È uscito il 22 Novembre “Bunnyblack”, l’EP d’esordio contenente 4 brani inediti del duo siciliano Bunnyblack. Il nuovo lavoro è stato composto durante il 2019 e prodotto e registrato nello stesso anno. Complice la diversa estrazione musicale e il complementare approccio strumentale dei due membri che compongono il duo, “Bunnyblack” si presenta come un lavoro aperto, un laboratorio su disco, e trascina l'ascoltatore sulla soglia di stanze oniriche ed eterogenee.
Le suggestioni sono il motore pulsante del percorso, e le tematiche, pur avendo un occhio attento per il mondo circostante, lasciano molto spazio al "non detto", affidandosi a immagini ermetiche ed evocative. La paura, le competitività indotte dal nostro sistema di relazioni, le occasioni mancate, sono trattate nella musica dei Bunnyblack nello stesso modo in cui ci facciamo i conti con noi stessi, senza la necessità istantanea di gridare fuori verso il mondo.
La musica ha un forte impianto nell'elettronica 8 bit, suonata interamente con un Nintendo Game Boy, su cui si innestano chitarre elettriche ultra-riverberate e possenti, e un basso presente e sporco, che a livello compositivo si interpone nello spazio vuoto fra l'elettronica e le chitarre stesse. Le voci, cantate in lingua inglese, arrivano dal profondo, come a sottolineare il carattere introspettivo e atmosferico dei componimenti, e si calano sempre, ciclicamente e consapevolmente, nel mare della musica che le sorregge.
La copia fisica è disponibile su CD e Nufaco Card (Magnetica). La copia in CD è stata realizzata con una custodia progettata e interamente realizzata a mano dall'artista/creative material designer nuddru c'è, che ha realizzato l'intero l'artwork, ed è disponibile in tre versioni, in una tiratura limitata a 150 copie totali.
Leggi tutto: Bunnyblack è l'ep d'esordio del duo siciliano omonimo
Giovedì 12 dicembre alle ore 19:30 nella Sala Triangolare del Castello di Otranto andrà in scena Didone Ed Enea e Dintorni – concerto lirico aspettando Didone Ed Enea con pratogonisti il Maestro Enrico Tricarico al pianoforte e alla voce i cantanti che in Dido And Aeneas interpreteranno i ruoli degli attori comprimari.
Un viaggio sulle note dei grandi classici di Bach, Pergolesi, Monteverdi, Vivaldi, Mozart, Scarlatti, Lully e Gluck per concludere con l’aria di Henry Purcell “Fear No Danger” tratta proprio dal “Dido And Aeneas” eseguiti dai ragazzi dei Conservatori di Lecce e Taranto selezionati tramite audizioni per interpretare i personaggi secondari del “Dido And Aeneas”: i Soprani Ludovica Casilli, Chiara Centonze e Rita Renò, i Mezzosoprano Miriana Lacarbonara e Consuelo Federico Anela, il Baritono Liu Wejnun.
Durante la serata sarà presentato il lavoro della sezione sezione Design del Tessuto dell’Istituto Giannelli di Parabita che ha realizzato ex novo la stampa dell’abito di scena della protagonista e quello degli studenti del Liceo Moscati di Grottaglie che hanno curato le coreografie e la redazione dei sovratitoli del testo dell’opera, con traduzione dall’inglese antico all’italiano.
Interverranno per esporre il progetto il Direttore Artistico Andrea Crastolla, il Presidente della Proloco di Gallipoli, capofila del progetto, Lucia Fiammata, l’Assessore alla Cultura del Comune di Otranto Cristina De Benedetto, l’Assessore alla Cultura del Comune di Castro Alberto Capraro, il Presidente di Emys Ambiente Renato Pacella, la dirigente del Liceo Moscati di Grottaglie Anna Sturino, il Dirigente dell’IISS Giannelli di Parabita Cosimo Preite.
L’evento rientra nel cartellone della rassegna Alba dei Popoli 2019-2020 del Comune di Otranto che pone l’accento su Otranto come luogo simbolo del Mediterraneo, crocevia di culture, intreccio di etnie.
Sala Triangolare Castello di Otranto
Start 19:30
Ingresso gratuito.
Saluti finali con aperitivo a cura di Martinucci Laboratory - Maestri Pasticceri dal 1950.
