“La disponibilità a sedersi al tavolo per individuare la soluzione migliore riguardo al tema del debito pregresso dei Consorzi di Bonifica espressa oggi dal centrodestra è, a mio avviso, una novità importante, sinora forse mai registrata e che non può che trovare massima apertura, dal momento che il governo regionale prima di ogni altro ha a cuore gli interessi degli agricoltori e soprattutto non intende su di essi scaricare le inefficienze del passato”.
“Un fatto nuovo ed importante – aggiunge Stefàno - che voglio leggere come la volontà di abbandonare la demagogia e di ragionare nel merito intorno ad un tema antico rispetto al quale gli agricoltori hanno manifestato un crescente giudizio critico”.
Rilevante ordinanza della seconda sezione civile della Corte di Cassazione la n. 7785 del 5 aprile 2011, in materia di autovelox. secondo Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti”, che dà un duro colpo alla rilevazione elettronica delle infrazioni ed all’affidamento integrale del servizio alle società appaltatrici.
“Vogliamo lavorare su operazioni nuove e importanti, vogliamo costruire vettori nuovi che consentano ad Aeroporti di Puglia di poter essere libera dai vincoli del bilancio regionale nella progettazione del proprio futuro. Il nostro obiettivo oggi è mettere in sicurezza questo tesoro che è l’economia del volo con tutto quello che comporta, vogliamo blindare il futuro di Seap nel caso in cui un domani, sfortunatamente la regione Puglia non potesse finanziare un’ulteriore implementazione importante dei voli”. Lo ha detto il presidente della regione Puglia Nichi Vendola a margine dell’assemblea degli azionisti di Aeroporti di Puglia chiamata a deliberare sul bilancio di esercizio del 2010, chiuso con un attivo di 750 mila euro.
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A causa di un principio di incendio nella sede principale di Aruba, la più grande e importante webfarm italiana, innumerevoli siti web italiani sono completamente offline.
Il disservizio è stato causato da un principio di incendio che, secondo quanto riferisce l’azienda, ha interessato la zona degli UPS senza però danneggiare i server che per misura precauzionale sono stati spenti. L’azienda ha aperto un apposito canale Twitter (@Arubait) per aggiornare gli utenti su quanto sta accadendo, secondo quanto trapelato ora si è attivato l’energit poweroff togliendo energia alla struttura.
La società fa sapere che “le macchine server e le sale dati non hanno subito alcun danno ma prima di ripristinare i server occorre verificare che tutto sia a posto per non mettere a rischio l’incolumità delle persone. Le fiamme si sono sviluppate nella sala Ups e al momento si sta lavorando alla rimozione della polvere da combustione.”
In occasione dei festeggiamenti in onore di Santa Maria Pura di lunedì 9 maggio 2011 sua Eccellenza Monsignore Michele Castoro omaggerà con la sua presenza la Chiesa di Santa Maria Pura a Vico del Gargano martedì 3 maggio ore 17,30, evento unico ed eccezionale poichè per la prima volta in assoluto la Chiesetta della Santissima viene visitata da un vescovo. Inoltre, sarà inaugurata la leggendaria Apparizione della Santa Vergine rappresentata e realizzata dall' Associazione Santa Maria Pura Vico del Gargano (A.P.S.), con Santa Messa all'aperto celebrata da Don Matteo di Conzo e cantata dalla Schola Cantorum Parrocchia San Marco Evangelista.
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ANDRIA – Gli oli biologici isolani confermano l’Italia ai vertici d’eccellenza dell’olivicoltura bio mondiale. E’ infatti l’extravergine sardo “S. Andrìa” dell’Oleificio Sandro Chisu di Orosei (Nuoro) il miglior olio biologico del 2011: lo sancisce il principale verdetto del Premio Biol, la kermesse internazionale riservata ai migliori oli bio, che da sedici anni assegna in Puglia i più importanti riconoscimenti mondiali del settore. Il “S. Andrìa” è risultato il migliore assoluto tra gli oltre 380 oli in gara giunti da 19 paesi, per una copertura pressoché completa dell’olivicoltura internazionale. E da un’altra isola, la Sicilia, arriva il secondo posto, aggiudicato al “Dop Valli Trapanesi” dell’azienda biologica Titone. Terzo piazzamento per il moraiolo toscano dell’azienda Cesare Buonamici di Fiesole (Firenze). Miglior blended, l’umbro “Bios” di Monini, imbottigliato da S.I.O. a Carpino, sul Gargano.
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