attenzione alla ricerca, prospettive di sviluppo di grande interesse. Questi i tre assi sui quali si basa lo stabilimento farmaceutico Sanofi-Aventis di Brindisi, uno dei cinque poli industriali del Gruppo in Italia. Nelle strategie internazionali di Sanofi-Aventis il sito rappresenta un polo di riferimento mondiale per la produzione di antibiotici e in particolare di Rifampicina - fondamentale nel trattamento contro la tubercolosi - oltre che di altri medicinali e intermedi farmaceutici.
Leggi tutto: Il vice presidente regionale Capone e l'ass. Fiore alla "Sanofi Aventis"
“Nell’intervista pubblicata oggi sul Quotidiano “La Gazzetta del Mezzogiorno” il Viceministro Urso esclude categoricamente che si possano costruire centrali nucleari in Albania perché, dichiara testualmente, “le centrali nucleari si faranno in Italia. Si devono fare in Italia perché è un principio di responsabilità, di autonomia”.
Leggi tutto: Nuovo rischio nucleare in Puglia. Dichiarazione Assessore Losappio
La parola d’ordine è accelerare. A ogni costo. Perché, come dicono i fedelissimi di Berlusconi «se evitassimo la resa dei conti con i magistrati, faremmo lo stesso errore della sinistra con il conflitto di interessi ». E perché i tempi sono stretti, i possibili «agguati» tanti — le procure sono «attive» e la più minacciosa è considerata «quella di Palermo » — ed è giunta l’ora di contare i nemici e gli amici, visto che «loro vorrebbero farmi fare la fine di Craxi, ma io non ho alcuna intenzione di farmi distruggere, e se servirà saranno i cittadini a decidere chi deve guidare questo Paese».
Leggi tutto: Berlusconi pensa ai decreti: «Non mi faranno fare la fine di Craxi»