“Amministrazione digitale e Smart Building: analisi, progettazione e realizzazione di un edificio intelligente. Il caso studio dell’edificio municipale del Comune di Nardò”: è questo il titolo del workshop organizzato dal raggruppamento esecutore del progetto D-SysCom insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, che si svolgerà venerdì 29 novembre alle ore 9:30 presso la “Sala Capone” Area Funzionale 4 del Comune di Nardò (LE), in via Giovanni Falcone.
L’appuntamento rientra nel progetto D-SysCom - Data System Platform for Smart Communities, percorso condiviso dai Comuni di Nardò (LE), Conversano (BA) e Noci (BA) riguardante un processo di innovazione tecnologica grazie all’implementazione di un sistema di aggregazione e fruizione intelligente di dati, che con l’obiettivo di incrementare l’efficienza e l’intelligenza partecipata del territorio e supportare le Pubbliche Amministrazioni nelle attività di gestione, pianificazione, progettazione e informazione ai cittadini, allo scopo di renderle a tutti gli effetti Amministrazioni Digitali, consentirà di integrare e aggregare in modo opportuno dati già in possesso, dati provenienti da reti di sensori appositamente distribuite sul territorio, social media, open data e dati in arrivo dagli stessi cittadini, per consentirne la loro fruizione intelligente.
Nell’ottica “Smart Community”, il progetto è diviso in tre domini applicativi: Smart Building (telecontrollo dell’impianto automatizzato comunale, controllo e limitazione dei consumi dell’edificio), Smart Social (“efficiency enhancement” dei servizi sociali comunali) e Smart City (ottimizzazione ed innovazione dei servizi pubblici municipali). Queste applicazioni implementeranno un sistema informativo centralizzato e distribuito che riunirà dati raccolti da fonti multiple, utile alla gestione comunale e al miglioramento dei servizi offerti, con tempestività di intervento sulle segnalazioni della cittadinanza, real-time monitoring di traffico e inquinamento, consumi energetici e stato fisico delle appliance automatizzate.
Il Comune di Nardò e la sua Amministrazione, da tempo coinvolta nella transizione digitale e green del suo territorio, partecipa in qualità di utente finale nella declinazione del paradigma “Smart Building”, portando in dote al progetto l’immobile dell’ex pretura, attuale sede degli uffici comunali, con lo specifico obiettivo di giungere al termine dell’attività a strutturare un protocollo operativo strategico per la gestione energetica del patrimonio immobiliare pubblico esistente in un’ottica 4.0.
La sinergia fra l’Università del Salento - Laboratorio Intedisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali e la Geatecno S.r.l. (forte della sua esperienza ultra decennale in transizione green degli edifici), partner di progetto coinvolti nello specifico ambito, punta, partendo dall’analisi del profilo energetico dell’edificio, alla progettazione ed installazione di reti di sensori (IoT) innovative capaci di comunicare dati sui consumi alla piattaforma centrale sviluppata dalla capofila SIT S.r.l. e alla APP sviluppata dal partner Eulogic S.r.l., per il controllo e la gestione dell’efficienza energetica dell’edificio e della sostenibilità ambientale.
Sarà questo l’oggetto del workshop del 29 novembre che, dopo i saluti e l’introduzione ai lavori da parte del sindaco del Comune di Nardò avv. Giuseppe Mellone, dell’assessore Cosimo Natalizio con deleghe ad ambiente, parchi ed aree protette, verde pubblico, servizi ecologici e musei, e dell’ing. Raffaele Dell’Anna, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, vedrà un primo approfondimento sul tema “Amministrazione Digitale” con gli interventi dell’ing. Nicola D’Alessandro, dirigente Area Funzionale 4 Comune di Nardò, e dell’ing. Nicola Fiore, consigliere e tesoriere dell’Ordine degli Ingeneri della Provincia di Lecce. Mentre nella seconda parte del convegno si punterà l’attenzione sulla sperimentazione “Smart Building” con gli interventi dell’ing. Gianluca Manieri (Comunale di Nardò), dell’ing. Manlio Ranieri e dell’ing. Amber Tiwari (Università del Salento, Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e gestione integrata degli impianti industriali - Sezione di Fisica Tecnica), dell’ing. Fabio Capezzuto (Geatecno s.r.l.), del dott. Vito Virgilio (Eulogic s.r.l.) e del dott. Pietro Fedele Amatulli (SIT s.r.l.).
