Un evento che risponde a un duplice bisogno: quello di un territorio ad essere valorizzato e di un pubblico in cerca di occasioni che mettano insieme cultura e intrattenimento. Grande attesa per la prima edizione del «Cucchevesce- Il Festival della Civetta», in programma domenica 13 ottobre a Palagianello. Ingresso gratuito, tantissime attività (alcune con un piccolo contributo) e iniziative dalle 10 del mattino e sino a tarda sera. Visite guidate, teatro, musica, un grande spettacolo di falconeria con aquile, falchi e avvoltoi, mostre e rievocazioni. E poi passeggiate a cavallo, gara di bike, enogastronomia con la possibilità di fermarsi anche a pranzo, giochi per bambini e laboratori di percussioni.
Motore dell’iniziativa, gli operatori di Melt Eventi, Open Core Community, cooperativa Polisviluppo, PromoArt e Sonora-Art Music Drinks&Food con la direzione artistica di Fabrizio Iurlano, il patrocinio del comune di Palagianello e il supporto di Confcommercio Taranto.
«L’evento- commenta il sindaco Maria Rosaria Borracci- racchiude storia, cultura, tradizione e turismo. Non possiamo che esserne entusiasti. Il ricco programma porterà a Palagianello turisti e visitatori di tutta la provincia, in un periodo autunnale in cui si fa fatica ad organizzare manifestazioni di successo. Per questo, a nome mio e di tutta l'amministrazione comunale, faremo il possibile affinché questo festival diventi un appuntamento fisso, che possa divertire, rilassare, far scoprire e favorire la destagionalizzazione. Siamo orgogliosi di ospitarlo e speranzosi che possa avere lunga vita».
Sull’iniziativa, interviene anche il presidente provinciale di Confcommercio Taranto Leonardo Giangrande. «Ci sono luoghi nel nostro territorio -spiega- che sono scrigni di preziosa bellezza e non sono a pieno conosciuti per come meriterebbero. È il caso di Palagianello, una cittadina alla quale l’habitat naturale della gravina, su cui poggia la parte antica del centro storico, conferisce grande fascino. Questa iniziativa di animazione culturale e turistica mette in risalto questo particolare contesto, lo promuove e valorizza la rete degli operatori del territorio, non solo quelli culturali, ma anche quelli economici (con l’offerta del food e delle altre tipologie merceologiche), proprio come è nello spirito dei DUC, i Distretti Urbani del Commercio. Dunque, una giornata alla scoperta di una cittadina animata da una comunità impegnata in un percorso di tesaurizzazione – anche attraverso l’apporto della sua rete di attività commerciali - dell’eredità ricevuta dalla storia, scritta nelle pietre dei percorsi rupestri e nelle tracce del suo centro storico».
Tra i momenti più attesi, lo show delle decine di rapaci in volo sulla gravina a cura di Angelo Emilio Bergamotti che farà rivivere le emozioni dell’antica arte della falconeria e il concerto del trio capeggiato dal Maestro Imran Khan, musicista indiano conosciuto a livello internazionale.
Tutto il programma è consultabile alla pagina facebook.com/events/2110420872594709. Info 393.2204680.
Due le serate, quattro le coppie di poeti, infinite le sfumature poetiche. Tre le associazioni che hanno collaborato all’ideazione e alla realizzazione “Volti diVersi”: Alma Terra, In Folio e Pro Loco Mola di Bari con il patrocinio del Comune di Mola di Bari.
“Volti diVersi” è un appuntamento imperdibile con l’ars poetica, che mira a valorizzare le eccellenze artistiche del nostro territorio. Un evento a più voci che vedrà otto poeti pugliesi confrontarsi a coppia e dialogare sulle loro produzioni, sulla loro visione del mondo e della poesia.
I versi divengono, così, non solo vettore di significati e di suoni, ma anche di promozione culturale e civile, nobile strumento per educare alla bellezza.
“Volti diVersi – Due serate di poesie e poeti” avrà luogo sabato 19 e domenica 20 ottobre, alle ore 19:00, nella suggestiva location del Castello Angioino Aragonese di Mola di Bari.
Interverranno: Elena Diomede e Paolo Amoruso, Rosa Colella e Pippo Marzulli (19 ottobre); Lucia Diomede e Gianni Antonio Palumbo, Dina Ferorelli e Nicola De Matteo (20 ottobre).
Le serate saranno allietate da intermezzi musicali a cura di Miriana Patruno e Tommaso La Notte.
Modererà Marcello D’Ursi. L’ingresso è libero.
