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Dal 12 gennaio 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Me stesso”, il nuovo singolo di Chessa.
“Me stesso” è un brano autobiografico che racconta un periodo particolare per l'artista e di come lo sta superando grazie alla musica, attraverso la determinazione e la forza di volontà nell’andare oltre qualsiasi ostacolo si presenti nel percorso e superare ogni difficoltà visualizzando un obbiettivo principale o prefissandosi degli obbiettivi momentanei ogni giorno per trovare stimoli e per non rischiare di buttarsi giù per troppo tempo.
Commenta l'artista a proposito del brano: “Il mio è un progetto tendenzialmente Pop/R&B che può spaziare nel blues e nel soul, quello che sto cercando di portare è un qualcosa di nuovo che potrebbe trovare spazio anche qui in Italia. I miei artisti di riferimento principali sono Chris Brown e Justin Bieber, ma prendo spunto anche da tanti altri artisti R&B come per esempio Selah Sue, Sza, Ella Mai, Vedo, Jacquees, Ne Yo, Jason Derulo, Usher e tanti altri, è uno stile abbastanza ampio in cui si può variare molto e non rischiare appunto di avere brani sempre tutti in unica wave”.
Biografia
Claudio Chessa, in arte Chessa, è nato ad Alghero nel 1996.
Fin da piccolo l’influenza musicale in famiglia è tanta, da Zucchero a Pino Daniele passando per Vasco Rossi. Inizialmente si avvicina molto cantautorato italiano, ma il blues e il soul sono i generi che lo hanno colpito fin da subito.
Con il passare degli anni si accorge di quanto la musica faccia parte della sua vita e diventa un obbiettivo.
All’età di 12 anni si iscrive ad una scuola di canto locale e dopo 4 anni con più consapevolezza vince un concorso canoro nazionale che gli permette prendere parte ad un progetto accademico di 5 anni a Milano con la VMS di Loretta Martínez. In 5 anni ha ricevuto gioie ma anche dolori e, dopo essere diventato papà, decide di stoppare con la musica per un po’ finché non arriva al limite in cui non può più farne a meno e torna ad essere il suo obiettivo principale. Trasferito così a Torino decide di contattare un suo vecchio insegnante che aveva conosciuto a Milano (che nel mentre è diventato il miglior vocal coach in circolazione), Pachy, grazie al quale è riuscito a sbloccarsi e a fare lo step successivo, scrivere e arrangiare i propri brani, allontanado la paura e buttando fuori tutte le emozioni in musica.
Una volta sbloccato non smette più di scrivere, tenta e ritenta finché non trova la sua strada, l’R&B, il genere che fin da piccolo l’aveva influenzato. Dopodiché grazie a questa crescita e grazie a dei brani che aveva scritto firma un contratto di co produzione con Up Music a Milano e ha iniziato a capire ancora di più cosa vuol dire lavorare con la musica, quell’obbiettivo che ricerca fin da piccolo.
“Me stesso” è il nuovo singolo di Claudio Chessa disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 12 gennaio 2024.
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Alla luce della conclusione del progetto "Cibo Comune" finanziato dalla Regione Puglia, il Comune di Lecce ha presentato la proposta di delibera per l'adozione del Piano del Cibo. Il progetto, condotto in collaborazione con il CeF.A.S, Slow Food Lecce e Oltre Mercato Salento, mira a valorizzare i produttori locali e promuovere pratiche sostenibili nell'ambito agricolo leccese.
A nostro avviso il contesto territoriale di Lecce è caratterizzato da una forte crisi del settore agroalimentare e della pesca, derivante non solo dai problemi climatici e più in generale ambientali ma, soprattutto, dalla crescente inflazione che determina un insostenibile aumento dei costi.
Per questi motivi il PIANO DEL CIBO Comunale deve proporre una visione innovativa del settore, in grado di favorire i produttori locali e le pratiche agroalimentari sostenibili, per garantire un prodotto sano e locale.
La creazione di mercati dei produttori, con spazi e appuntamenti per la vendita diretta, abbatterebbe la filiera alimentare e costituirebbe una pratica ecologicamente, economicamente ed eticamente sostenibile.
L’adeguata infrastrutturazione dei punti di sbarco permetterebbe ai pescatori professionisti di essere nelle condizioni di preservare la catena del freddo e la salubrità dei prodotti ittici, determinando un aumento della catena del valore e una maggiore remunerazione.