D-SysCom è un progetto co-finanziato dalla Regione Puglia, attraverso l’avviso pubblico “Innolabs”, ed è realizzato in favore di quattro utenti finali (Comune di Conversano, Comune di Nardò, Comune di Noci e Associazione Logos Fts – Formazione Turismo Sviluppo) da un raggruppamento interamente pugliese composto da: Servizi di Informazione Territoriale Srl (azienda capofila), Aliser srl, Eulogic srl, Geatecno srl, dal Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali – Sezione di Fisica Tecnica dell’Università del Salento e dal Centro Nuove Tecnologie per l’Handicap e l’Integrazione del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento.
“Amministrazione digitale e Smart Building: analisi, progettazione e realizzazione di un edificio intelligente. Il caso studio dell’edificio municipale del Comune di Nardò”: è questo il titolo del workshop organizzato dal raggruppamento esecutore del progetto D-SysCom insieme all’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, che si svolgerà venerdì 29 novembre alle ore 9:30 presso la “Sala Capone” Area Funzionale 4 del Comune di Nardò (LE), in via Giovanni Falcone.
L’appuntamento rientra nel progetto D-SysCom - Data System Platform for Smart Communities, percorso condiviso dai Comuni di Nardò (LE), Conversano (BA) e Noci (BA) riguardante un processo di innovazione tecnologica grazie all’implementazione di un sistema di aggregazione e fruizione intelligente di dati, che con l’obiettivo di incrementare l’efficienza e l’intelligenza partecipata del territorio e supportare le Pubbliche Amministrazioni nelle attività di gestione, pianificazione, progettazione e informazione ai cittadini, allo scopo di renderle a tutti gli effetti Amministrazioni Digitali, consentirà di integrare e aggregare in modo opportuno dati già in possesso, dati provenienti da reti di sensori appositamente distribuite sul territorio, social media, open data e dati in arrivo dagli stessi cittadini, per consentirne la loro fruizione intelligente.
Nell’ottica “Smart Community”, il progetto è diviso in tre domini applicativi: Smart Building (telecontrollo dell’impianto automatizzato comunale, controllo e limitazione dei consumi dell’edificio), Smart Social (“efficiency enhancement” dei servizi sociali comunali) e Smart City (ottimizzazione ed innovazione dei servizi pubblici municipali). Queste applicazioni implementeranno un sistema informativo centralizzato e distribuito che riunirà dati raccolti da fonti multiple, utile alla gestione comunale e al miglioramento dei servizi offerti, con tempestività di intervento sulle segnalazioni della cittadinanza, real-time monitoring di traffico e inquinamento, consumi energetici e stato fisico delle appliance automatizzate.
Il Comune di Nardò e la sua Amministrazione, da tempo coinvolta nella transizione digitale e green del suo territorio, partecipa in qualità di utente finale nella declinazione del paradigma “Smart Building”, portando in dote al progetto l’immobile dell’ex pretura, attuale sede degli uffici comunali, con lo specifico obiettivo di giungere al termine dell’attività a strutturare un protocollo operativo strategico per la gestione energetica del patrimonio immobiliare pubblico esistente in un’ottica 4.0.
La sinergia fra l’Università del Salento - Laboratorio Intedisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali e la Geatecno S.r.l. (forte della sua esperienza ultra decennale in transizione green degli edifici), partner di progetto coinvolti nello specifico ambito, punta, partendo dall’analisi del profilo energetico dell’edificio, alla progettazione ed installazione di reti di sensori (IoT) innovative capaci di comunicare dati sui consumi alla piattaforma centrale sviluppata dalla capofila SIT S.r.l. e alla APP sviluppata dal partner Eulogic S.r.l., per il controllo e la gestione dell’efficienza energetica dell’edificio e della sostenibilità ambientale.
Sarà questo l’oggetto del workshop del 29 novembre che, dopo i saluti e l’introduzione ai lavori da parte del sindaco del Comune di Nardò avv. Giuseppe Mellone, dell’assessore Cosimo Natalizio con deleghe ad ambiente, parchi ed aree protette, verde pubblico, servizi ecologici e musei, e dell’ing. Raffaele Dell’Anna, presidente dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Lecce, vedrà un primo approfondimento sul tema “Amministrazione Digitale” con gli interventi dell’ing. Nicola D’Alessandro, dirigente Area Funzionale 4 Comune di Nardò, e dell’ing. Nicola Fiore, consigliere e tesoriere dell’Ordine degli Ingeneri della Provincia di Lecce. Mentre nella seconda parte del convegno si punterà l’attenzione sulla sperimentazione “Smart Building” con gli interventi dell’ing. Gianluca Manieri (Comunale di Nardò), dell’ing. Manlio Ranieri e dell’ing. Amber Tiwari (Università del Salento, Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e gestione integrata degli impianti industriali - Sezione di Fisica Tecnica), dell’ing. Fabio Capezzuto (Geatecno s.r.l.), del dott. Vito Virgilio (Eulogic s.r.l.) e del dott. Pietro Fedele Amatulli (SIT s.r.l.).