Qual è il colore più rappresentativo del mese di dicembre se non il rosso? Rosso come il Natale, ma rosso anche come il colore del vino, protagonista da 53 anni dello storico evento di Carosino che quest'anno sarà proposto nella “ winter edition ” zampillando dalla fontana monumentale, ma addobbata a festa. La “Sagra del Vino Winter edition” è stata organizzata dal Comune di Carosino e dalla Pro Loco di Carosino, in collaborazione con le associazioni del territorio nonché dall'Associazione “Smile” con la direzione artistica di Manuel Manfuso.
Antistante il Castello, Piazza Vittorio Emanuele, sarà teatro a cielo aperto dell’attesissimo evento di quest’anno. Sulla piazza si affacciano antichi edifici molto rimaneggiati nel corso dei secoli, ma l’attrattiva regina di entrambe le serate sarà la fontana monumentale, inaugurata nel 1894, consta di quattro rubinetti a pressione, ricacciati su appositi ornati, ed un getto d’acqua superiore al centro della vasca, che per l’occasione zampillerà il famoso rosso primitivo della consueta sagra del vino.
Fontana Monumentale - Sagra del Vino
Venerdì 6 e Sabato 7 dicembre 2019, due serate in cui, il potente profumo generato dallo sgorgar del vino, creerà uno stato di ebbrezza olfattivo amplificato dai profumi delle caratteristiche pettole e non solo!Spettacoli, stand enogastronomici, mercatino artigianale ed una collettiva d’arte varia sui temi del Natale e dell’Eno Cultura, curata da ArT@Ras che sarà allestita presso i locali del Palazzo Feudale.
L'evento si svolgerà in due serate (venerdì 6 e sabato 7 dicembre) seguendo gli stessi orari e programma, tranne per gli spettacoli: si darà il via con l'accensione della fontana alle ore 18 e contestualmente l'apertura della collettiva d'arte.
Per tutta la durata delle serate stand enogastronomici (anche senza glutine) da selezionare con un calice di vino in mano ed i graziosi mercatini dell'artigianato, da visitare possibilmente da sobri, per poter scegliere il regalo migliore. Dalle 20 alle 24, inoltre, Babbo Natale e la sua slitta vi aspetteranno presso l'atrio del Palazzo ducale, sia per portare i vostri piccini che per scattare le vostre nuove foto profilo e tornare anche un po' bambini. Il programma degli spettacoli, accuratamente scelti e curati dal direttore artistico Manuel Manfuso dell'associazione Smile, sarà così suddiviso: venerdì 6 dicembre alle ore 21, Poetry Slam " la poesia del vino" presso la sede dell'associazione Fucarazza. Dalle 19:30 alle 23 spettacolo musicale itinerante delle “One Beat drumline”, un gruppo di ragazze percussioniste che vi coinvolgeranno con il loro ritmo e coreografie partendo da Via Dante.
Alle 20 tutti in piazza Vittorio Emanuele per lo spettacolo folcloristico dei “Rosso vivo, rosso vino” con canti e balli popolari in abiti d'epoca e a seguire due performance (alle 21 e alle 23) dei Manu Circus che vi lasceranno con il fiato sospeso con il loro spettacolo di mangiafuoco ed equilibrismo.
Dalle 21 alle 24 sarà il turno del duo “M&L acoustic duo” chitarra e sax che si fonderanno ripercorrendo le vie della musica acustica passando dallo Swing al Jazz, alla Bossa Nova e alle Hit della musica Pop/Rock.
Ebbri di profumi, atmosfera ed arte, sarete messi a dura prova dalle 22 alle 24 in piazza Vittorio Emanuele con i Banana Republic che suoneranno quella musica che negli anni ha fatto ballare ed innamorare tante generazioni: provate a stare fermi!Sabato 7 dicembre, si riparte con le One beat Drumline (start alle ore 19:30) ed il loro spettacolo musicale itinerante, due spettacoli di mangiafuoco in stile “Circo nero” (alle 21 e alle 23) di Dely De Marzo fire show con le sue affascinanti fontane di fuoco e non solo.
Dalle 21 alle 24 spettacolo musicale degli “M&L acoustic duo” con nuovi pezzi, mentre a partire dalle 22 in piazza Vittorio Emanuele i “Queenuendo” e la loro fantastica musica immortale,perchè “lo spettacolo non è mai finito”! A fine concerto (ore 24:00 circa) per gli amanti della dance del sabato sera, DJ set presso la sede dell' associazione Fucarazza. Insomma vino, cibo, arte e musica in una magica atmosfera natalizia aspettano solo voi, ma ... bevete responsabilmente!