Un network che connetta direttamente il mare e la terra, i pescatori e produttori ai cittadini leccesi, e si estenda all’educazione alimentare e ambientale, alle mense scolastiche, al settore turistico per la promozione di un approccio al cibo "buono, pulito e giusto".
MASSIMO TOMA FRANCESCO DE FRANCO
Presidente Provinciale Responsabile Ambiente
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Da venerdì 12 gennaio 2024 sarà in rotazione radiofonica “La resa”, il nuovo singolo di Finecielo estratto dall’omonimo album già disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 luglio 2023.
“La resa” è un brano che parla del momento in cui mettiamo da parte noi stessi, sopraffatti dalle difficoltà della vita. Quando la forza per lottare viene meno e ci concediamo alla mera sopravvivenza, in quel momento smettiamo di vivere e perdiamo il nostro significato.
“La resa” è stato uno dei primi pezzi scritti dal cantautore e anche uno dei suoi primi approcci alla produzione. La musica è stata interamente composta da Finecielo e successivamente registrata in studio con la sua band.
Spiega l’artista a proposito del brano: “Ciò che mi premeva affrontare nel mio primo album è il concetto della ricerca di sé stessi; un tema che mi è sempre stato molto a cuore, emerso nel mio caso a cavallo dei vent’anni, quando il periodo di transizione verso l’età adulta ha permesso ad alcune fragilità nascoste di venire a galla, e di imporsi come nuovo me stesso, che di nuovo in realtà non aveva nulla, se non il loro palesarsi.
Cominciai a scrivere quest’album quindi, FINECIELO, affidandogli il compito di circondare questo mondo che ancora non riuscivo a comprendere con le mie sole forze: la musica mi è venuta in aiuto con il suo potere di dire l’indicibile, di tradurre un’atmosfera affiancandosi alle parole, elevandole al loro significato più profondo. Mi resi conto solo più tardi, a conti fatti, di come ogni pezzo della raccolta poggiasse naturalmente sul significato che mi aveva spinto a comporre, affrontandolo da un punto di vista differente.
La Resa in particolare riflette sul concetto della perdita: perdita dei tasselli che ci rendono unici, dei motivi attorno ai quali modelliamo la nostra vita; la stessa perdita che genera paura e innalza barricate, verso noi stessi, verso gli altri, verso il mondo, che ci impedisce di accettare le diversità e di comprendere ciò che ci circonda. Penso sia fondamentale non permettere che questo accada, e lottare per rimanere nella luce di chi siamo, con tutti i mezzi a nostra disposizione”.
Guarda qui il lyric video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=RUA_10o_xeQ
Biografia
Mattia Filippetto, in arte Finecielo, muove i suoi primi passi nell’ambiente musicale padovano, collaborando a diversi progetti, alcuni dei quali ancora attivi, che spaziano dalla musica pop-rock al cantautorato italiano classico, portandolo a suonare in location di risalto di tutta Italia. Registra il suo primo disco solista nel 2022, “FINECIELO”, che raccoglie dieci pezzi autobiografici scritti a cavallo dei due anni precedenti e li immerge in un’atmosfera acustica dai connotati intimi e personali. Il disco verrà poi presentato a Padova e Treviso, in due eventi congiunti a Suoni di Marca (TV) e nella splendida cornice del Belle Parti di Padova, in occasione dell’uscita del primo singolo. Attualmente è impegnato nella promozione dei suoi lavori, tramite canali indipendenti, e nella scrittura di nuovo materiale.
“La resa” è il nuovo singolo di Finecielo disponibile sulle piattaforme digitali dal 7 luglio 2023 e in rotazione radiofonica da venerdì 12 gennaio 2024.
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Castellaneta. È di Castellaneta il poeta che, dopo ben 4 collaborazioni e 2 pubblicazioni personali diffusi, pubblica il terzo libro con 130 pagine tutte da sfogliare, tra un aforisma e un altro, con estrema eleganza; il libro è ordinabile online su Amazon e in tutti gli store Feltrinelli, Mondadori, IBS, ecc.
"I pensieri di Pif" è un libro di aforismi per sostenere e invogliare le nuove generazioni a pensare bene con la propria mente, anziché vivere all'avventura senza dedicarsi a degli obiettivi di vita; inoltre l'autore spiega come riuscire a coinvolgere i ragazzi per ottenere il pensiero proprio e non quello "comune", senza condizionamenti esterni (influencer o testi di musica trash/trap che invogliano i ragazzini, inconsciamente, alla violenza).