D-SysCom è un progetto co-finanziato dalla Regione Puglia, attraverso l’avviso pubblico “Innolabs”, ed è realizzato in favore di quattro utenti finali (Comune di Conversano, Comune di Nardò, Comune di Noci e Associazione Logos Fts – Formazione Turismo Sviluppo) da un raggruppamento interamente pugliese composto da: Servizi di Informazione Territoriale Srl (azienda capofila), Aliser srl, Eulogic srl, Geatecno srl, dal Laboratorio interdisciplinare di Progettazione e Gestione Integrata di Impianti Industriali – Sezione di Fisica Tecnica dell’Università del Salento e dal Centro Nuove Tecnologie per l’Handicap e l’Integrazione del Dipartimento di Storia, Società e Studi sull’Uomo dell’Università del Salento.
Contare su di un garante che tuteli la trattativa quando si compra casa. Riuscire ad individuare gli abusivi, essere informati sulle nuove normative in materia, saper cogliere le opportunità e i vantaggi fiscali per evitare di spendere cifre inutili. Una serie di argomenti di stretta attualità al centro della tappa pugliese del tour informativo nazionale della FiAiP – Federazione italiana Agenti immobiliari Professionali che riunirà esperti del settore, istituzioni, operatori e consumatori.
Da venditore a consulente famigliare, per un ruolo che aumenta la sua rilevanza sociale. Professionisti da tutta Italia si danno appuntamento al convegno “Riforma della professione dell’agente immobiliare – un nuovo modello di agenzia immobiliare” che si terrà martedì 19 novembre dalle ore 15:00 alle 19:30 nell’hotel Parco dei Principi in via Vito Vasile, 6 a Bari.
A pochi giorni dal suo intervento in Senato, il presidente nazionale di FiAiP Gian Battista Baccarini accoglierà il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano e l’assessore regionale al turismo Loredana Capone. Ad introdurre i lavori Agata Contursi, presidente FiAiP Puglia.
Dagli appartamenti, ai locali per i negozi, alle strutture turistiche, i riflessi delle normative europee hanno allargato le funzioni dell’agente immobiliare. Oggi non è solo un venditore, ma una figura che tutela tutta la trattativa, fornisce consulenza fiscale, informa e suggerisce la strada migliore da percorrere alle parti coinvolte, certifica la bontà di tutto il procedimento. E soprattutto garantisce la regolarità delle molteplici procedure necessarie all’acquisto o alla vendita di un immobile.
«Da tarantina non posso non intervenire sul momento che sta vivendo la città, anche in merito al deprezzamento degli immobili di alcuni quartieri – commenta il presidente regionale FiAiP Agata Contursi – e la figura professionale dell’agente può seguire venditore e acquirente nella maniera giusta, informare su tutti gli adempimenti da osservare e valutare insieme la giusta mediazione».
Con i rappresentanti della Regione Puglia sarà occasione per puntare l’attenzione sull’immenso patrimonio immobiliare turistico presente sul territorio. E anche in questo caso si parlerà di legalità nelle procedure di vendita di casa e appartamenti sempre più richiesti da visitatori e turisti. Durante il convegno sarà inoltre disponibile un vero e proprio corner informativo per acquisire indicazioni utili, suggerimenti, rivolto a tutti i partecipanti e a tutti gli agenti immobiliari che volessero approfondire le tematiche trattate.
L’evento è organizzato dalla FiAiP con il sostegno di Auxilia Finance e MLS Fiaip. Patrocinio Regione Puglia.
Si terrà martedì 17 dicembre al Teatro Apollo di Lecce la prima dell’opera in tre atti “Dido and Aeneas”, il capolavoro del teatro musicale barocco dell’inglese Henry Purcell (1659-1695), su testo di Nahum Tate.