Musica e luminarie per aprire ufficialmente il cartellone natalizio di Mottola. L’intera cittadina brillerà di luci e colori sino al mese di gennaio, complici tantissime iniziative realizzate in collaborazione tra amministrazione comunale, associazioni e operatori del territorio. L’inaugurazione è prevista per venerdì 6 dicembre con un doppio appuntamento. Al mattino, ‘A tutto rock’ (ore 9 nel liceo Manzoni e ore 11 nel liceo Einstein) con lezione- conferenza del chitarrista Angelo Di Pierro. L’iniziativa rientra nel Festival Internazionale della Chitarra ‘Winter Edition’ nell’ambito di un progetto in rete tra la manifestazione e le scuole della provincia di Taranto e con la direzione artistica del M° Michele Libraro. La sera, alle ore 20, riflettori puntati sull’accensione delle luminarie in piazza XX Settembre, corso Vittorio Emanuele e sulla facciata del comune. Uno spettacolo attesissimo, che proietterà residenti e visitatori nel pieno dell’atmosfera natalizia. Ad animare il centro, sarà poi l’esibizione dell’Eurostreet band per le vie del paese. «Tantissimi appuntamenti, tutti gratuiti e pensati per un pubblico variegato. Quest’anno il Natale a Mottola sarà davvero speciale». Questo il commento da parte dell’amministrazione comunale che annuncerà l’intero programma nei prossimi giorni. Concerti, artisti di strada, rievocazioni, mercatini natalizi, percorsi enogastronomici, presepe, mostre, presentazioni di libri e molto altro. «Tutto questo- concludono- con il coinvolgimento del territorio, coniugando manifestazioni ormai collaudate nel tempo e belle novità. Tra cultura, svago e tradizioni».
Maledetta sfortuna: italiani e cattiva sorte in un’infografica
C’è chi incrocia le dita, chi stringe forte un cornetto rosso, oppure chi evita in tutti i modi di aprire un ombrello in casa. Possono cambiare le usanze o le credenze, fatto sta che gli italiani sono molto superstiziosi. Per approfondire il rapporto tra italiani e cattiva sorte, LeoVegas ha realizzato l’infografica “Maledetta Sfortuna”, in occasione della Giornata mondiale del Gatto Nero, che si è celebrata a novembre.
La fortuna è tradizionalmente vista come una dea bendata che distribuisce casualmente i suoi doni. Tuttavia, dati alla mano, ci sono alcune zone d’Italia molto più fortunate di altre. Il Piemonte è in testa per il suo altissimo rapporto di vincite procapite, che risulta essere addirittura 11 volte superiore di quello della Valle d’Aosta e il doppio di quello degli abitanti della Campania. Sul podio di questa speciale classifica troviamo al secondo posto la Sicilia e al terzo la Lombardia.
Tra credenze popolari e tradizioni antichissime, esistono ancora oggi diverse superstizioni che possono essere malauguranti o, al contrario, indicare un colpo di fortuna. Nell’infografica vengono ripercorse le origini e le curiosità che si celano dietro alcune di esse: ad esempio la scala aperta deve la sua cattiva nomea al fatto di essere un simbolo sacro per molte religioni, dunque passarci sotto sarebbe un sacrilegio.
Al contrario esistono alcuni piccoli oggetti o situazioni di buon auspicio e in grado di allontanare la cattiva sorte. Tra le più comuni troviamo il classico cornetto rosso, erede moderno dell’antica usanza risalente al 3500 a.C. di appendere corna di animali nei villaggi, o ancora trovare una coccinella rossa, colore beneaugurante, che ha sul dorso 7 puntini neri, numero considerato di buon auspicio.
Amministrazione Digitale e Smart Building: sono questi i temi centrali dell’appuntamento che ha coinvolto partner e utenti finali del progetto D-SySCom - Data System Platform for Smart Communities, insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, in occasione del workshop che si è svolto nella mattinata di venerdì 29 novembre presso la “Sala Capone” Area Funzionale 4 del Comune di Nardò (LE).
Un’intensa mattinata di lavori, che ha coinvolto un numeroso gruppo di relatori con l’intenzione di approfondire la declinazione del progetto, co-finanziato dalla Regione Puglia attraverso l’avviso pubblico “Innolabs”, che vede come utente finale il Comune di Nardò.
