Alla vigilia del 176° anniversario della nascita di Giuseppe Manzo, artista e missionario di fede, un evento domenica 16 marzo nella Chiesa madre S. Michele Arcangelo a Supersano dvoe tornano le conversazioni itineranti sull’arte della cartapesta. Il 17 marzo, infatti, ricorre l’anniversario della nascita di Giuseppe Manzo (17-03-1849/ 7-01-1942) , tra i maestri cartapestai che hanno sublimato l’arte della cartapesta e firmato una produzione statuaria che ha varcato i confini regionali e nazionali e che ancor oggi impreziosisce le Chiese più belle del Salento a cominciare dal Duomo di Lecce.
Continua il viaggio della nuova edizione de "Il Piccolo Principe", il capolavoro senza tempo di Antoine de Saint-Exupéry, riproposto dalla casa editrice pugliese I Libri di Icaro. Un’opera che sta riscuotendo grande interesse tra lettori e appassionati d’arte, grazie alla sua capacità di coniugare il fascino del racconto con una nuova interpretazione visiva. L’evento si terrà domani 15 marzo 2025 alle ore 18,30 e a dialogare con l’artista sarà Luigi Rigliaco, che accompagnerà il pubblico alla scoperta dei dettagli artistici e culturali di questa nuova versione de "Il Piccolo Principe". Questa edizione speciale, arricchita dalle illustrazioni ridisegnate dall’artista salentino Fulvio Tornese e dalla nuova traduzione di Alberto Cristofori, celebra il valore eterno di un’opera che continua a ispirare generazioni. Quest’opera rappresenta per I Libri di Icaro un’importante tappa editoriale, che unisce tradizione e innovazione. Siete tutti invitati a scoprire questo capolavoro senza tempo, riletto attraverso lo sguardo contemporaneo di Fulvio Tornese.
Biografia Fulvio Tornese: Fulvio Tornese nasce a Lecce nel 1956. Nel 1982 si laurea in Architettura all’Università degli Studi di Firenze ed espone le sue opere in mostre individuali e collettive nelle più grandi città d’Europa e del mondo. Nei suoi quadri si possono trovare contaminazioni derivate dalla tradizione del Novecento italiano, dalla Pop Art e dal fumetto, di cui richiama le forme. Le sue ricerche sono incentrate su paesaggi urbani: frammenti di città immaginarie
Abstract: Il libro che state per leggere è uno dei più famosi di tutti i tempi. Il suo autore, il francese Antoine de Saint-Exupéry, l’ha scritto nel 1943, in un momento molto drammatico della sua vita: era infatti in corso la Seconda guerra mondiale, la Francia era stata sconfitta e occupata dalla Germania. Saint-Exupéry era uno scrittore famoso, ma di mestiere faceva il pilota di aerei e partecipava alla guerra. Pochi mesi dopo l’uscita de Il piccolo principe, durante una missione in mare aperto, il suo aereo viene colpito da un caccia tedesco e precipita. Dello scrittore non si saprà più nulla. Il piccolo principe è dunque l’ultimo libro da lui scritto, oltre che il più famoso. Ma che cos’è questo libro – una fiaba per bambini o un romanzo per adulti? È un’opera di fantasia o nasconde un messaggio più profondo? Forse tutto questo, e altro ancora. E perché è diventato così famoso e così amato in tutto il mondo? Non resta che leggerlo, per scoprirlo.
Link acquisto libro: https://icarolibri.com/tornese-piccolo-principe.html
Per info:
Da venerdì 14 marzo è disponibile su tutti i digital stores ‘It Smells Funny’, il primo album di AleLoi, pubblicato dall’etichetta torinese Blue Mama Records.
Anticipato nelle radio dal singolo ‘Luna Storta’, l'album offre una perfetta fusione tra jazz, blues, rock, gospel e funk, ed ospita con orgoglio le chitarre di Alessandro Di Virgilio e Paolo Bonfanti, la sezione fiati dei Fratelli Lambretta e la tromba di Fabrizio Bosso.
I brani sono tutti composti e prodotti da AleLoi, e la house band comprende Simone Garino al sax, Alberto Borio al trombone, Gigi Rivetti al piano, tastiere e assistenza alla produzione, Giulio Arfinengo alla batteria e percussioni.
Un viaggio inaspettato e coinvolgente tra groove, melodie e atmosfere sognanti.
Tutto inizia da una celebre citazione di Frank Zappa, che dice «Jazz is not dead, it just smells funny» (tradotto, «Il jazz non è morto, ha solo un odore un po' curioso»). Questo, quindi, è forse uno zombie-jazz che cammina e potrebbe mordere.
È farcito di contaminazioni ed incroci come certi piatti della tradizione lo sono di spezie...ed infatti odorano forte ed hanno una loro indiscutibile identità.
Tra le nove tracce che compongono ‘It Smells Funny’ c’è odore di grooves, di suggestioni di varie epoche e di varie latitudini, che si incontrano e si intrecciano tra loro.
Così, ironicamente, AleLoi consiglia: «Mordete un po' di questo zombie-jazz, che prima che vi morda lui!».
AleLoi è lo pseudonimo di Alessandro Loi, bassista e compositore.
Nato a Torino nel 1973, cresce musicalmente con l’ascolto e lo studio del jazz che ben presto coniuga con la sua vocazione eclettica interagendo con contaminazioni di elementi della cultura black come gospel, funk, blues, rock, ska e della musica latino americana.
Attualmente coinvolto in diversi progetti autoriali di qualità come Statuto, Fratelli Lambretta Ska Jazz, Silvia Tancredi, Eugenio Mirti &The Bad Faith, oggi si presenta con ‘It Smells Funny’ il suo primo progetto da autore.
