Igor Staglianò intervista l’esploratore geografico e reporter di guerra Franco Guarino. Inizia così la due giorni "Koinè Mediterranea" World Music & Touring Fest in programma al Parco Archeologico di Saturo il 7 e 8 agosto. Una manifestazione dai grandi numeri che mette insieme intrattenimento e scoperta del territorio con il coinvolgimento anche di altre regioni. La Puglia, insomma, guada ad un’intesa per lo sviluppo culturale e lo fa chiamando a raccolta numerosi operatori del settore. L’iniziativa è della cooperativa Polisviluppo (che gestisce il Parco nella Marina di Leporano) e dell’Associazione Reco Reco Hub.che lanciano l’invito a partecipare. Al via, infatti, le iscrizioni al workshop in programma venerdì 7 a partire dalle 17. Ospiti d’eccezione Staglianò, inviato speciale Rai, che lavora per "Ambiente Italia", Tv7 e Speciale Tg1, Franco Guarino, tarantino che ha compiuto diverse missioni in tutto il mondo in qualità di esploratore-ricercatore, collaborando anche a programmi di Agenzie delle Nazioni Unite.
L’incontro sarà aperto agli amministratori e al pubblico, con particolare attenzione a temi quali promozione programmazione, attrattività, mobilità sostenibile e accessibilità. Alla tavola rotonda presenti Francesco Palmisano, Presidente EBT Puglia e Federalberghi Taranto, Paolo Gallo, Direttore Polo tecnico turistico Sybaris-Laos, Tommaso Morciano (Presidente NuovApulia), Antonello De Santis, Presidente Rete Turismo Italia Jonica, Dino Angelaccio, Direttore del laboratorio di accessibilità universale dell'Università di Siena, Massimo Occhinegro, esperto in marketing d’azienda, Giovanni Colonna, Console del Touring Club, Gianmarco Terracciano, Business Coach e formatore, Stefania Lobosco esperta web. Altri contributi saranno affidati ad Antonio Prota (Presidente Gal Colline Joniche), Pino Bonasia (Pro loco di Martina Franca), Carmen Ture (Tursport), Irene La Manna (Ass.Taranto Turismo), Lara Panessa (B&B Manduria), Angelo Locapo (Rete B&B Taranto terra di Sparta), Michele Caroli (Presidente Consorzio “Le Cento Masserie”), Francesco Vergallo (Pro loco Pulsano), Pina Acquaviva (Presidente UNPLI Taranto), Anna Gennari (Produttori Vini Manduria). Nel dibattito saranno coinvolte anche aree naturalistiche dalle Gravine al Gargano, e aree archeologiche. A prendere la parola Fabio Millarte (WWF Taranto), Carmelo Fanizza (Jonian Dolphin), Nello De Gregorio (Associazione Nobilissima Taranto), Marcello Belacicco (ipogeo Palazzo Beaumont-Bonelli), Enza Tommaselli (biologa), Fausto Mondini (L.E.F.T. ).
Il giorno successivo grande protagonista sarà lo spettacolo con la World Music del Mediterraneo con la Grande Orchestra “Skanderband” (ospite di eccezione sarà la Fanfara Tirana). Un Festival che rilancia il tema del viaggio e del linguaggio comune dell’antica Grecia “Koinè”, diventando conoscenza e unione dei popoli del mondo. Nella due giorni previsti dibattiti, stage, concerti, mostre, rappresentazioni teatrali e letture.
“Ci aspettiamo una grande partecipazione- anticipano gli organizzatori- e chiamiamo a raccolta le tante realtà che operano con l’idea di fare rete, mettendo insieme proposte, suggerimenti e impegno fattivo per raggiungere quella svolta in termini turistici che questo territorio merita”. Info 349.3081149 oppure 333.3716581
Il caldo sembra non voler andarsene via e ci si chiede quanto incide sulle bollette l'uso del condizionatore? Secondo un nuovo studio condotto da SosTariffe.it, fino al 10% dei consumi energetici annui sono causati dall'aria condizionata, ma le cifre variano molto a seconda della Regione. Se si utilizza un condizionatore di scarsa efficienza energetica (classe G) si parla di quasi un terzo dei consumi.
