Casting di Moda a Torre Chianca e selezioni finali a Nardò.
Nel segno degli eventi aspettando il Sallentino 2014
Manca meno di un mese all’undicesima edizione del riconoscimento d’onore il Sallentino e la Settimana della Cultura Euromediterranea che si terrà a Lecce dal 1° al 7 settembre 2014. Ideata e promossa dalCentro di Cultura “il Sallentino” - in collaborazione con Radio Queen Media Leader Communications, Università del Salento, Conservatorio di Musica “Tito Schipa” e diversi Enti pubblici e privati- la manifestazione,che premia l’eccellenza e valorizza le realtà socio-culturali, artistiche, economiche e produttive del Grande Salento, ritorna nell’Anfiteatro Romano, straordinaria location per i grandi eventi nel segno di Cultura, Spettacolo, Musica, Arte, Danza e Moda che scandiranno la Settimana della Cultura euromediterranea fino alla serata clou del 7 settembre con la consegna dei riconoscimenti d’onore de Il Sallentino e i Premi Speciali collaterali. Palazzo Turrisi, invece, sarà sede di importanti appuntamenti, tra i quali il convegno in collaborazione con l’Università del Salento.
Aspettando il Sallentino è il contenitore di eventi che, come tasselli in un puzzle, contribuiranno alla realizzazione dell’articolatissima manifestazione. Domani sera, 5 agosto, a partire dalle ore 18, il lido Cambusa Beach di Torre Chianca ospiterà il Casting per la selezione di modelle per il Gran Gala della Moda che con Fashion Show vedrà sfilare importantissimi brand nei sette giorni della kermesse che si presenta come un qualificato riferimento per valutare le tendenze della moda e del costume, in ambito non solo locale ma nazionale ed internazionale, nonché per la promozione dello sviluppo imprenditoriale dei comparti moda e bellezza, fondamentali per l’economia e l’immagine del Paese.
Potranno partecipare al casting anche ragazze alle prime esperienze, sarà una eccellente occasione per poter dimostrare le proprie potenzialità e l’attitudine al successo.
Dedicato a Pinocchio e all'antica arte di plasmare la creta. Si inaugura giovedì 31 luglio, ore 21, a Specchia "Da Pinocchio… al fischietto - non solo terracotta" la mostra personale di Claudio Capone artista nel campo della lavorazione in terracotta, pluripremiato e noto come ideatore del marchio “Keramos” .
Interverranno Rocco Pagliara Sindaco di Specchia, Giorgio Biasco assessore alla Cultura, la curatrice dell’evento Antonietta Fulvio e l’ingegnere Michele Martina che ha curato l’allestimento. La serata sarà impreziosita dal reading “Il mio amico Pinocchio” con la partecipazione di cinque bambini della scuola primaria di Specchia che rileggeranno il romanzo collodiano nonché dalla performance musicale "La Cantata di Pinocchio" a cura di Specimen Teatro.
L'evento espositivo organizzato dall'associazione e20Cult, in collaborazione con Il Raggio Verde, è patrocinato da Comune di Specchia, Comune di Lecce e sostiene Lecce 2019.
Per quattro giorni, nelle sale di Palazzo Risolo, nel cuore di piazza del Popolo sarà allestita, dal 31 luglio al 3 agosto 2014, la mostra che ricostruisce il percorso artistico di un artigiano che ha cominciato giovanissimo ad apprendere le tecniche di lavorazione della creta riuscendo a creare un suo atelier nel cuore di Lecce. Più volte vincitore del famoso concorso internazionale organizzato dal Museo dei Cuchi di Vicenza, Claudio Capone è riuscito a rappresentare con la sua arte una delle produzioni d’eccellenza dell’artigianato pugliese. Tantissimi sono i riconoscimenti che nel tempo ha collezionato, dalla tradizionale fiera dei pupi a concorsi nazionali richiamando l’attenzione dei media, recentemente recensito anche sulla testata web del Touring Club di Torino che gli ha dedicato un servizio. La mostra itinerante “Da Pinocchio... al fischietto”, lo vede ritornare a Specchia, sempre a Palazzo Risolo, dove lo scorso inverno è stato tra i protagonisti della rassegna “Manufactus” (promossa dall’associazione e20Cult) e dopo un’anteprima della mostra a Lecce presso Casa Eutopia, la galleria Francesco Foresta.
