Pronto a riaprire i battenti per la grande edizione del decimo anniversario, lunedì 17 aprile il Parco Gondar spalanca i suoi cancelli per tradizionale appuntamento di Pasquetta che, dopo il grande successo della passata edizione, ritorna a inaugurare la stagione del più grande parco a tema del Sud Italia!
Sull'onda dell'entusiasmo dell'edizione 2016, uno degli eventi più apprezzati di sempre del Parco Gondar, per quest'anno la Pasquetta presenta ancora più sorprese, con un palco in più, ancora più attrazioni, ancora più giostre, ancora più spazio a disposizione e ancora più musica, confermando e amplificando una lineup tra le più ricche. Un evento pensato per valorizzare ogni espressione artistica del Salento, con grandi spazi dedicati alla musica ma non solo, grazie alla confermata presenza dei writers che si sfideranno a suon di spray colorando la giornata di creatività, artisti di strada e spettacoli di acrobazia circense.
La musica sarà come sempre protagonista e colonna sonora allo stesso tempo: contemporaneamente su più palchi si passerà dal rock al roots reggae della dance hall, passando per la techno. Saranno sei le situazioni distinte e contemporanee da poter vivere, scegliendo tra gusti e attitudini diverse le realtà preferite!
Il main stage è tutto per chi ama scatenarsi sui suoni mediterranei e ospiterà dalle 11:00 i sound esplosivi di Salento Calls Italy, Opa Cupa, Festival Bar Italia, Io Te e Puccia, Kalibandulu, Tetrixx, Luigi Bruno & Mediterranean Psychedelic, Daniel Lanca, Chimango, Crifiu, Mistura Louca e Cafè Chinaski.
Il second stage ricostruisce la maratona techno ideale per i clubbers, dalle ore 11:00 vedrà susseguirsi Gianni Sabato, Dario Lotti, Velvet SoundSystem (Dodi Palese & Kosmiko), Fabrizio Marotta, Dario Rausa, Matteo Siciliano, Alberto Coluccia, Diego Dida e Andrea Fsk.
Sul terzo palco troveranno musica per le loro orecchie gli amanti di rock e musica ricercata e indipendente, con le esibizioni live dalle 11:00 Ballarock, Populous, Inude, La Municipàl, Merifiore, Dubin, Federico Primiceri, Alessandro Gallone & Monkeys Band, Washing Rock Machine, DNA, Andy Bello.
La quarta pista, una vera e propria dancehall sul prato “Pasquetta Style”, sarà animata dalle 11:00 dalle sonorità reggae di Heavy Hammer, Rankin Lele, Papa Leu, Mad Dopa, Resina Sonora Heart On Fire, Kooloometoo, Selection Fire, Hypes Team, Frank F. & Mr Minime, Start Crew, Mighty Bass, Morello e Run It Sound.
Il quinto palco dalle 11:00 sarà occupato dalle rivoluzioni sonore delle consolle di Walter Suray, Idren feat. Lampo, Jetro, The Way Out, A. De Leo, S, Pellegrino, D. Augusti e Blast.
Lo stage numero sei, dalle ore 21:00, si riscoprirà pista da ballo e vedrà protagonista la carica del Samsara Beach on Tour.
Non solo tanta musica: la struttura offre la possibilità di trascorrere il giorno di Pasquetta come da tradizione immersi nel verde o facendo sport, potendo usufruire di tutte le strutture presenti all'interno di PARCO GONDAR, con bar, pizzeria, aree pic-nic con prati e pinetine, campetti da tennis, volley, basket, sala giochi, area mercatino vintage ed etnico.
Dalla mattina alla notte, una non stop di musica, arte e divertimento con 6 palchi con più di 50 artisti tra live e dj set, un grande lunapark con giostre per grandi e piccini con in cui potersi scatenare, con una vasta area dedicata ai bambini con giochi gonfiabili, e le immancabili attrazioni per tutti, tra altalene, toromeccanico, la corrida, gli autoscontro, le molle elastiche, il tiro a segno e tante altre attrazioni pronte a scandire il ritmo del lunedì dell'angelo con la loro allegria!