Così lo dimostra SosTariffe.it nel suo ultimo osservatorio, che ha analizzato quanto ha inciso l'uso del condizionatore nel totale di energia elettrica consumata nel 2013 e 2014 nelle diverse Regioni, ipotizzando la spesa nel 2015 e calcolando il risparmio ottenibile grazie al mercato libero. L’incidenza è stata calcolata per un condizionatore di classe energetica superiore (A++) e per uno di classe inferiore (G)
Nel 2013, l'estate è stata molto calda in quasi tutto lo Stivale, con un forte utilizzo del condizionatore, soprattutto in Umbria (9,18% dei consumi medi annui di una famiglia a causa del climatizzatore). Il Molise è stata, invece, la regione dove l'incidenza è stata minore (0,91%). A parte la Basilicata (1,3%), nel resto dello Stivale nel 2013 le percentuali di consumi destinati all’aria condizionata sono andate dal 5% al 9% circa.
Questo però utilizzando un condizionatore di classe energetica A++: con un in classe G (tra i più dispendiosi) l'incidenza aumenta al 20%- 28%, ovvero quasi un terzo dei consumi annui.
L’estate scorsa invece è stata una delle più fresche negli ultimi anni. Tuttavia, anche nel 2014 l’incidenza del condizionatore sui consumi annui ha raggiunto il 9%, in questo caso nell’Emilia Romagna (9,11% dei consumi destinati al condizionatore). Ancora una volta Basilicata e Molise sono le regioni che utilizzano meno il climatizzatore (0,3% e 0,4% rispettivamente). Molte regioni del Nord (Piemonte, Liguria, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Lombardia e Valle d’Aosta) hanno usato molto meno il condizionatore rispetto al 2013 (meno del 5%).
Quanto ci costerà il condizionatore quest'estate?
SosTariffe.it ha stimato anche quanto ipoteticamente peserà l’utilizzo del condizionatore nel 2015 e per quest’annata è stata calcolata anche la spesa in bolletta e il risparmio che si avrebbe sottoscrivendo l’offerta più vantaggiosa del mercato libero dell’energia in ogni regione. Secondo i risultati dell'analisi, l’incidenza dell’uso del condizionatore risalirà rispetto al 2014 in tutte le regioni. Anche nel 2015 la regione che consumerà di più per colpa del condizionatore sarà l’Emilia Romagna, con Basilicata e Molise in coda come per le altre annate.
Per quanto riguarda i costi di usare il climatizzatore nel 2015, i risultati sono illustrati nella seguente tabella:
Dallo studio di SosTariffe.it si evince che utilizzare il climatizzatore ci costa dai 56 euro ai 93 euro l’anno, se si è ancora in regime di maggior tutela. Tuttavia, in tutte le regioni sottoscrivendo una buona tariffa energia elettrica del mercato libero si può risparmiare dal 36% all’89%.
AL VIA IL CARTELLONE “R…ESTATE A LEPORANO”
Gusto e intrattenimento con decine di eventi. E arriva anche lo storico gruppo “I Camaleonti”
“R…estate a Leporano”: è questo l’invito che arriva dalla locale amministrazione comunale e da cui prende il nome il cartellone di eventi estivi, illustrato nel corso di una conferenza stampa che si è svolta al Castello Muscettola di Leporano alla presenza del sindaco Angelo D’Abramo, del suo vice Iolanda Lotta (che ricopre anche il suolo di assessore al Turismo e Spettacolo), del delegato alla cultura Francesco Fusco e delle tante associazioni del posto. “Siamo convinti che Leporano abbia molto da offrire- ha sottolineato il sindaco D’Abramo- e che, in questa stagione estiva, possa essere meta appetibile per turisti, così come residenti e visitatori dai comuni limitrofi. Dal mare all’entroterra: le occasioni di svago possono essere molteplici”. “Il nostro calendario- ha poi spiegato il vicesindaco Lotta- è stato possibile grazie all’impegno del Comune e delle tante realtà che operano sul territorio. Noi, come amministrazione che si è insediata da poco, stiamo cercando di valorizzare queste risorse”. “La rassegna- ha detto poi il delegato Fusco- è giunta alla sua XVIII edizione e mette insieme musica, tradizione, teatro e sport con l’idea di andare anche oltre la stagione estiva”. Ecco allora i dettagli di un cartellone che, fino a settembre, offrirà quasi ogni sera interessanti occasioni di intrattenimento, quasi tutte ad ingesso gratuito.