L’iniziativa poetica “Volti diVersi”, di respiro fortemente culturale, vuole costruire le premesse per la realizzazione di un appuntamento annuale con la poesia e con i poeti del nostro territorio, apprezzati anche al di fuori della Puglia, che in molti casi hanno all’attivo diverse pubblicazioni e che sono molto attivi nei loro territori per la promozione della cultura e della poesia. Nelle due serate, ciascuno dei poeti, in coppia, proporrà al pubblico, leggendole, alcune delle proprie opere e le discuterà con l’altro poeta e col pubblico. Darà principio a questo confronto la lettura di un testo di un autore “maggiore” molto caro al poeta, il quale spiegherà le ragioni che lo hanno condotto a questa scelta.
Le serate poetiche saranno anche inframmezzate da interventi musicali.
Il nuovo album del cantautore Franco Giaffreda si chiama "Gli strani giorni di NOInessUNO” e racconta una fase della vita dell'artista. È un concept album su quanto gli è successo negli ultimi anni, un periodo di vita alquanto negativo per l’artista, un periodo di vita nel quale egli si è scontrato con la triste realtà di un mondo che egli trova troppo maleducato, frenetico, arrogante e spento. Nella parola “Nessuno” è contenuta però anche la parola “Uno”: questo vuol dire che “nelle persone che spesso giudichiamo male si nascondono talenti e belle persone, quindi un po di speranza per il futuro c'è sempre”, secondo le parole dell’artista.
Link per lo streaming su Spotify: https://open.spotify.com/
Leggi tutto: Franco Giaffreda - è uscito "Gli strani giorni di NOInessUNO"
Il 21 e 22 novebre a Martano si terrà la prima edizione del "Coffe Jobs Martano – Giovani in Moviment_Azione”.
Un evento dedicato ad aziende a livello locale e provinciale, per generare nuove riflessioni e creare nuove connessioni tra imprese, enti, giovani e territorio, creato dall'Associazione L'Orizzonte in collaborazione con Atena Formazione e sviluppo.
Durante le due giornate, nella Sala Conferenze Karol Wojtyla di Martano si organizza così un evento per creare connessioni tra il mondo del lavoro e i giovani tramite un progetto di contaminazione tra persone, imprese e futuro esplorando le potenzialità dei nostri ragazzi e della nostra terra.
La prima giornata prevede un convegno in cui le aziende partecipanti affronteranno tematiche inerenti al mondo imprenditoriale: si parlerà di blockchain, sviluppo economico e sociale con relatori esperti di settore e le loro "case history" di successo.
Durante il convegno vi saranno le fasi finali di due concorsi indetti per l'evento: concorso Start Up e concorso CV creativo. Il primo grazie alla preziosa collaborazione di The Qube Consulting, che vedrà in palio un premio di € 1000,00 con un anno di consulenza gratuita e un biglietto per lo Smau di Napoli, il più grande evento nazionale tra start up e investitori.
Il secondo concorso, grazie alla partnership con Adecco Group, prevede per il vincitore un percorso personale, un assessment individuale a cura di Adecco nella propria filiale, per migliorare e incrementare le proprie soft skill.
I finalisti di entrambi i concorsi esporranno il proprio progetto dinanzi la platea per aggiudicarsi il premio in palio.
La seconda giornata è interamente dedicata alla formula del job meeting, con l'incontro tra imprese con posizioni professionali aperte o che desiderino incontrare figure brillanti che in un prossimo futuro possano diventare risorsa per l'azienda. In questa fase saranno protagoniste dieci eccellenze imprenditoriali del nostro territorio, cinque aziende a caratura nazionale e 2 agenzie interinali in ricerca di figure professionali da inserire nel proprio organico.
La manifestazione avrà diverse aeree a disposizione in cui far confluire i partecipanti: area workshop, area coffee break, area job meeting e area interviste.
Una gravina mozzafiato, chiese rupestri e un castello medievale che si vestono a festa. Con enogastronomia, teatro, rievocazioni storiche, musica, visite guidate e lo sguardo vigile di chi, da queste parti, regna sovrano. Arriva a Palagianello la prima edizione del “Cucchevesce- Il Festival della Civetta”, in programma domenica 13 ottobre dalle 10 e sino a sera. Non casuale la scelta di questo animale come simbolo della manifestazione: la sua capacità di vedere al buio ne ha fatto un emblema del saper andare oltre al punto che, nel mondo greco, era sacro ad Athena, divinità legata proprio alla sapienza e alla saggezza.
«L’idea di fondo- annunciano gli organizzatori- è valorizzare luoghi di straordinaria bellezza e ancora poco conosciuti, facendoli diventare contenitore di un evento che coniuga intrattenimento e conoscenza». Insieme: Melt Eventi, Open Core Community, cooperativa Polisviluppo, PromoArt e Sonora-Art Music Drinks&Food con la direzione artistica di Fabrizio Iurlano, il patrocinio del comune di Palagianello e il supporto- nell’ambito delle attività dei Duc- di Confcommercio Taranto, particolarmente attenta alle iniziative di promozione territoriale.