Ancora più grande l'area ristoro allestita per l’occasione come punto ideale per poter preparare un pic nic esemplare, portando con se da casa tutti i piatti di un tipico pranzo all’aperto direttamente all'interno del Parco o preferendo la vasta scelta di piatti pronti caldi e freddi dell'angolo street food, tra paninoteca, pizzeria, piatti tipici del nostro territorio ma anche strizzando l'occhio alla cucina internazionale.
La Pasquetta del Parco Gondar rientra anche quest'anno nella tre giorni del Peninsula Music & Arts Festival, che dal 15 al 17 aprile coinvolgerà l'intero territorio mutandolo in teatro di performance artistiche e musicali, valorizzando le bellezze scenografiche della nostra terra e le strutture architettoniche che la rendono unica nel suo genere.
Pasquetta Festival 2017 è un evento Parco Gondar in collaborazione con Naida Lab e Titti Events.
Biglietto scontato a 5 € + dp tramite l'app ufficiale Parco Gondar o tramite sito
Ingresso a 7 euro + d.p. in prevendita.
10 euro al botteghino.
Start ore 11:00
Infoline: 327 821 5783 - http://www.parcogondar.com– www.facebook.com/Postepayparco
Fragagnano (Ta) : Angelo Massaro, le verità nei primi giorni fuori dalla prigione dopo 21 anni di sofferenze. --- di Vincenzo Ludovico ---
Si è conclusa, finalmente giovedì 23 febbraio 2017, l’inopinabile odissea che ha visto come protagonista Angelo Massaro, originario di Fragagnano (Ta), condannato a più di 20 anni per degli errori mai commessi ed assolto dalla Corte d'Appello di Catanzaro, “per non aver commesso il fatto” , per omicidio di Lorenzo Fersurella, ucciso a San Giorgio Jonico, il 10 ottobre del 1995 e dal reato di occultamento di cadavere. Dopo anni di sofferenze, l’uomo che fu arrestato il 15 maggio del 1996 ha riabbracciato la moglie e successivamente entrambi i figli, ora maggiorenni. La famiglia, in questi lunghi anni, ha dovuto peregrinare in svariati carceri d’Italia: Taranto, Foggia, Carinola, Rossano Calabro, Melfi e come ultima meta Catanzaro.
Angelo Massaro - Ieri
Ad attenderlo, fuori dalle sbarre, era lì la moglie, la quale lo ha riabbracciato con un abbraccio composto. Il malcapitato, fu condannato in via definitiva a 30 anni di reclusione per un accumulo di pene, ma successivamente, la Corte di Cassazione, accolse la richiesta di revisione del processo, richiesta dai due avvocati difensori, Salvatore Maggio e Salvatore Staiano. L’arresto è scattato, in seguito, ad una dichiarazione rilasciata da un collaboratore di giustizia, il quale sosteneva di aver appreso da altre fonti, il “presunto coinvolgimento dell’uomo, nel delitto”. Ma ancor più scatenante, da come afferma lo stesso Angelo Massaro in un’intervista rilasciata, è stata l’intercettazione telefonica di una telefonata avuta con la moglie, una settimana dopo la scomparsa di Lorenzo Fersurella, intercettazione ambientale del 17 ottobre del 1995 e l’interpretazione errata di un termine in gergo dialettale. La lettera T al posto della S, il termine “ muert ”, che in dialetto significa appunto “morto”, recepito al posto di “muers – mors”, che vuol dire “oggetto di grande dimensione” o un “peso morto”. Massaro continua ancora dicendo: « faccio tardi, tengo stu muers di … » Non trasportava un morto, come si aveva pensato, ma un carrello, agganciato all’auto – afferma l’Avv. Maggio. Già una volta precedente, Angelo Massaro fu vittima di un altro errore giudiziario, fu ritenuto colpevole dell’omicidio di Fernando Panico, il corriere della droga ucciso nel marzo del 1991.All’epoca fu condannato a 21 anni e giudicato innocente e risarcito dallo Stato con 10.000.000 di lire.
Angelo Massaro - Oggi
Nell’intervista rilasciata, lo stesso Massaro afferma: « Ero intercettato per droga, che mi stava rovinando l’esistenza, ma grazie a questa vicenda conclusasi a 10 anni di reclusione, mi ha salvato la seconda condanna. Ho sbagliato ed era giusto che pagassi, ma se non ci fosse stato il processo per spaccio di droga, dal quale abbiamo tratto gli elementi che mi hanno scagionato dall’accusa di omicidio, oggi per tutti io sarei un assassino ». I messaggi d’aiuto del malcapitato sono stati colti direttamente da dietro le sbarre del carcere. Infatti, Angelo Massaro in questi anni di sofferenze e sciagure, dava voce al suo dolore redigendo un blog autobiografico, in cui scriveva lettere d’appello per raccontare la sua verità derubata, “Le Urla dal Silenzio” è il nome del blog.