Sabato 1 agosto alle 19.30 in piazza Immacolata raduno di auto e moto d’epoca a cura del club Lampeggianti blu e, alle 21 in via Margherita, l’attesissima “Sagra della salsiccia”, organizzata dall’associazione culturale Il Castello. Giorno 2 alle 19 lo stadio ospita la finale del torneo di calcio Sant’Emidio; il 3 in piazza Immacolata alle 21 arrivano “I Camaleonti”, storico gruppo che proporrà un imperdibile concerto su iniziativa del Comitato Sant’Emidio, mentre i festeggiamenti patronali proseguiranno anche il 4 e 5. Dal 7 al 9 nel Castello Muscettola e in piazza Immacolata le suggestioni di “Vivi il Medioevo”. Sempre il 7 e l’8, dalle 16.30, il Parco Archeologico di Saturo diventa location di “Koinè Mediterranea World Music&Touring Fest”, a cura di Polisviluppo e Reco Reco Hub. Si continua l’11 (ore 19, Castello) con “Note d’estate, musicando nel cinema, Tarrega classical orchestra” a cura dell’associazione musicale Arcadia, il 12 con il rientro di Sant’Emidio, il 16 nell’area mercatale con la Festa della Madonna delle Grazie e la Sagra dell’Orecchietta. Il 19 (ore 21) al Castello la Pro Loco organizza “Happy Steamdead Mister King”, il 20 di scena l’evento “Donna dei due Mari” (piazza Immacolata, ASD New Ballet), il 21 (ore 20, nel castello) è in programma la mostra d’arte sulla civiltà contadina che prevede anche un omaggio a Rocco Scotellaro dal libro di Ferdinando Dubla e la chitarra classica di Paolo Zaccaria. Nello stesso giorno, “Leporano borgo” con musica tra i vicoli, il 22 agosto protagonisti i sapori tipici con la “Sagra della Melanzana” e il 23 (ore 21, piazza Immacolata) la “Sagra della bombetta & Pizzica”. Il 26 in piazzetta Madonna delle Grazie “One Shot live contest, parte 2”, il 28 “Note d’estate, la magia delle sei corde”. E ancora: giorno 29 alle 21 arriva il teatro dell’associazione Affinità Elettive con “Tata, tata zi Cuncetta sa ta nzurà”, il 30 l’associazione Amici del Vernacolo presenta “La lenga no teni ossi ma li spezza”e il 31 l’associazione Noi con Voi lo spettacolo “Photoshock”.
Gli appuntamenti proseguono anche a settembre: giorno 4 alle 21 al Castello la Pro Loco organizza il celebre “Satyrion per l’archeologia”, il 6 “Tenco e tempo di Tango”, il 12 l’Associazione I Cavalieri de li Terre Tarentine (al costo simbolico di 4 euro) propone al Parco Archeologico la rievocazione storica della battaglia tra Normanni e Bizantini. Lo stesso giorno, alle 14.30, la spiaggia di Saturo è protagonista della finale di triathlon su iniziativa dell’associazione sportiva Meridiana, il 13 al Castello “Ciak, si suona”, il 20, infine, l’intrattenimento musicale “Da Rossini a Ellington”.
