Nel Salento li chiamano i giorni del fuoco i festeggiamenti di Novoli per il Patrono Sant’Antonio Abate che culminano con l’accensione il 16 gennaio della Fòcara, grande falò che ha una base di 20 metri di diametro e un’altezza di 25, il più grande del Mediterraneo.
È uno degli eventi invernali di maggiore richiamo in Puglia, intriso di folklore e religiosità popolare con una straordinaria cornice di musica, arte, spettacolo ed enogastronomia.
La straordinaria marcia del 10 gennaio a Foggia ha mobilitato e scosso coscienze ed energie sane della città. Questa voglia e capacità di reazione alla paura e alla violenza mafiosa non deve essere dispersa né isolata nella sola giornata del 10 gennaio. A parere nostro è necessario dare a questa giornata, e a quello che questa giornata ha rappresentato e coraggiosamente dichiarato, una continuità strategica ed operativa.
Venerdì 17 gennaio El Barrio Verde (via Mariana Albina 78 c/o Parco Don Tonino Bello) di Alezio (Le) ospita il live del Deva Project, progetto pugliese che coniuga all’elettronica della voce, del trombone e delle tube del Tibet le immagini di un videomapping: un viaggio su suoni emozionali, onirici e immaginari, un mondo sonoro e visivo ai confini della realtà tra candele e incensi.
Dalle 22:30, rivisitando i grandi classici internazionali dalla word music al rock, il trio avvolgerà di note soul e jazz il palco del Barrio Verde, immergendolo grazie al videomapping in mondi paralleli e proiettandolo in onirici viaggi ancestrali.
Deva Project nasce nel 2017 raggiungendo da subito ottimi traguardi. Il sound è stato notevolmente apprezzato dalla direzione artistica Buddha Bar di Parigi e in seguito due brani (Colours e Combo) sono stati selezionati nella compilation "Cote D’Azur" di Papa Dj, storico selector di Buddha Bar e Radio Montecarlo. Il connubio tra musica tradizionale ed etnica ha portato la musica del Deva Project ad essere selezionata per la compilation "Pizzica la Taranta" di Tv Sorrisi e Canzoni. Il progetto è particolarmente conosciuto in Svizzera grazie a “Presente”, il primo singolo arrivato a toccare la sesta posizione dei brani più venduti oltralpe.
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Un mix di musica classica moderna, symphonic metal, rock ed elettronica che strizza l’occhio alle colonne sonore in “Rhapsody in Dark”, il nuovo lavoro di Danielpix, l’album che meglio lo rappresenta, un viaggio sonoro nelle emozioni più recondite dell’animo umano.
Da sempre amante della musica Danielpix comincia a suonare alla tenera età di 6 anni, strimpellando i motivetti delle pubblicità della TV. Verso i 13 anni comincia a comporre al computer i suoi primi brani di musica leggera e, qualche anno più in là, entrerà a far parte, come tastierista, di varie rock bands. Nel frattempo si innamora della sinfonia, sia classica che metal (Ludovico Einaudi - Nightwish), delle musiche delle serie TV e nel 2014 crea il suo progetto musicale. Il suo motto è: "Where words leave off music begins" (quando le parole finiscono la musica comincia).
In arrivo nel Salento il presidente della GTF
Si apre la fase più delicata del contest europeo: dopo l’assegnazione del titolo Albero dell’anno 2019 che la comunità si mobiliti per far assegnare alla “Quercia dei cento cavalieri”l’ambito riconoscimento del Tree Of The Year 2020
Riparte la programmazione live del Barrio Verde, il concept bar dall’anima culturale immerso nel verde del Parco Don Tonino Bello di Alezio (Le)!
Dopo l’annuncio sui social dell’unica data in esclusiva nel Salento di Mama Marias backed by Don Ciccio che porterà al Barrio Verde il 21 marzo prossimo il suo nuovo tour nei club, venerdì 17 gennaio si riparte con i Deva Project. Dalle 22:30 il progetto pugliese che coniuga all’elettronica della voce, del trombone e delle tube del Tibet le immagini di un videomapping ci trasporterà in un viaggio su suoni emozionali, onirici e immaginari, un mondo sonoro e visivo ai confini della realtà tra candele e incensi.
Si prosegue poi sabato 25 con le Mujeres Creando, una band tutta al femminile composta da musiciste napoletane, che dalle 22:00 sul palco sperimenta sonorità il cui fil rouge è costituito dall’originale set strumentale utilizzato: violino, fisarmonica, chitarra cross-over, percussioni e loop station in un sound elegante che colpisce e stupisce.
Domenica 26 gennaio l’aperitivo in musica del Barrio Verde sarà animato alle 18:30 dalla grinta dei Loop & i suoi Derivati, con una carrellata tra i classici moderni italiani e internazionali rivisitati a suon di Loop Station da Frank Bramato, Antonio Tunno, Luigi Cataldi e Marco Verardo.
Giovedì 30 ritorna il tanto atteso format “All’Opera” che dalle 21:30 ripropone sul palco del Barrio Verde un grande classico della tradizione operistica italiana, La Tosca, con Maria Luisa Lattante nel ruolo di Floria Tosca, Enrico Terrone nel ruolo di Mario Cavaradossi, Giorgio Schipa in quelli di Vitellio Scarpi, accompagnati al pianoforte dal Maestro Valerio De Giorgi e dalla voce narrante di Tommaso Barone.