Il Blog " Le Urla dal Silenzio"
Durante questi anni, scriveva richieste, lettere, commenti e preghiere di sensibilizzazione al Ministero della Giustizia al Dipartimento dell’Amministrazione Penitenziaria, all’associazione “Antigone” e all’associazione “Bambini senza sbarre”. Sempre nell’intervista rilasciata, afferma: « nessun risarcimento mi ridarà il tempo perduto. Dal 2008 al 2015 non ho potuto vedere i miei figli per sette anni consecutivi. Sono stato chiuso in cella con detenuti ammalati di Aids, Tubercolosi ed Epatite C, senza che nessuno mi avesse avvertito. Mi sono stati negati i permessi più semplici, come quelli per il battesimo di mio figlio più piccolo e la prima comunione di entrambi » . Ma in questi anni in carcere, Angelo Massaro ha avuto anche delle piccole sue soddisfazioni come il diploma in Istituto Tecnico conseguendo il titolo di studio come Geometra e per di più, iscrivendosi alla Facoltà di Giurisprudenza, ha ottenuto il superamento di ben 4 esami con alti voti, esami di discipline specifiche, che lo hanno aiutato a capire al meglio la sua sgradevole situazione giudiziaria. Tra le altre sue attività si annoverano lo sport, la meditazione e lo yoga.
L'Avv. Salvatore Maggio
In un’altra intervista, secondo quanto riferito da entrambi i suoi legali nonché penalisti l’Avv. Salvatore Maggio e l’Avv. Salvatore Staiano , Massaro ha detto: «Sono felice, ma nulla potrà bilanciare le sofferenze che ho patito in questi anni, voglio giustizia. Se qualcuno ha sbagliato voglio che paghi. Lotterò perché ciò che è successo a me non capiti a nessun altro». Nel processo di revisione, i legali del 51enne fragagnanese, sono riusciti a dimostrare che, Angelo Massaro si trovava ad colloquio con l’ assistente sociale in una località diversa da quella dalla quale scomparve Lorenzo Fersurella, a Manduria dunque, contestando ulteriormente anche l’interpretazione dell’ intercettazione telefonica. Parlando con la moglie, Massaro aveva detto in gergo dialettale, “ tengo stu muert ”, ma in realtà voleva intendere “ muers ”, cioè qualcosa di ingombrante agganciato all’ auto che stava trainando. Continua l’avvocato, non reputandolo uno stinco di santo, ma c’è da dire che la persona in questione non ha commesso il reato per il quale era stato condannato, lasciandolo in carcere per 21 anni, dieci in più di quanti ne avrebbe dovuti scontare in seguito alla condanna per droga. « La giustizia è comunque fatta da uomini e, come tali, possono sbagliare tutti », osserva facendo chiarezza il penalista l’Avv. Salvatore Maggio.
Da Bari alla Siria. Un progetto di sensibilizzazione e aiuto ai profughi siriani nato dalla iniziativa spontanea di un gruppo di cittadini baresi riunitisi nella comunità Bari per Aleppo, con il supporto di associazioni come Arci, Emergency e Time4Life.
Un percorso in tappe che comincia , con l’iniziativa “Time4Syria”, alle 21 al Bilabì (Via Omodeo 12 – Bari) con una serata dedicata alle testimonianze di Michele Partucci, volontario di Time4Life, sempre impegnato sui fronti di guerra e ora, in particolare, sul confine turco-siriano, per aiutare i profughi e portare loro aiuto umanitario, e di Marika Cataldo, della Comunità di Sant’Egidio, che racconterà dei corridoi umanitari, un progetto realizzato dalla Comunità, completamente autofinanziato, che tenta di evitare così i viaggi con i barconi nel Mediterraneo, che hanno già provocato un numero altissimo di morti, tra cui molti bambini.
Alle testimoniante si alterneranno intervalli musicali e momenti di lettura di brani della letteratura siriana.