Dal 2 al 12 agosto 2015, le sale del Castello Spinola Caracciolo ad Andrano accolgono le opere di Luigi De Giovanni, parte integrante della mostra itinerante che prende il titolo dall’ultimo verso de “L’Infinito” del grande poeta Giacomo Leopardi: “e il naufragar m’è dolce in questo mare”. La mostra, allestita dall'arch. Stefania Branca, è patrocinata e organizzata dal Comune di Andrano in collaborazione con la Pro Loco di Andrano, Il Raggio Verde edizioni e l’associazione “e20Cult”.
Interverranno al vernissage, fissato per il 2 agosto ore 20:30, Mario Accoto sindaco di Andrano, Ivan Antonio Botrugno delegato alla Cultura, Giuseppe Urso presidente pro loco di Andrano, la giornalista Lucia Accoto, la giornalista Antonietta Fulvio curatrice dell’evento e responsabile associazione e20Cult.
“e il naufragar m’è dolce in questo mare” – spiega la curatrice - è un omaggio al mare e alla natura, nel solco di un percorso personale dell’artista che continua la sua ricerca nel segno della ri-scoperta del paesaggio. Partito da Palazzo Gallone a Tricase, lo scorso anno, la mostra arricchita di nuovi lavori approda nelle sale del Castello di Andrano per presentare i dipinti realizzati in questi ultimi mesi. Mesi in cui l’artista specchiese ha continuato a dipingere, rigorosamente en plein air, la luce e i luoghi, seguendo una direttrice della bellezza che attraversa i comuni di Alessano, Andrano, Castrignano del Capo, Castro, Corsano, Diso, Gagliano del Capo, Ortelle, Otranto, Santa Cesarea Terme, Tiggiano e Tricase. Costa dopo costa, Luigi De Giovanni con le sue pennellate impetuose come certe onde del mare d’inverno ha trasferito sulla tela un percorso che è materia e colore, segno e memoria. Il colore pastoso, steso a colpi di spatola, definisce contorni, traccia itinerari nascosti dalla macchia mediterranea come il vecchio tratturo che anticamente percorrevano gli andranesi per raggiungere il mare. Lo ha ripercorso De Giovanni, all’alba con il suo cavalletto e i suoi colori. Osservando le sue tele sembra quasi di percepire i profumi che aleggiano nell’aria o di ascoltare il mormorio del mare che lambisce dolcemente gli scogli con il vento di scirocco… scorci da riscoprire tra le chiome di ulivi secolari…visioni di bellezza per raccontare con l’arte i luoghi e ritornare ad essi ripensando ad un approccio più autentico con la Natura. Legando all’arte, la poetica della bellezza e l’attenzione sull’ambiente e sulla valorizzazione dell’immenso patrimonio naturalistico di questo meraviglioso lembo del Sud.
Nato a Specchia dove ha un proprio atelier, Luigi De Giovanni vive ed opera tra il Salento e Cagliari. Diplomatosi all'Istituto d'Arte di Poggiardo e poi all'Accademia di Belle Arti di Roma, Luigi De Giovanni ha all’attivo una lunga carriera artistica che lo ha visto tenere mostre in tutto il mondo: New York, Tokyo, Parigi, Bruxelles, Madrid, Siviglia e recentemente Cannes, oltre che nelle principali città italiane, da Milano a Roma, Firenze, Pisa, Ferrara, Lecce; Brindisi.
Approfondimenti: www.degiovanniluigi.com
Una nuova tappa a Brindisi, giovedì 30 luglio, per C’era infinite volte il Sud- percorsi narrativi alla scoperta del Salento” il libro di Matteo Greco, edizioni Il Raggio Verde. L'incontro con l'autore si terrà presso la sede di R@P Unione Inquilini, al n. 30 in via Santa Lucia, e a seguire un buffet di mare salentino. Ingresso libero.
