 Colpo di coda dell'inverno in  provincia di Foggia. Da ieri sera è tornata la neve sul Gargano e sui  Monti Dauni. Imbiancate le vette del promontorio con la neve che ha  ricoperto gli alberi di mandorlo in fiore. Disagi alla circolazione  stradale solo sulle arterie interne dove sono al lavoro i mezzi  spargisale. Temperature ovunque in picchiata: -2 la minima registrata  durante la notte a Monte Sant'Angelo.  - Saverio Serlenga
Colpo di coda dell'inverno in  provincia di Foggia. Da ieri sera è tornata la neve sul Gargano e sui  Monti Dauni. Imbiancate le vette del promontorio con la neve che ha  ricoperto gli alberi di mandorlo in fiore. Disagi alla circolazione  stradale solo sulle arterie interne dove sono al lavoro i mezzi  spargisale. Temperature ovunque in picchiata: -2 la minima registrata  durante la notte a Monte Sant'Angelo.  - Saverio Serlenga  L’amministrazione  di centrodestra si logora in litigi interni, arrivando addirittura,  come sembra, alle mani. L’opposizione di centrosinistra chiede a più  battute le dimissioni di alcuni assessori. In tutto ciò, il sindaco di  Ostuni, di centrosinistra, Domenico Tanzarella, festeggia per la  sospensiva emessa dal Tar di Lecce nei confronti dei decreti  ministeriali che riguardano le ricerche di idrocarburi a largo delle  coste pugliesi. Il comune di Monopoli, invece, aveva optato, su  decisione del centrodestra, di non presentare ricorso.  Caos  in Comune -  Al centro del dibattito politico in città vi sono  varie questioni. Si parte da quella concernente lo spostamento del  mercato ortofrutticolo dalla storica sede di Piazza XX Settembre a via  Vittorio Veneto.
L’amministrazione  di centrodestra si logora in litigi interni, arrivando addirittura,  come sembra, alle mani. L’opposizione di centrosinistra chiede a più  battute le dimissioni di alcuni assessori. In tutto ciò, il sindaco di  Ostuni, di centrosinistra, Domenico Tanzarella, festeggia per la  sospensiva emessa dal Tar di Lecce nei confronti dei decreti  ministeriali che riguardano le ricerche di idrocarburi a largo delle  coste pugliesi. Il comune di Monopoli, invece, aveva optato, su  decisione del centrodestra, di non presentare ricorso.  Caos  in Comune -  Al centro del dibattito politico in città vi sono  varie questioni. Si parte da quella concernente lo spostamento del  mercato ortofrutticolo dalla storica sede di Piazza XX Settembre a via  Vittorio Veneto. 
Leggi tutto: Monopoli / Caos nel centrodestra: sul caso “borgo” gli assessori arrivano alle mani
 Più della metà dei pugliesi vota perché Nichi Vendola ritorni ad essere il presidente della Regione. Nonostante i partiti. Sì, insomma, come direbbe Totò lo voterebbe a prescindere. Così come più della metà dei pugliesi, un´altra volta, prevede che la battaglia amministrativa di fine marzo la vincerà il rivoluzionario gentile. E, questo, indipendentemente da come la pensano gli elettori e dalla scheda che depositeranno nelle urne. Quando mancano tre settimane all´apertura dei seggi, il sondaggio Ipr marketing per Repubblica rivela il dominio senza se e senza ma del governatore rosso. Vendola, attestato al 46 per cento, vanta un distacco di quattro punti su quello che era e resta l´avversario più temibile: il competitore del Pdl Rocco Palese. Nei confronti del classico terzo incomodo che veste di panni di Adriana Poli Bortone (Udc-Io Sud), il distacco s´impenna fino al 34 per cento. Non c´è partita, infine, con il quarto e ultimo antagonista: Michele Rizzi, per Alternativa comunista, ha un consenso grande quanto un prefisso telefonico, lo 0,1 per cento.
Più della metà dei pugliesi vota perché Nichi Vendola ritorni ad essere il presidente della Regione. Nonostante i partiti. Sì, insomma, come direbbe Totò lo voterebbe a prescindere. Così come più della metà dei pugliesi, un´altra volta, prevede che la battaglia amministrativa di fine marzo la vincerà il rivoluzionario gentile. E, questo, indipendentemente da come la pensano gli elettori e dalla scheda che depositeranno nelle urne. Quando mancano tre settimane all´apertura dei seggi, il sondaggio Ipr marketing per Repubblica rivela il dominio senza se e senza ma del governatore rosso. Vendola, attestato al 46 per cento, vanta un distacco di quattro punti su quello che era e resta l´avversario più temibile: il competitore del Pdl Rocco Palese. Nei confronti del classico terzo incomodo che veste di panni di Adriana Poli Bortone (Udc-Io Sud), il distacco s´impenna fino al 34 per cento. Non c´è partita, infine, con il quarto e ultimo antagonista: Michele Rizzi, per Alternativa comunista, ha un consenso grande quanto un prefisso telefonico, lo 0,1 per cento.
La Regione Puglia, per bocca dell'assessore al Turismo Magda Terrevoli, s'impegna a riesaminare la questione relativa all'esclusione dei Monti Dauni dal Programma Operativo Interregionale (Poin) sul Turismo e dal Programma Attuativo Interregionale per il rilancio turistico del Mezzogiorno: è quanto emerso ieri, venerdì 5 marzo a Orsara, in occasione della "giornata arancione". Martedì 9 marzo, i 29 sindaci dell'Appennino Dauno si confronteranno a Bari con il dirigente responsabile incaricato per trovare la soluzione a un problema da 1miliardo e 800milioni di euro. A tanto ammontano i fondi previsti dai due programmi che coinvolgono 8 regioni del Mezzogiorno, Puglia compresa.
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