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Ufficio Stampa A-Z Press
Lorenz Zadro
E’ uscito “Shine” di Greta Viola
Un rito unico e ancestrale, che affonda le sue radici nelle società rurali, nei Saturnali romani, nelle tavole medievali imbandite dai signori feudali per i più poveri, arrivando infine alla liturgia trasmessa dai monaci basiliani. Tutto questo senza dimenticare l'influenza delle comunità ebraiche e arbereshe: queste ultime, in occasione di San Giuseppe, celebravano l’Arcipurcim, un grande banchetto collettivo tra famiglie dello stesso ceppo. Sono queste le antiche radici che, mescolando influenze pagane e religiose, si possono ritrovare nel “Rito dei Santi”, un evento unico e fortemente simbolico, in programma a Fragagnano – in provincia di Taranto - domenica 16 marzo, alle ore 19, nella chiesa del Carmine. L’iniziativa, giunta alla sua XVIII edizione e organizzata dalla locale Pro Loco, rappresenta un’opportunità unica per immergersi nelle radici più profonde della tradizione pugliese, unendo storia, spiritualità e convivialità.
Come da tradizione, tutto ruota attorno all’altare appositamente allestito, attorno al quale si dispongono i partecipanti in numero dispari — da tre a tredici — richiamando l'immagine dell'Ultima Cena. Dopo la lavanda delle mani, seguono la chiamata dei Santi e la disposizione attorno alla tavola. È San Giuseppe a dare solennemente il via al banchetto nel quale ha un posto di grande rilievo il pane, simbolo di comunità e condivisione. Il pasto, scandito da gesti rituali, è composto da tredici pietanze. La regia è affidata al regista e attore Alfredo Traversa, ideatore del Teatro della Fede in Puglia, e vedrà la partecipazione del Maestro fragagnanese Giuseppe Fornaro.
Le dichiarazioni istituzionali.
«Il Rito dei Santi di Fragagnano – fa sapere l’assessore regionale al Turismo Gianfranco Lopane - con la sua potenza evocativa, rappresenta una delle espressioni più autentiche del patrimonio culturale immateriale della nostra regione. È proprio grazie a tradizioni popolari così radicate che possiamo cogliere appieno il valore identitario, culturale e turistico delle celebrazioni religiose e civili, al centro anche di un rinnovato impegno istituzionale per la loro valorizzazione. Penso, ad esempio, alla recente legge regionale dedicata alle feste patronali. Eventi come questo testimoniano la forza delle comunità nel custodire e rigenerare i propri riti. Promuoverli significa offrire al mondo la nostra visione di ‘accoglienza totale’, e il versante orientale della provincia di Taranto potrà, anche quest’anno, essere valido esempio di buone pratiche».
«Abbiamo il dovere di tramandare le nostre tradizioni – commenta il sindaco di Fragagnano, Giuseppe Fischetti - non soltanto perché è fondamentale sapere da dove veniamo, ma anche perché rappresentano quell’esperienza di cui il turista consapevole ha bisogno. Una grande opportunità di sviluppo del territorio, attraverso la rievocazione delle usanze dei nostri avi».
«Questo rito – dichiara l'assessora alla Cultura, Lucia Traetta - è un esempio di come la nostra storia e cultura siano vive e in continua evoluzione. Siamo entusiasti di vedere come la nostra comunità custodisca e tramandi con passione, grazie alla Pro loco, questa tradizione, che arricchisce il nostro patrimonio culturale e rappresenta un simbolo di continuità e appartenenza».
L’ingresso è libero e gratuito. L’evento, patrocinato dalla presidente del Consiglio regionale della Puglia e dal comune di Fragagnano, s’inserisce nell’ambito dell’Anno del Giubileo. Tra i partner del progetto: Unpli Puglia, la Confederazione degli Italiani nel Mondo, Confcommercio Taranto, Gal Terre del Primitivo, Torniamo APS – Arte da tramandare e Salento delle Murge.
Dopo il successo degli scorsi appuntamenti, Astràgali Teatro torna ad ospitare, lunedì 17 marzo 2025, alle 20.30, nella propria Sala, in Via Giuseppe Candido, 23, a Lecce, “Cabaret Politik", il “non-format” inedito e originale ideato da Davide Morgagni, scrittore, attore, regista e drammaturgo, realizzato in collaborazione con la stessa compagnia teatrale.
Come di consueto, in questa performance teatrale innovativa, si susseguono vari artisti che danno a voce a “comizi” irriverenti, capaci di far sorridere ma anche riflettere, dedicati a temi attuali rilevanti, interpretati in maniera estremamente accattivante. Sul palco attori, registi, performer di rilievo nazionale che diventano protagonisti di uno spettacolo originale ed unico, in cui l’arte teatrale diventa strumento di dibattito sociale.
Lo stesso Davide Morgagni introduce i vari interventi che, in questo caso, affrontano come argomento “lo straniero”. Il programma prevede Fabio Ciracì con “Odio lo straniero”, Ermelinda Emma Bircaj con “Ska”, Andrea Cariglia con “La nuova periferia”, Onur Uysal con “Strange things”, Jean Baptiste Hamado Tiemtoré con “Il caporale” e Fabio Tolledi con “Manifesto in difesa della razza”. Non mancherà la musica, con le note di Mauro Tre e Pierluigi Greco.
Ogni comizio tratta il tema in questione proponendolo con stili e modi differenti, incuriosendo e coinvolgendo il pubblico.
Consigliata la prenotazione. Ingresso € 5,00.
Per Info: Tel. 389.2105991 mail:
Foto di Roberta Dragone