Location saranno l’anfiteatro Parco Madonna delle Grazie e l’omonimo santuario, le case grotta e il castello Stella Caracciolo. Come scoprirli? Con le visite guidate storico- archeologiche e naturalistiche (dalle 10 alle 18), la conferenza del prof. Domenico Caragnano sulla civiltà rupestre (ore 11), le mostre sulla biodiversità (10-19) e quella multimediale (ore 10). In questo scenario unico, immancabile uno spettacolo di falconeria con il volo di decine di rapaci (12-16 con Angelo Emilio Bergamotti), allestimenti medievali con armature, reading, didattica e tiro con l’arco storico (10-14 a cura de I Cavalieri de li Terre Tarentine) e le performance teatrali di Daniela Delle Grottaglie e Santi Spanna (11-18). Un programma ricchissimo e per tutte le età che si snoda in un’intera giornata.
Di particolare suggestione, anche la creazione di un mandala di sabbie colorate dei monaci del monastero indiano di Garden: verrà realizzato a partire dalle 10 per poi essere dissolto alle prime luci della sera. Per restare in tema, degustazioni di cucina tibetana (12-16) e, dalle 17:30, il concerto del Maestro Imran Khan con il suo trio. Musicista e compositore internazionale, è un virtuoso del sitar- strumento sacro della tradizione musicale indiana- e appartiene alla stirpe del Sikar Gharana come rappresentante di nona generazione di questa scuola.
E poi letture e laboratori per bambini, capoeira e percussioni con il drum circle, mostre ed esposizioni di pittura, scultura, ceramiche e lavorazione del rame. A partire dalle 20, musica per tutti con il dj set che condurrà gli ospiti al termine delle attività, in cui non mancheranno punti ristoro con i prodotti tipici pugliesi, angolo bar e servizi igienici.
«Ci piace definirlo un evento culturale- concludono i promotori- in quanto rappresenta una narrazione dei saperi e delle antiche tradizioni locali. Un territorio che deve aprirsi ai turisti, così come accadeva per i viaggiatori del passato, conquistati da questi “sentieri dello spirito e delle pietre” che, tutt’oggi, lo rendono unico». Info con ulteriori dettagli: facebook.com/events/
Sabato 12 ottobre l’Associazione Culturale Atlantide incontra Leo Tenneriello, un ‘imbrattacarte’ – come si definisce egli stesso – e non solo, per la presentazione del suo ultimo libro “La bellezza del caos”. A partire dalle 18:30, il Plaza Cafè di Alezio ospita il primo degli appuntamenti autunnali dell’Associazione con protagonista lo scrittore e cantautore tarantino, che si racconterà e racconterà i venti protagonisti dei suoi nuovi racconti, nudi ed esistenziali, surreali, etici e visionari.
‘La bellezza del caos è una raccolta di venti racconti, venti vite ordinate e senza governo, deragliate, che ritrovano la via. Nudi racconti esistenziali, essenziali, surreali, etici e visionari. Tutto comincia con circostanze futili, consuete, per approdare allo svelamento della crisi d’identità, della solitudine, del disorientamento di una generazione senza causa e senza ribellione. Nella bellezza del caos ci sono coppie (moglie-marito, fratello-fratello, madre-figlio, uomo-donna, uomo-anima, scrittore-lettore, pittore-tela) che si perdono e si ritrovano. Piccoli fatti insignificanti che restituiscono a ogni personaggio l’essenzialità dei sentimenti, nascosta dietro la mediocrità del male e della paura di vivere’ (dal retrocopertina de ‘La bellezza del caos’).
Leo Tenneriello è scrittore e cantautore. Nato a Taranto, nel 1992 ha pubblicato Individuo, massa e potere nella metamorfosi di Canetti per Franco Angeli Edizioni – Democrazia e Diritto. In seguito ha pubblicato tre libri: Metamorfosi e fuga (2009) e Sorella noia fratello nulla (2013) per il Raggio Verde, In amore siamo cose(2015) per Pubblicazioni Italiane. Come cantautore ha all’attivo sei cd: nel 2006 ControVerso, nel 2008 Invisibili, nel 2009 Viversi, nel 2011 Basta Pagare, nel 2013 Leo T. Kafka per il quale ha vinto il Premio Speciale della Giuria Franz Kafka Italia, nel 2006 Wilde. Ha presentato i suoi recital Leo T. Kafka Live – canzoni per raccontare un grande scrittore e Wilde, dialogo col Genio in diversi contesti. Come autore ha collaborato nei cd di Mimmo Cavallo Quando saremo fratelli uniti (2011 etichetta Edel) e Dalla parte delle bestie (2014 etichetta Suoni dall’Italia).
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