La mostra potrà essere visitata tutti i giorni con orario 18-23; la mattina previa prenotazione telefonando al numero 347.7156411.
A latere nei giorni della mostra lo stesso Capone terrà un laboratorio didattico aperto ai giovani ma anche ai turisti che vogliano avvicinarsi all’antica arte e scoprire il fascino di plasmare la terracotta. Info e prenotazioni: 347.7156411.
Catalogo a cura de Il Raggio Verde edizioni
Partner dell’evento
Si ringraziano per il supporto tecnico La Nuova Ferramenta di Stefano Stifani - a Lecce, in viale Otranto 21 - , il Bar Astoria (Porta San Biagio) il Pub Road 66 (via dei Perroni) La Negra Tomasa (in via Federico D'Aragona).
Ancora un grazie all'investigatore Guido Rossacci (investigazioniguido.it), al Museo Archeologico Faggiano di Lecce, alla casa editrice Il Raggio Verde che ha curato il catalogo e la comunicazione dell’evento, a Casa Eutopia 01 Lecce 2019 la galleria Francesco Foresta per aver ospitato un'anteprima della mostra e, infine, alla compagnia Specimen Teatro che allieterà la serata inaugurale con la "Cantata di Pinocchio".
Pavia, 30 luglio 2014 – In data odierna si è riunito il Consiglio di Amministrazione dell’IRCCS Fondazione Salvatore Maugeri presieduto dal Vice Presidente.
Dopo aver ricordato con un momento di raccoglimento la figura del Presidente, Avv. Aldo Maugeri, scomparso improvvisamente il 28 luglio u.s., si sono trattati gli argomenti all’ordine del giorno inerenti principalmente le tematiche relative alla gestione ordinaria dell’Ente. Per quanto riguarda la nomina dell’Amministratore vacante, la decisione verrà definita secondo le modalità previste dallo Statuto. Dopo tale decisione il CdA procederà a nominare il nuovo Presidente. Fino a tale data, il Vice Presidente, Prof. Luigi Migliavacca, assolverà temporaneamente alla rappresentanza legale dell’Ente.
Agosto uguale vacanze.Se anche quest’anno un italiano su due (dati Coldiretti) ha scelto di partire ad agosto, dove andranno gli italiani, sempre più attenti a tirare la cinghia anche durante le ferie? Casevacanza.it (www.casevacanza.it),primo portalein Italia per gli affitti turistici e partner di Immobiliare.it,ha analizzato le prenotazioni per il mese di agosto, scoprendo che la destinazione più comune per agosto è la Puglia: il 24% delle prenotazioni di case vacanza si concentra nella regione più orientale del Paese. Addirittura, sono in Puglia 7 delle 20 località più prenotate: un vero e proprio plebiscito per la regione, che riceve prenotazioni non solo per il Salento, ma anche per il Gargano, la terra di Bari e la valle d’Itria.
A seguire, con un volume di prenotazioni di molto inferiore, c’è la Sicilia: la regione raccoglie, infatti, il 13% delle domande di pernottamento per il mese di agosto; segue la Sardegna che, nonostante il caro traghetti, si difende bene, raccogliendo circa il 9% delle prenotazioni. A seguire, in parità con l’8,5% delle prenotazioni per agosto, Liguria e Toscana, le quali beneficiano di un alto numero di prenotazioni relative a periodi di tempo minore: il weekend fuori porta di molti italiani – andati magari in vacanza a luglio o senza la possibilità di partire per la fatidica settimana agostana – vede queste regioni come le mete predilette.