E’ questo il primo di una serie di appuntamenti che hanno innanzitutto l’obiettivo di non restare impotenti di fronte alla tragedia siriana e al martirio di un popolo, di capire e informare, di essere solidali.
“Come «Comunità Bari per Aleppo» - si legge sulla pagina facebook Bari per Aleppo - vogliamo sensibilizzare quanti sono intorno a noi e aiutare materialmente i profughi siriani. Alcuni volontari di Time4life International e della Comunità di Sant’Egidio ci porteranno la testimonianza di chi è stato in zone di accoglienza sul confine siriano e ci aiuteranno a capire cosa accade e soprattutto cosa si può fare”. A cominciare da una raccolta fondi da destinare, tramite Time4Life, ai profughi concentrati sul confine, per poi tentare di far arrivare medicine e presidi anche all’interno del confine siriano.
Time4Life International è una fondazione che si occupa di bambini che vivono in condizione di povertà sociale ed economica. La fondazione nasce dall’idea di portare aiuti in modo concreto, veloce ed umano . Una squadra di operatori umanitari che si impegna affinché siano garantiti i diritti fondamentali dei bambini nei paesi colpiti da calamità naturali, guerra e povertà ed in tutte le realtà di sfruttamento, riduzione in schiavitù e traffico di minori. Una rete di volontari sul campo e di sostenitori a distanza assicura a migliaia di bambini il diritto al cibo, all’istruzione e all’assistenza sanitaria.
Sono aperte ufficialmente le iscrizioni al concorso letterario ‘Puglia Quante Storie’, un’iniziativa, alla sua prima edizione, nata su idea e progetto della casa editrice leccese Edizioni Città Futura.
Una competizione che altro non è che l’evoluzione del concorso ‘Salento Quante Storie’, rivolto agli scrittori di origine salentina e non a cui veniva chiesto di scrivere un breve racconto con l’obbligo di ambientarlo nelle terre comprese tra le province di Lecce, Brindisi e Taranto. Dopo quattro splendide edizioni, ‘Salento Quante Storie’ cambia, cresce e si evolve e nasce così ‘Puglia Quante Storie’, un progetto lungimirante sostenuto dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali che l’ha riconosciuta come una delle iniziative più rilevanti tra quelle organizzate sul territorio. Il grande successo avuto in pochi anni ha portato gli organizzatori ad allargare, quindi, il target di concorrenti.
Ogni partecipante dovrà redigere un breve testo, a tema libero, che dovrà vedere come ambientazione qualsiasi luogo o città pugliese, mettendone in evidenza particolarità paesaggistiche, tradizioni e usanze. Lo scopo del concorso è proprio quello: raccontare la bellezza della terra e della cultura pugliese attraverso la penna di chi ci vive o ne conosce bene le peculiarità. Una giuria composta da esperti del settore letterario valuterà gli elaborati e tra questi verranno scelti i migliori dieci che sapranno rendere al meglio l’idea della competizione e che verranno raccolti e pubblicati in un unico volume intitolato ‘Puglia Quante Storie’. Saranno poi i lettori a eleggere, votandolo attraverso un modulo che riceveranno al momento dell’acquisto del libro e che dovranno inviare alla segreteria organizzativa, il migliore tra tutti, designando così il vincitore assoluto. Ai primi tre classificati andrà un premio in denaro, ai dieci scrittori più meritevoli verrà invece consegnato un attestato di partecipazione. I vincitori saranno resi noti e premiati in una cerimonia ufficiale, mentre ognuno di loro avrà la possibilità di essere protagonista delle varie presentazioni del libro ‘Puglia Quante Storie’ che si terranno nelle diverse città pugliesi.
