Pare sia scoppiata la pace in casa del centrodestra. Da piu' giorni si leggono annunci di distensioni tra il movimento di Io Sud e il Pdl. Più volte da questo blog online abbiamo ripetuto che la conversione di Adriana Poli non era una conversione sincera basata quindi su aspettative politiche per un territorio, ma era per lo più una conversione basata su logiche di potere personalistiche. Il sottoscritto sinceramente, non ci aveva mai creduto che la Poli dopo 15 anni di alleanza con la Lega Nord avesse tutto d'un tratto riscoperto l'amore per il meridione ma tantè che qualcuno forse invece ci era cascato e sta compromettendo le sorti future di tutto il centrosinistra. Ma questa è un'altra storia...
Qualcuno ha ricordato le evidenti analogie tra quanto successe a Taranto nel 2007 per le candidature del Centrosinistra alle Elezioni Comunali e cosa sta avvenendo oggi nello stesso schieramento per le Elezioni Regionali. Allora io mi trovai coinvolto in prima persona nelle lacerazioni del più grande Partito del Centro Sinistra (DS) che si spaccò esattamente a metà tra chi (guidato anche in quell’occasione dal “solito” D’Alema) propugnava la candidatura secca del Presidente della Provincia in carica, Florido, senza accettare minimamente di sottoporsi alle Primarie e chi come me riteneva fosse giusto, in presenza di una candidatura forte e popolare come quella di Stefàno, sottoporsi almeno al giudizio del nostro elettorato.
Leggi tutto: Alfredo Cervellera, vicesindaco di Taranto, interviene sull'assemblea annullata del PD
È stata rinviata l’assemblea regionale del Pd che oggi avrebbe dovuto indicare il candidato da sostenere alle prossime elezioni regionali. Fuori dall’hotel Excelsior di Bari, luogo dell’assemblea, si è svolta una manifestazione di miei sostenitori, sostenitori di un progetto politico, non organizzati. Non so esattamente che cosa sia successo, ero a Brindisi a inaugurare il reparto di Oncologia dell’Ospedale Perrino. Mi pare di capire che non sia accaduto nulla di grave. Io non ho organizzato nulla, non dispongo di eserciti, sono un dirigente politico, sono un militante appassionato.
Per la costa pugliese risultano depositate alle Capitanerie di porto «ben sette nuove richieste di prospezioni geologiche per la ricerca di gas e petrolio». La denuncia dell'assessore regionale all'Ecologia Onofrio Introna suona corne un allarme, all'indomani del via libera al rigassificatore di Brindisi e al raddoppio della centrale Eni di Taranto. Il categorico «no», la Regione lo ha già ampiamente espresso, sia attraverso delibere di giunta che con l'annuncio del ricorso al Tar in caso di autorizzazione dei due progetti targati Lng Brindisi (nell'orbita di British Gas) ed Eni. Ieri però, l'assessore Introna ha voluto mandare un ulteriore segnale al governo.
Leggi tutto: Gas e petrolio, la Puglia nel mirino ''Non siamo la pattumiera d'Europa"