L’opera è ambientata scenicamente sulle coste salentine, tra Porto Badisco, dove la tradizione vuole che Enea sia approdato, e Castro, dove le ultime scoperte del tempio di Minerva rispondono più fedelmente al luogo dove Virgilio vi colloca lo sbarco. Una innovativa scenografia in videoediting riproporrà sul palco i luoghi dell’Eneide nel Salento, e ricreerà fedelmente le scene epiche dello sbarco tra grotte e terre incontaminate con riprese in soggettiva alternate a video in movimento e immagini fisse ad accompagnare le singole scene. Tra queste, le immagini della Grotta dei Cervi, straordinariamente concesse dalla Soprintendenza ai beni Archeologici, Culturali e Paesaggistici di Taranto, saranno teatro della suggestiva apertura del II atto, con la scena delle streghe convocate in una grotta perché partecipino alla preparazione della rovina di Cartagine e Didone. Le musiche, di rara bellezza, vanno di pari passo con la sontuosità della storia e, realizzate in rigoroso stile barocco con l'impiego di professori d’orchestra specializzati nella prassi esecutiva dell’epoca, saranno eseguite dall’Orchestra Terra del Sole con il supporto del Leo Chorus e con Rachele Stanisci nei panni di Didone e Carlo Provenzano in quelli di Enea.
L’opera è registicamente riadattata da Antonio Petris e vede incursioni in scena dal giornalista Antonio Caprarica, quale analista e commentatore della vicenda di Didone ed Enea, tracciando un parallelismo tra il mito e la realtà contemporanea. La direzione musicale è di Andrea Crastolla.
I costumi sono realizzati dal Liceo IISS Enrico Giannelli di Parabita, sezione Design del Tessuto, mentre le coreografie sono a cura del Dipartimento di Educazione Motoria del Liceo Moscati di Grottaglie, i cui studenti hanno inoltre curato la redazione dei sovratitoli con traduzione dall’inglese antico all’italiano.
Non sono molte le occasioni per assistere a una rappresentazione del capolavoro di Purcell. Il progetto, incentrato nella produzione moderna di Dido and Aeneas, ha come obiettivo principale il coinvolgimento e la valorizzazione di nuovi talenti pugliesi: i personaggi secondari, infatti, sono stati selezionati attraverso audizioni nei conservatori di Lecce e Taranto. Ludovica Casilli vestirà i panni di Belinda, Chiara Centonze quelli della Seconda Dama, Rita Renò sarà la Prima Strega e Miriana Lacarbonara la Seconda Strega, Liu Wenjun interpreterà sia la Maga che il Marinaio, Consuelo Federico Anela impersonerà sia lo Spirito che Mercurio.
La gente di Puglia, quella che- con il suo ingegno, la competenza e la professionalità- porta la sua terra in tutto il mondo. Tutto pronto per la decima edizione del “Premio Internazionale Pugliesi nel mondo”, in programma il prossimo 30 novembre al teatro Fusco. Un evento itinerante che, quest’anno, farà tappa a Taranto, in un momento particolarmente delicato per la città, in cui emerge con forza la volontà di riscatto. Ecco allora la manifestazione, pronta a raccontare il bello, grazie a quelle personalità che hanno superato i confini territoriali e si sono affermate un po’ ovunque. È il caso di Arturo Luzzi: tarantino, ambasciatore d’Italia ad Addis Abeba, ha iniziato la sua carriera diplomatica nel 1987. O Giovanni Maggi che, da Altamura in provincia di Bari, è ora professore di Economia e Affari Internazionali alla prestigiosa Università statunitense di Yale. Ma la particolarità del premio è mettere insieme talenti provenienti da ambiti disparati. Accade con Danilo Audiello, in arte Alexis Arts, illusionista foggiano, con 7 Guinness World Records, come il primato per la velocità di liberazione da manette e da una camicia di forza. O di Daniela Pedali, cantante di San Donaci (Brindisi), che vive in Messico e vanta concerti in tutto il mondo, inclusa l’esibizione per il Papa.
Queste le prime anticipazioni dei tantissimi premiati che saranno nel capoluogo ionico per l’occasione, su iniziativa dell’associazione internazionale “Pugliesi nel Mondo” in collaborazione con il Comune di Taranto e con il patrocinio di numerose istituzioni straniere e italiane, tra cui Ministero degli Esteri e Regione Puglia. A selezionare la rosa di nomi, una commissione esaminatrice con al suo interno rappresentanti di istituzioni e associazioni di categoria e livello regionale.
«Questo premio- spiegano i promotori- nasce con l’intento di riconoscere e valorizzare le diverse professionalità, in vari settori. Uomini e donne che, con il loro operato, hanno dato prestigio alla Puglia, all’Italia e agli altri Paesi. Siamo particolarmente felici di tagliare il traguardo della decima edizione proprio a Taranto e ringraziamo l’amministrazione comunale per la disponibilità».