ROSETO VALFORTORE – “I locali consiglieri del Pdl e il loro portavoce per la stampa affermano che il Comune di Roseto Valfortore continua a sperperare, ma in questa come in molte altre occasioni continuano a sbagliarsi di grosso”. Il sindaco di Roseto Valfortore, Nicola Apicella, replica per l’ennesima volta alla disinformazione della minoranza consiliare. “Il Pdl rosetano si riferisce all’assegnazione del servizio di mensa scolastica. Se leggessero bene gli atti, i consiglieri di opposizione saprebbero non solo che l’affidamento è assolutamente regolare ma anche che il nuovo costo del servizio è sostanzialmente equivalente a quello che sostenevamo prima.
Leggi tutto: Il Sindaco di Roseto: “Sprechi? No, è che il Pdl vorrebbe un paese triste e al buio”
L’evento calamitoso, che ha colpito Marina di Ginosa, procurando danni per oltre 50milioni di euro, è ben noto al Governo centrale. Ma, nonostante le numerose richieste di intervento, ad oggi, nulla è cambiato. L’autunno, ormai, è arrivato con piogge abbandonanti, che rischiano di mettere nuovamente in pericolo l’incolumità dei cittadini marinesi. Così, Vito De Palma, come sindaco e cittadino di una comunità dimenticata da tutti, ha sentito il dovere di rivolgere un appello, l’ennesimo, affinchè dai “palazzi alti” di Roma giunga un aiuto. Ha deciso di scrivere al presidente del Consiglio Berlusconi; a Gianni Letta, sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, da cui è stato ricevuto, in delegazione, a Palazzo Chigi, lo scorso 20 settembre; al ministro Fitto, al ministro dell’Economia Tremonti e al capo del Dipartimento della Protezione Civile, pref. Franco Gabrielli.
Leggi tutto: Marina di Ginosa, alluvione: il sindaco scrive a Berlusconi
Oggi, Lunedì 10 ottobre 2011, è stato approvato all’unanimità dal Consiglio Comunale di Massafra l’Ordine del Giorno, allegato alla presente, proposto dal gruppo del Partito Democratico attraverso il capogruppo Vito Miccolis e fatto proprio dal capogruppo del Popolo delle Libertà Cosimo Giannotta, in merito all’immane tragedia del crollo di una palazzina al centro di Barletta dove sono morte 5 donne di cui 4 lavoratrici.
BRINDISI - Si è tenuta ieri sera l'elezione del Presidente dell'ANCI con circa quattro ore di ritardo dovuto all'empasse in cui si era cacciato il PD diviso tra i sostenitori di Emiliano (ufficialmente era sostenuto dal duo Bersani - Fassino) e i sostenitori di Del Rio, sindaco di Reggio Emilia, per cui facevano il tifo i sindaci Emiliani e più generalmente del Nord Italia con esclusione del Piemonte. L'indicazione del presidente spettava infatti al partito di Bersani in quanto detiene la maggioranza dei sindaci italiani. Di certo sarebbe stato un buon segnale affidare la direzione dell'ANCI ad un sindaco di una grande città del Sud dopo che gli ultimi due presidenti sono stati entrambi del centro-nord.
Leggi tutto: ANCI, Del Rio eletto Presidente. Sfuma la candidatura del Sud di Michele Emiliano
Grazie di cuore ai salentini che hanno firmato, che ci hanno sostenuto, che credono ancora nella possibilità di un Italia migliore, della necessità di restituire la parola al popolo per la scelta dei propri rappresentanti, di eliminare gli assurdi privilegi della “casta”. Ma il ringraziamento più grande va a tutti quei dirigenti, consiglieri provinciali e comunali che hanno presenziato i banchetti e gazebo per l’autentificazione delle firme, militanti, volontari dell'Idv della provincia di Lecce che nonostante le vacanze, l'afa di agosto e di un settembre anomalo, con il loro impegno, la loro voglia di cambiamento reale, hanno consentito il superamento di ogni obiettivo per la raccolta firme dei referendum per l'abrogazione della legge elettorale "porcellum" e per la proposta di legge d'iniziativa popolare di abolizione delle province: oltre cinquemila firme spedite a Roma a fronte delle mille richieste.
Leggi tutto: Idv Lecce, superata ogni aspettativa per il referendum sul porcellum