Ma quali sono le località più prenotate dell’estate? Per quel che concerne il segmento delle case vacanza è Gallipoli la vera regina: per il secondo anno di fila si conferma come la destinazione ideale per chi si orienta verso un affitto turistico. A seguire, esattamente come accadeva lo scorso anno, troviamo Porto Cesareo. In terza posizione, la sempreverde Viareggio, che continua a raccogliere consensi dei turisti senza conoscere crisi.
Per la quarta posizione si torna in Puglia, ma ci si ferma molto più a nord: troviamo infatti Vieste, cittadina del Gargano che viene premiata anche per i suoi prezzi medi, tra i più bassi d’Italia per il mese di agosto (solo 500 euro a settimana). Proseguendo a leggere la classifica, troviamo località dell’Emilia Romagna (Rimini, quinta, e Bellaria-Igea Marina, diciottesima), della Sicilia (San Vito lo Capo e Favignana, in provincia di Trapani), dell’Abruzzo (Montesilvano Marina e Francavilla al Mare), della Sardegna (Santa Teresa di Gallura), ma anche del Veneto, del Lazio e della Toscana, a dimostrazione della varietà dell’offerta turistica italiana, che vede il mercato delle case vacanza ormai diffuso su tutto il territorio nazionale.
A differenza da quanto avviene per le altre tipologie di strutture ricettive, per le case vacanza il filo rosso che collega tutto lo stivale è il mare: «considerando il solo segmento degli affitti turistici – ha dichiarato Francesco Lorenzani, responsabile di Casevacanza.it – il 70% delle richieste per agosto riguarda località marittime, cosa che si spiega ricordando come in queste località i prezzi delle strutture ricettive “tradizionali” ad agosto raggiungano il loro massimo. Gli italiani che non vogliono rinunciare al mare ma vogliono comunque ridurre i costi scelgono sempre più spesso di pernottare in case vacanza: stando ai nostri dati quest’estate circa il 20% degli italiani che partono opterà per un affitto turistico.»
Ecco di seguito la classifica delle 20 località più prenotate d’Italia con i prezzi medi ad agosto (prezzi relativi ad immobili con quattro posti letto, in affitto per una settimana):
Località |
Provincia |
Regione |
prezzi medi in euro |
|
Gallipoli |
Lecce |
Puglia |
||
Porto Cesareo |
Lecce |
Puglia |
||
Viareggio |
Lucca |
Toscana |
950 |
|
Vieste |
Foggia |
Puglia |
500 |
|
Rimini |
Rimini |
Emilia Romagna |
800 |
|
Monopoli |
Bari |
Puglia |
800 |
|
San Vito Lo Capo |
Trapani |
Sicilia |
900 |
|
Montesilvano Marina |
Pescara |
Abruzzo |
600 |
|
Santa Teresa di Gallura |
Olbia-Tempio |
Sardegna |
||
Ostuni |
Brindisi |
Puglia |
900 |
|
Jesolo |
Venezia |
Veneto |
800 |
|
Follonica |
Grosseto |
Toscana |
850 |
|
Francavilla al Mare |
Chieti |
Abruzzo |
500 |
|
Ugento |
Lecce |
Puglia |
700 |
|
Senigallia |
Ancona |
Marche |
850 |
|
Otranto |
Lecce |
Puglia |
850 |
|
Bellaria-Igea Marina |
Rimini |
Emilia Romagna |
500 |
|
Roma |
Roma |
Lazio |
800 |
|
Favignana |
Trapani |
Sicilia |
850 |
|
Finale Ligure |
Savona |
Liguria |
700 |
La sfida infinta. L’uomo e la zanzara, l’uno contro l’altro in una lotta che vanta una storia lunga 4 milioni di anni, da quando, cioè, sul nostro Pianeta è comparso il primo ominide. Le zanzare, animali preistorici presenti già 46 milioni di anni fa, trovarono così un nuovo ‘gustoso’ bersaglio. “Sicuramente tra le due specie non corre buon sangue - afferma Dino Gramellini, Direttore Tecnico di Anticimex - Secondo un sondaggio di Vape Foundation ben 6 italiani su 10 ammettono di perdere la calma di fronte ad un insetto volante, soprattutto se sa che prima o poi verrà punto. Circa la metà degli intervistati, inoltre, manifesta un forte disagio nei confronti delle zanzare, 4 su 10 prova una forte antipatia se non odio e c’è anche chi, è sono sempre 4 su 10 italiani a dirlo, riscontra addirittura difficoltà nel dormire o lavorare. Uno scontro millenario, circondato da miti e luoghi comuni che vanno sfatati”.