Dopo i saluti e l’introduzione ai lavori da parte dell’assessore comunale Cosimo Natalizio con deleghe ad ambiente, parchi ed aree protette, verde pubblico, servizi ecologici e musei, e dell’ing. Raffaele Dell’Anna, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, il compito di approfondire il tema “Amministrazione Digitale” è spettato all’ing. Nicola D’Alessandro, dirigente Area Funzionale 4 Comune di Nardò, e all’ing. Nicola Fiore, consigliere e tesoriere dell’Ordine degli Ingeneri della Provincia di Lecce, ai cui interventi sono seguite le relazioni sull’approfondimento della sperimentazione “Smart Building”. Ad introdurre il progetto D-SySCom l’ing. Antonella Di Giuro della Geatecno s.r.l., mentre all’ing. Gianluca Manieri (Comune di Nardò), all’ing. Manlio Ranieri e all’ing. Amber Tiwari (Università del Salento, Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e gestione integrata degli impianti industriali - Sezione di Fisica Tecnica), all’ing. Fabio Capezzuto (Geatecno s.r.l.), al dott. Vito Virgilio (Eulogic s.r.l.) e al dott. Pietro Fedele Amatulli (SIT s.r.l.) è spettato il compito di descrivere nel dettaglio le fasi di rispettiva competenza della sperimentazione.
Il workshop è stato importante occasione per analizzare costruttivamente il caso studio dell’edificio municipale del Comune di Nardò, immobile messo a disposizione per la sperimentazione grazie alla quale la rete di sensori installati nell’edificio fornirà una serie di dati che saranno utilizzati nell’immediato a beneficio dello stesso immobile, per il quale sarà possibile una gestione intelligente, garantendo efficienza energetica e sostenibilità ambientale, e come test per il funzionamento generale della piattaforma che sarà poi estesa ad altri ambiti del territorio, con lo specifico obiettivo di giungere al termine dell’attività a strutturare un protocollo operativo strategico per la gestione energetica del patrimonio immobiliare pubblico esistente in un’ottica 4.0. La sinergia fra l’Università del Salento - Laboratorio Intedisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali e la Geatecno s.r.l. (forte della sua esperienza ultra decennale in transizione green degli edifici), partner di progetto coinvolti nello specifico ambito, punta, partendo dall’analisi del profilo energetico dell’edificio, alla progettazione ed installazione di reti di sensori (IoT) innovative capaci di comunicare dati sui consumi alla piattaforma centrale sviluppata dalla capofila SIT S.r.l. e alla APP sviluppata dal partner Eulogic S.r.l., per il controllo e la gestione dell’efficienza energetica dell’edificio e della sostenibilità ambientale.
Realizzato in favore di quattro utenti finali (Comune di Conversano, Comune di Nardò, Comune di Noci e Associazione Logos Fts – Formazione Turismo Sviluppo) da un raggruppamento interamente pugliese composto da Servizi di Informazione Territoriale Srl, Aliser srl, Eulogic srl, Geatecno srl, dal Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali – Sezione di Fisica Tecnica dell’Università del Salento e dal Centro Nuove Tecnologie per l’Handicap e l’Integrazione del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento, D-SysCom è un percorso condiviso dai tre Comuni coinvolti e riguardante un processo di innovazione tecnologica grazie all’implementazione di un sistema di aggregazione e fruizione intelligente di dati, che con l’obiettivo di incrementare l’efficienza e l’intelligenza partecipata del territorio e supportare le Pubbliche Amministrazioni nelle attività di gestione, pianificazione, progettazione e informazione ai cittadini, allo scopo di renderle a tutti gli effetti Amministrazioni Digitali, consentirà di integrare e aggregare in modo opportuno dati già in possesso, dati provenienti da reti di sensori appositamente distribuite sul territorio, social media, open data e dati in arrivo dagli stessi cittadini, per consentirne la loro fruizione intelligente.
Nell’ottica “Smart Community”, il progetto D-SySCom è diviso in tre domini applicativi: Smart Building (telecontrollo dell’impianto automatizzato comunale, controllo e limitazione dei consumi dell’edificio), Smart Social (“efficiency enhancement” dei servizi sociali comunali) e Smart City (ottimizzazione ed innovazione dei servizi pubblici municipali).