Giuseppe Palmisano, poeta e musicista, è già autore di una collana di poesia contemporanea “Isole” (Dantebus Edizioni, 2021), del libro “Il diario sottile (2022) e di varie collaborazioni con altri autori di varie pubblicazioni poetiche antologiche come “L'Italia che lavora: tra sogno e realtà” (Apollo Edizioni, 2021), “I maestri” (Penna D'autore Editore, 2021), “Verrà il mattino e avrà un tuo verso - Poesie d’amore” (Aletti Editore, 2021) e “I cento di Ciaia - Rispetto ed armonia per la vita” (Lupi Editore, 2021).
All'età di 8 anni Palmisano comincia ad intraprendere gli studi del flauto traverso presso la Scuola Civica di Musica “Arcangelo Corelli” di Castellaneta (TA) sotto la guida del prof. Davide Giove; nel corso dei primi anni si interfaccia con maestri di grande spessore in varie masterclass, seminari e campus: questo gli porta a completare gli studi laureandosi col massimo dei voti presso il conservatorio "Duni" di Matera sotto la guida della prof.ssa Anna Lisa Pisanu e vincendo concorsi nazionali e internazionali in Italia, a Londra, Sarajevo, Belgrado, Parigi e Los Angeles.
In qualità di musicista Palmisano ha inoltre inciso il disco "Origin" nel 2021 e vari singoli come “Astral freedom – new version” e “Wednesday”, accostando il suono del flauto traverso ai suoni elettronici, presentandoli anche presso l'associazione di benevolenza "Ninnavita" con sede a Montrèal in Canada dove collabora in consiglio di amministrazione e offre le sue competenze artistiche.
Nel corso della sua carriera Giuseppe Palmisano ha collaborato con vari artisti, come Mogol e Amii Stewart, comparendo in qualità di musicista su Sky al programma “Italia's got talent”, in occasioni concertistiche, cameristiche e spettacoli di ogni genere; è stato sempre appassionato della creatività, non solo con le note musicali ma soprattutto con le parole; la poesia è stata, per lui, la compagna di viaggio durante i suoi studi e che tutt'oggi, grazie a lei, si sfoga dinnanzi al suo passato non poco piacevole, malgrado il bullismo.
Il nome d'arte di Giuseppe Palmisano è Pif, derivato e determinante per la sua vita e il suo cammino contro ogni forma di discriminazione.
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Dal 12 gennaio 2024 sarà disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica “Sarebbe tutto semplice”, il nuovo singolo dei Carne.
“Sarebbe tutto semplice” è un brano intimo che parla del cambiamento inevitabile che si sussegue nella vita. È quel ricordo che molte volte ci accompagna di ciò che è stato perso ma che è ancora vivo nei nostri pensieri, e tra i nostri ricordi.
Commentano gli artisti a proposito del brano: “Sarebbe tutto semplice” è un piccolo viaggio di tre minuti nei ricordi personali e intimi di ognuno di noi, di quello che probabilmente avrebbe potuto essere ma poi non è stato, di quello che non abbiamo dimenticato ma che forse ha dimenticato noi.”
Il videoclip di “Sarebbe tutto semplice” è stato girato in una meravigliosa villa nei pressi di Mirandola, chiamata Villa La Personala che è l’antica residenza dei Conti Ferri Personali. Le riprese sono state effettuate tutte in un'unica giornata sotto la guida del registra Melik026 e di Manuela Bellamio. Alle riprese hanno partecipato: Nicola Begnardi (Chitarra), Paride Mangiagalli (Batteria) e Mirko Carnevali (Voce), le due modelle Martina Gozzi e Francesca Galli rappresentavano in modo metaforico il passato e il futuro che si susseguono in un flusso continuo e senza fine. L’idea del bianco e nero, per il colore del video dava molto l’impressione di una cartolina sbiadita, di un ricordo passato ma ancora presente.
Biografia
I CARNE, nati inizialmente come duo composto da Nicola Begnardi e Mirko Carnevali, diventano una band poliedrica che si completa con l'aggiunta della batteria (Paride Mangiagalli) e di una seconda chitarra.
La voce di Mirko Carnevali è già nota per aver partecipato a “The Voice of Italy” nel 2018 nel team di Francesco Renga e a “All Together Now” nel 2020.
La band ha raggiunto importanti traguardi artistici come passaggi radiofonici su Isoradio e Radio Bruno, e la presentazione del loro progetto a Casa Sanremo nel 2022 e nel 2023, oltre all'apertura del Nomadi Incontro nel 2023.
