Una mostra fotografica in collaborazione con il PhESTdi Monopoli per inaugurare la nuova ala ristrutturata del Labum, il Laboratorio Urbano. Mottola continua a riservare grandi sorprese con il suo cartellone di eventi natalizi. Sabato 21 dicembre tre autori contemporanei internazionali espongono i loro lavori nell’esposizione ‘On board’: César Dezfuli, Noelle Mason e Federico Winer.
Dezfuli, spagnolo, con ‘Passengers’, umanizza la tragedia delle migrazioni: 118 ritratti, altrettante storie di persone salvate mentre erano alla deriva, nel Mediterraneo. Mason, con ‘X-Ray Vision’, rende opere d’arte le immagini realizzate- a scopo di sorveglianza- al confine tra Usa e Messico. Winer, argentino, con il lavoro ‘Ultradistancia’ crea dei tableaux a partire dalle immagini satellitari di Google Earth, quelle mappe simbolo della curiosità umana per il mondo che ci circonda.
La mostra- visitabile sino al 29 febbraio- è realizzata in collaborazione con l’associazione PhEST, il Labum e la cooperativa sociale Erga Omnes e sarà inaugurata alle ore 19:00 nella sede del Labum, in piazza Semeraro.
Ma, sempre sabato, i tantissimi visitatori della mostra avranno un motivo in più per restare in città. Concerti, artisti di strada e mercatini natalizi con ‘Natale in Collina’. Dalle 19 alle 21: villaggio gonfiabile di Babbo Natale, consegna delle letterine e foto istantanee per i più piccoli. Dalle 20:30 festa con i Pachamama e il loro circo di strada, la banda Risciò, lo spettacolo di cantastorie itinerante e di bolle, e poi trampolieri, acrobati e danzatori. Il tutto arricchito da shopping, mercatini natalizi e percorso enogastronomico con le tipicità del territorio (piazza XX Settembre, corso Vittorio Emanuele e Largo Chiesa Madre). L’iniziativa è dell’associazione commercianti Nuovo Borgo in collaborazione con Comune, Duc e Confcommercio. Info: 393.3356704. Nel pomeriggio, a partire dalle 17, l’inedita iniziativa carezze di Natale: una passeggiata con gli amici a 4 zampe.
Tutte le iniziative sono ad ingresso gratuito, per informazioni sul natale mottolese si può seguire la pagina Facebook: Città di Mottola.
I regali più richiesti e la spesa media in un’infografica
Sono in molti ad aspettare con trepidazione questo particolare periodo dell’anno. In città si accendono le luminarie, le vetrine vengono allestite ad hoc e, soprattutto, inizia la corsa al regalo perfetto. In vista delle festività Younited Credit ha creato l’infografica “Natale in Italia”, che mostra quanto spendono e cosa regalano le famiglie italiane.
In media ogni famiglia spende 998€, con un importo pro capite di 285€. Sono gli abitanti del Nord-Italia a spendere ancora più della media, con 1154€, seguiti da quelli del Centro (1015€); il budget si riduce invece al Sud (915€) e nelle Isole (908€).
Pacchi e pacchetti nascondono poi tante curiosità, a partire dai regali più desiderati. Nell’ultimo anno sono cresciute esponenzialmente alcune categorie: nel periodo natalizio le vendite di profumi e creme aumentano del +57,6%, seguite da giochi e sport (+57%) e, al terzo posto, dagli elettrodomestici e tv con il +46,4%.
Gli italiani sembrano poi essere (quasi) equamente divisi sulle tradizioni da seguire. Se il 53% scarta i pacchetti la sera della Vigilia, il 47% attende invece la mattina di Natale. Usanze consolidate ma anche un po’ di innovazione, visto che il 46% degli italiani acquista i regali online tramite PC (73%) o direttamente dallo smartphone (27%).
A Natale, inoltre, anche gli amici a quattro zampe ricevono un piccolo regalo, visto che ben 6 italiani su 10 fanno trovare un pensierino al loro animale domestico. Infine trovano spazio anche i regali riciclati, dato che ben il 20% degli italiani destina ad altre persone un dono indesiderato ricevuto, che solitamente passa ad amici o parenti.
La notte di Natale ritorna a Lecce il Crime Room Xmas Edition, e lo fa con un esclusivo party privato a ingresso gratuito in lista in una nuova location tutta da scoprire! Sarà il Crime Room Xmas Edition infatti a inaugurare l’esclusiva Sala Black Mirror del Gemì Lounge Bar di Via Benedetto Croce, uno spazio di recente allestimento che si candida a diventare punto di riferimento privilegiato per la scena clubbing.
A partire dalle 22:00, a far girare i dischi Coffee Pot, il progetto trasversale nei generi tra la house e la techno fondato da Giovanni Limongelli (Transition LAB, Fachwerk) e Guido Nemola (Recycle, Joyfull Family), che nasce dalla fusione tra amicizia, passione per la musica e expertise tecnico, ed è proprio l’amicizia a spingere i due artisti a fondare un duo, corrispettivo di un omonima label, e riunirsi anche solo per una tazza di caffè. Entrambi gli artisti, provenienti dal Salento, Sud Italia, sviluppano un’assidua dipendenza da dance music sin da giovanissimi, alimentandola prendendo ispirazione dalle esperienze personali maturate all’estero in età adolescenziale.
