Appuntamento il 3 luglio a Leverano, in provincia di Lecce. L'inaugurazione con un convegno e una tavola rotonda. E' un momento molto atteso l'esordio del primo centro culturale con annessa mostra permanente di extra vergini regionali e tipici. Dopo mesi di preparazione, esordisce dunque la "Casa dell'Olivo - Oleoteca d'Italia", a Leverano, in provincia di Lecce, all'interno di un antico palazzo del 1600 che ha ospitato per lungo tempo un frantoio per olive. Sono giunti oli da tutta Italia, per la mostra permanente; ma ora lo spazio è tutto per la cultura, con un convegno, la presentazione di un libro e una tavola rotonda.
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La Giunta regionale pugliese ha approvato il Piano di Sviluppo Locale (PSL) presentato dal Gruppo di Azione Locale (GAL) "Fior d'olivi" dei Comuni di Bitonto, Giovinazzo e Terlizzi. Nell’atto la Giunta Regionale ha infatti deliberato “di approvare l’esito della valutazione del Piano di Sviluppo Locale presentato dal GAL Fior d’Olivi effettuata dalla Commissione valutazione, ammettendolo a finanziamento”. Un atto destinato, dunque, a mettere la parola fine alle polemiche nate all'indomani di un primo rinvio dell'approvazione da parte della Regione Puglia.
L’On. Teresa Bellanova ha interrogato il Ministro Tremonti per restituire chiarezza alla posizione fiscale delle famiglie dei vincitori delle borse di studio del bando “Ritorno al Futuro”, della Regione Puglia. “Nel 2008 migliaia di neolaureati pugliesi” spiega la parlamentare PD “hanno partecipato al bando con il quale venivano erogate delle borse di studio post–lauream per attività di specializzazione in Italia e all’estero per giovani disoccupati ed inoccupati. Una sorta di ‘contratto etico’, con il quale i giovani beneficiari si impegnavano a mettere a frutto, in Puglia prima che altrove, le competenze acquisite frequentando il master finanziato, di concerto, da Regione Puglia, Stato e Comunità Europea”.
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Movida e misure contro il Littering: il fenomeno dell’abbandono di rifiuti gettati o lasciati a terra senza pensare. Le nostre città sono invase dai rifiuti nei luoghi pubblici. Servono campagne di sensibilizzazione e di educazione specie nei confronti dei giovani. Littering, una parola di origine anglosassone che a Noi italiani forse non dice molto, ma che nel suo significato quale fenomeno dell’abbandono di rifiuti gettati o lasciati a terra senza pensare, ci porta ad un’immediata riflessione sullo stato di educazione civica nazionale alla luce della condizione di gran parte dei luoghi pubblici, troppo spesso invasi da imballaggi di bevande, confezioni per cibo da asporto e altri rifiuti che anziché posti nei bidoni e nei cestini dell'immondizia vengono gettati a terra nella più estrema noncuranza.
Il componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del consumatore” di Italia dei Valori Giovanni D’AGATA, ritiene opportuno riportare l’attenzione sulla sentenza della prima sezione civile Corte di Cassazione n. 15333 depositata oggi 25/06/2010, che innovando la materia sull’assegno di mantenimento ha stabilito che può essere ridotto se il coniuge obbligato paga da solo la rata del mutuo della casa coniugale assegnata all’ex. La decisione in esame parte da un’approfondita disamina della materia, mai compiutamente presa in esame dalla rara precedente giurisprudenza di legittimità, ed ha statuito che è legittima la riduzione dell'assegno di mantenimento alla moglie separata se l'ex marito continua a pagare l'intero mutuo della casa coniugale a lei assegnata. che aveva ridotto a duecento euro l'assegno di originari quattrocento euro concesso dal tribunale. Secondo la Cassazione la decurtazione dell'assegno di mantenimento dovuto dal marito separato è perfettamente giustificata quando l'uomo si accolla l'intera rata del mutuo gravante sulla casa coniugale assegnata alla donna.
OLTRE MILLE TRA LAVORATORI E PENSIONATI HANNO PARTECIPATO ALLA MANIFESTAZIONE PROVINCIALE indetta dalla Cgil a Foggia nel giorno dello sciopero generale contro la manovra correttiva del Governo che colpisce i “soliti noti”, taglia risorse agli enti locali, non prevede nulla per il lavoro, lo sviluppo, il Mezzogiorno, la lotta all´evasione fiscale. Dal palco allestito dinanzi al Teatro Giordano, la segretaria generale della Cgil di Foggia Mara De Felici ha ricordato “come contro i provvedimenti dell´esecutivo hanno manifestato anche sindaci e presidenti di regioni di ogni colore, anche rappresentanti dei partiti di maggioranza: quindi affermare che la Cgil fa scioperi politici è un motivetto trito e ritrito di chi non ha argomenti e non intende dare risposte alle nostre istanze.
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