La scadenza del concorso è prevista per il 28 aprile 2017. È possibile scaricare il regolamento e la scheda di iscrizione al seguente link: http://www.edizionicittafutura.com/concorsi.html
Per maggiori info:
mail:
tel.327 6956111
Parte venerdì 3 marzo 2017, alle ore 20.30, presso il ‘John Doe’ di Sogliano Cavour, la rassegna ‘A cena con l’autore’. Una serie di cinque appuntamenti che si protrarranno fino alla fine di marzo e nei quali il piacere della lettura incontrerà quello del gusto della buona enogastronomia. Protagonisti dell’iniziativa, ideata dall’associazione Ergane in collaborazione con Edizioni Città Futura di Lecce e ‘John Doe’, cinque scrittori salentini, con i quali si chiacchiererà del loro ultimo libro mentre si degusterà una prelibata cena a base di piatti invitanti e bevande artigianali. Tanti gli argomenti interessanti trattati nei volumi di cui si discuterà durante la serata e che stanno riscuotendo molto successo tra i lettori. Si inizia, quindi, venerdì 3 marzo con ‘La profezia di Ibn Al-Farrà’ di Edoardo Micati, una storia ambientata tra passato e presente, piena di segreti ed enigmi da svelare. Si prosegue il 10 marzo con ‘Fiori salentini’ di Rosanna Toraldo, un viaggio tra virtù e proprietà della variegata vegetazione del Salento. Il 17 marzo si darà invece spazio all’esoterismo con ‘Il SeGreto di Sophia’, un romanzo avvincente frutto della penna di Claudia Pellegrino. I viaggi quotidiani dei pendolari pugliesi saranno invece protagonisti del quarto incontro in programma per venerdì 24 marzo con ‘Frammenti di vita pendolare’ di Annatonia Margiotta, una raccolta di storie di gente, che spostandosi ogni giorno in treno per svariati motivi, riesce anche a instaurare rapporti di amicizia con chi vive la sua stessa esperienza. La rassegna si conclude il 31 marzo con ‘Le vicende notevoli di Don Fefè e Ciccillo’ e ‘Benvenuti a Cipiernola’, due classici firmati Giuse Alemanno con i quali si sorriderà con le disavventure dei loro caratteristici protagonisti. Per l’occasione sarà possibile acquistare i libri con uno sconto del 50%, mentre ad ogni presentazione letteraria sarà abbinata una cena diversa. Un progetto ambizioso, alla prima edizione, a cui potrà partecipare in futuro qualsiasi scrittore che voglia far conoscere il proprio lavoro letterario piacevolmente e in piena atmosfera conviviale. Chiunque abbia scritto un libro, di qualsiasi genere, potrà proporsi per essere uno dei protagonisti della prossima edizione di ‘A cena con l’autore’, contattando Giorgia Meo al seguente recapito tel.327 6956111. Per partecipare agli appuntamenti della rassegna, invece, è obbligatorio prenotare due giorni prima della data della cena, entro le ore 12.00. Per info: Edizioni Città Futura tel.327 6956111 Prenotazioni: John Doe tel. 0832 54911
Arriva domenica 19 febbraio, con inizio alle ore 22, lo spettacolo ‘Bar Italia’ al ‘John Doe’ di Sogliano Cavour.
Un evento realizzato per festeggiare l’ormai imminente festività del Carnevale con tanta buona musica appartenente al repertorio italiano. A guidare la serata saranno Vanni Dj e il vocalist Dario Sanghez, proponendo i più grandi successi italiani che faranno ballare e divertire con ritmi coinvolgenti, spaziando tra divertentismo, e revival. In un’atmosfera accogliente e di festa, in uno dei locali più esclusivi del Salento, professionisti del sano intrattenimento regaleranno momenti di vero svago con uno spettacolo che non deluderà le aspettative di tutti coloro che vorranno parteciparvi per festeggiare il Carnevale in maniera piacevole e originale.
‘Bar Italia’ è uno spettacolo che da anni riscuote grande successo tra gli amanti della movida salentina, in cui niente è lasciato al caso, ogni minimo dettaglio è curato, comprese le scenografie che rendono l’iniziativa unica nel suo genere e ancora più accattivante. È proprio Vanni Dj ad aver ideato l’evento, proponendolo da diverso tempo nelle location più note della Puglia, per far ballare sulle note della migliore musica italiana rivisitata e riproposta in versioni davvero inedite.
La serata sarà inoltre allietata dalla presenza di animatrici e da simpatici gadgets in omaggio, mentre, per chi vorrà, si avrà la possibilità di gustare prelibati piatti preparati dalla cucina del ‘John Doe’ e accompagnati da ottime birre artigianali.
Per maggiori Info e prenotazioni:
‘John Doe’
Corso Umberto, I, Sogliano Cavour, (LE)
Tel. 0836544911/ 3804744670/ 3208077874