Il progetto Coffee Pot eccelle per il crudo e puro impiego delle macchine, e per l’eclettismo nelle performance. Un groove ibrido e “forward thinking”, arricchito da radicate ritmiche drum e pattern scifi, acidi, sincopati, proveniente da ispirazioni momentanee, confidenza interpersonale e nell’utilizzo dello studio. Il loro hybrid dj set integra macchine analogiche a una selezione in digitale e/o vinile, potenzialmente proponibile in qualsiasi timing – in procinto di rilasciare la loro quarta uscita, Guido e Giovanni rimangono impegnati nei loro rispettivi progetti solisti, oltre che con le rispettive label e pseudonimi collettivi. Nemola e Limongelli hanno suonato e visitato la maggior parte delle nazioni europee, dagli sperduti lidi della costa adriatica italiana alla Svizzera, passando per Germania, Francia, Danimarca, UK, Spagna e Olanda.
Il warm up è affidato al giovanissimo Luciano Licchetta, giovane dj che si guadagna di diritto un posto in consolle e che rientra nella rassegna “Crime Room New Generation", una finestra sui giovani talenti della musica elettronica & techno attraverso le piattaforme e gli eventi Crime, con l’obiettivo di fornire esperienza, visibilità e qualità a giovani talenti nel campo musicale. Un’occasione concreta per chi è giovane e ha stoffa.
Venerdì 20 al Teatro Fusco di Taranto e sabato 21 dicembre al Teatro Monticello di Grottaglie andrà in scena l'opera in tre atti “Dido and Aeneas”, il capolavoro del teatro musicale barocco dell’inglese Henry Purcell (1659-1695), su testo di Nahum Tate, presentato per la prima volta il 17 dicembre a Lecce, e accolto con calore da critica e pubblico in sala.
L’opera è ambientata scenicamente sulle coste salentine, tra Porto Badisco, dove la tradizione vuole che Enea sia approdato, e Castro, dove le ultime scoperte del tempio di Minerva rispondono più fedelmente al luogo dove Virgilio vi colloca lo sbarco. Una innovativa scenografia in videoediting ripropone sul palco i luoghi dell’Eneide nel Salento, e ricrea fedelmente le scene epiche dello sbarco tra grotte e terre incontaminate con riprese in soggettiva alternate a video in movimento e immagini fisse ad accompagnare le singole scene. Tra queste, le immagini della Grotta dei Cervi, straordinariamente concesse dalla Soprintendenza ai beni Archeologici, Culturali e Paesaggistici di Taranto, saranno teatro della suggestiva apertura del II atto, con la scena delle streghe convocate in una grotta perché partecipino alla preparazione della rovina di Cartagine e Didone. Le musiche, di rara bellezza, vanno di pari passo con la sontuosità della storia e,realizzate in rigoroso stile barocco con l'impiego di professori d’orchestra specializzati nella prassi esecutiva dell’epoca, sono eseguite dall’Orchestra Terra del Sole con il supporto del Leo Chorus e con Rachele Stanisci nei panni di Didone e Carlo Provenzano in quelli di Enea.
L’opera è registicamente riadattata da Antonio Petris e vede incursioni in scena dal giornalista Antonio Caprarica, quale analista e commentatore della vicenda di Didone ed Enea, tracciando un parallelismo tra il mito e la realtà contemporanea. La direzione musicale è di Andrea Crastolla.
I costumi sono realizzati dal Liceo IISS Enrico Giannelli di Parabita, sezione Design del Tessuto, mentre le coreografie sono a cura del Dipartimento di Educazione Motoria del Liceo Moscati di Grottaglie, i cui studenti hanno inoltre curato la redazione dei sovratitoli con traduzione dall’inglese antico all’italiano.
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A.p.s. Ergane propone venerdì 20 dicembre, alle 20.30, negli spazi di Icaro Space in viale Finlandia, Z.I. Lecce la performance artistico-musicale “Il Nero e Il Rosso (o dell’amore)” con protagonisti Gabriella Margiotta e Max Vigneri.
“Il Nero e il Rosso (o dell'amore)” è lo spettacolo di Gabriella Margiotta e Max Vigneri, nato dall'incontro casuale di due voci che, scoprendosi, intessono un dialogo sull'amore, sulle sue emozioni, sui suoi colori. Un incontro che si trasforma in un intreccio, di anime, di lacrime e di sorrisi, lungo il quale si snodano riflessioni e pensieri, emozioni e sonorità, con la musica d’autore scritta da Max Vigneri come filo rosso, le voci come elemento narrativo, l'amore come luce verso cui tendere. “Il Nero e il Rosso” è una performance sull'amore e sulla musica: si parla di colori, di gioia e di dolore, di vita.
Gabriella Margiotta nasce e vive a Lecce. Diplomata presso l’accademia AMA (Accademia Mediterranea dell’Attore), si è formata anche presso i Cantieri teatrali Koreja di Lecce, ed ha seguito numerosi stage con docenti di rilevanza nazionale ed internazionale, fra cui Gabriele Vacis, Serena Sinigallia, Aleksander Popowsky, Maria Cassi.
Massimo(Max) Vigneri nasce a Lecce,città dove vive. Voce solista dell’orchestra Decibels negli anni 70, parallelamente coltivava la passione per il cantautorato scrivendo, già a 16 anni la trilogia di “Follandia”. Ha pubblicato due album; “Caffè Buda”(2011) e “Tempo”(2016).
Serata con aperitivo riservata ai soci Ergane. È gradita la prenotazione.
Per info: tel. 327-6956111