“Sarebbe tutto semplice” è il nuovo singolo dei Carne disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica dal 12 gennaio 2024.
Instagram | Instagram Mirko Carnevali | Facebook | Facebook Mirko Carnevali
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Da venerdì 12 gennaio 2024 sarà disponibile in rotazione radiofonica e su tutte le piattaforme di streaming digitale “Il mondo pieno di guai” (LaPOP), il nuovo singolo di Cortellino.
Il brano “Il mondo pieno di guai” è una riflessione onirica ancorata alla realtà, una descrizione di un attimo di follia in cui l'amore prende il sopravvento nella nostra vita, ci rende euforici e pieni di energie. Anche se non sembra un inno alla vita, al suo interno Cortellino ha racchiuso una citazione autorevole, che gli amanti della musica italiana capiranno subito e che, afferma l’artista, “voglio lasciar scoprire”. Il pezzo è il risultato di una session musicale in studio, suonato interamente dal vivo senza editing, ricreando il flow degli studi negli anni '70. I musicisti che hanno collaborato all'esecuzione sono: Liviano Mos (tastiere e synth), Alessandro Perosa (batteria), Matteo Zecchini (chitarre) e Giorgio Biselli (basso) catturati da Sesto nel suo studio di Trieste.
Spiega l'artista a proposito del brano: «Il sound di “Il mondo pieno di guai” è volutamente ispirato a Banana Republic, celebre tour di Dalla e De Gregori. Abbiamo voluto suonare dal vivo la canzone e catturarla nella sua essenza più pura e ci siamo concentrati a dare una buona esecuzione per ricreare il sound e il feeling degli anni '70».
Presalva ora il brano: https://lapop.lnk.to/mondopienodiguai
Il videoclip di “Il mondo pieno di guai” è stato generato dall’intelligenza artificiale. Dopo aver analizzato il testo ha ricreato le immagini in un processo produttivo simile a quello di Rivoluzione Digitale, il precedente singolo di Cortellino. Il video, dall’estetica psichedelica, è stato curato dal grafico Luca Galvani che si è occupato della regia.
“Fin dal primo momento in cui ho parlato con Luca ho capito che avrebbe fatto un ottimo lavoro viste le idee che ha messo in campo, così ho deciso di lasciare molto spazio alla sua creatività e questo è il risultato. Sono felice perché il brano gli è piaciuto fin dall'inizio e lo ha ispirato portandolo sulla strada visiva che mi è subito piaciuta. Nelle mie canzoni trovo sempre il mare o qualche riferimento, è qualcosa che sicuramente m'ispira e qualcosa che devo alla città di mare in cui vivo, Trieste”, commenta Cortellino.
Guarda qui il video su YouTube: https://www.youtube.com/watch?v=Xu6WRBhHkJw
Biografia
Enrico Cortellino è un cantautore di Trieste. Dopo 10 anni di carriera musicale sotto lo pseudonimo di Cortex, nel 2018 Enrico intraprende un nuovo percorso musicale, più maturo e introspettivo, sotto il nome Cortellino. Inaugura questo nuovo progetto nell’ottobre dello stesso anno col singolo “140 km/h”, cover di Ivan Graziani, e relativa videoclip casting Nikita Pelizon. Il brano, assieme ai successivi singoli “Usami”, “Cuore Logico” e “Solo quando sbaglio” (presentato in anteprima su Rolling Stone Italia), anticipa l’album “Solo quando sbaglio” (LaPOP 2019), seguito in estate dal #soloquandosbaglioTOUR. Nel 2020 escono poi: “Un sorriso” feat. Yane; “Elettra” e “Un discorso da coniglio”. Il 2021 è segnato dall’uscita del singolo “Il pensiero da nulla fugge”, dalla collaborazione col producer Glitch, autore del rework in chiave dance di alcuni classici del cantautore e dall’uscita della cover de “La stagione dell’amore” di Battiato, mentre nel gennaio del 2022 escono la cover dello storico brano di Lucio Dalla “Caruso” e i singoli: “Non ho bisogno di niente”, “Lento” e “Mente libera”. Il 2023 è l’anno di: “Rivoluzione digitale”.
“Il mondo pieno di guai” è il nuovo singolo di Cortellino disponibile sulle piattaforme digitali di streaming e in rotazione radiofonica da venerdì 12 gennaio 2024.
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