Un libro per viaggiare e scoprire in modo inedito il Salento. Ventitré racconti e dieci lettere al turista, a firma di Matteo Greco, per raccontare in modo inedito il Salento, attraverso due itinerari che, lungo una direttrice di bellezza, incontrano: Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Otranto, Galatina, Santa Cesarea Terme, Alessano. Gagliano del Capo, Cutrofiano, Zollino, Melpignano, Soleto, Sternatia, Martignano, Martano, Corigliano d’Otranto, Melendugno, Castrignano De’ Greci.
Ma “C’era infinite volte il Sud” racchiude due libri in uno. Basta capovolgerlo per sfogliare le pagine tradotte in lingua inglese - da Maria Chiara Lino e Vito Panico con la revisione a cura di Georgeanne Kalweit - pensando ai turisti stranieri che sempre più numerosi scelgono di visitare il Tacco d’Italia. A rendere la pubblicazione ancora più preziosa, le tavole originali di Marco Cito che con il suo tratto ha dato un volto ai protagonisti di alcuni racconti.
E cos’è un racconto se “un viaggio dove il corpo sta fermo ma l’immaginazione si muove?”. Lo si legge nella breve, ma intensa, prefazione di Edoardo Winspeare che di Matteo Greco dice “conosce la materia di cui scrive e soprattutto la ama. Chi scrive bene fa sembrare il mondo che narra il centro dell’universo e così succede al Salento del nostro aedo del Capo di Leuca. I miti dell’immaginario salentino acquistano una dignità letteraria, il passato storico e la tradizione orale una forza contemporanea lontana da una sterile oleografia identitaria”.
Un’identità che si può costruire anche attraverso le pagine di un libro. O di una voce, quella dei racconti della App, punto d’inizio dell’avventura letteraria di Matteo Greco.
Info e contatti: www.ilraggioverdesrl.it
Musica, tradizione, teatro e sport. Arriva la presentazione del cartellone estivo “R…estate a Leporano”, messo in campo dalla locale amministrazione comunale che, fino al 20 settembre, propone una serie di appuntamenti e tutti diversi.
“Pensiamo di voler creare un’offerta molto variegata- anticipa il sindaco di Leporano Angelo D’Abramo- convinti che il nostro territorio abbia molto da offrire, in termini di bellezze naturalistiche, accoglienza ed enogastronomia”. Ed è per questo che il programma guarda non solo ai residenti, ma anche oltre, con l’intenzione di coinvolgere visitatori anche dai comuni limitrofi. “Ci tengo a ringraziare in particolare le tante associazioni che hanno lavorato con noi per mettere in piedi questa XVIII edizione- sottolinea il vicesindaco Iolanda Lotta, con delega alla cultura e spettacolo- non abbiamo molte risorse, ma siamo convinti di aver creato un intrattenimento per tutti i gusti. Famiglie, giovani, bambini: insomma vogliamo che tutti siano felici nel trascorrere qualche ora insieme, all’insegna del divertimento e della valorizzazione di quanto Leporano ha di bello”.
Del resto non è un caso che queste parole arrivino a poche ore dal grande concerto che ha coinvolto il Parco Archeologico di Saturo nella marina di Leporano, unica tappa per Taranto e provincia del Locomotive Jazz Festival. Una grande manifestazione consolidata nel panorama regionale (e non solo) che quest’anno taglia il traguardo della sua decima edizione. Il concerto “Tramonto in Jazz” di lunedì pomeriggio ha infatti riscontrato un grande successo di pubblico ed è stato patrocinato proprio dal comune di Leporano.
Tutti i dettagli del cartellone estivo -con un focus sui prossimi appuntamenti- saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa che si terrà giovedì 30 luglio 2015 alle 10 nel castello Muscettola di Leporano, alla presenza degli amministratori, tra cui sindaco e vicesindaco che, per l’occasione, mostreranno anche l’esito dei lavori di restauro che hanno coinvolto il prestigioso castello, fiore all’occhiello della cittadina.