Tra i falsi miti che ricorrono frequentemente, ad esempio, possiamo annoverare quello della luce come attrazione per le zanzare. Niente di più falso perché, in realtà, le zanzare sono attratte dal calore dei corpi e in particolare dall’anidride carbonica che viene emessa nell’aria. Il sudore, così come i profumi dolci, il calore e l’umidità sono tutti elementi che piacciono alle zanzare, che si muovono in base alla quantità di CO2. Per questo chi è in sovrappeso, o aspetta un bambino, è più soggetto ai morsi: perché emana più anidride. Allo stesso modo, gli sportivi attirano su di sé le zanzare oltre che per l’anidride carbonica emessa durante lo sforzo, per l’odore dell’acido lattico che si produce nei muscoli. Se è quindi l’anidride carbonica ad attirare su di noi le zanzare, è altrettanto vero che ci sono persone che più di altre sono vittime privilegiate, quelle che secondo un altro luogo comune hanno ‘ il sangue dolce’. Se per dolce si intende con un alto tasso di colesterolo, allora questo mito si avvicina alla verità, poiché l'insetto tende a colpire soggetti che hanno un sangue che contiene più grassi. Inoltre, secondo uno studio americano citato da Claudio Venturelli nel recente libro ‘Questione di Culex’, sembra che le zanzare preferiscano il gruppo 0 più che il B o l’A.
Un’altra falsa credenza è quella che alcuni tipi di piante (per lo più aromatiche) messe sui balconi come, ad esempio, la lavanda o i gerani, ma anche il basilico o il rosmarino, abbiano una funzione repellente: è vero, ma non è tale purtroppo da salvarci dalle punture. Inutile anche appendere l’aglio ai muri o ingerirlo. Per un’azione efficace è necessario invece irrorarlo.
Tra le voci parzialmente veritiere rientra quella del fumo di sigaretta. Va detto infatti che l’odore provocato dalle sigarette infastidisce questi insetti, anche se la protezione è solo temporanea e limitata. Falso anche il mito degli ultrasuoni che, a differenza di quanto possa sembrare, non provocano alcun fastidio alle zanzare e di conseguenza non forniscono alcun aiuto contro di loro. Parzialmente efficace, infine, anche l'adozione di una colonia di pipistrelli: essendo animali notturni hanno un'azione limitata alle sole ore serali, lasciando scoperta la fascia diurna in cui agisce la fastidiosissima zanzara tigre.
Infine nella top list dei più comuni miti da sfatare rimangono l'utilizzo di ammoniaca sulla zona punta dalla zanzara (questo rimedio oltre che inutile può anche risultare dannoso poiché responsabile di ustioni cutanee) e le celeberrime incisioni ad x con le unghie sul pomfo. In questo modo infatti si rischia solo di peggiorare la situazione, espandendo la sostanza allergizzante e provocando lesioni alla pelle con le unghie, che di solito non sono perfettamente pulite.
Come fare quindi a salvarsi dall’insetto più fastidioso dell’estate?
"A tal proposito - sottolinea Dino Gramellini – la prevenzione viene prima di tutto! Sono sufficienti i soliti piccoli accorgimenti pratici, come evitare i ristagni d’acqua ed avere cura della proprietà privata.
Inoltre, per tenere lontano le zanzare, si possono adottare sistemi di disinfestazione automatica che permettono al privato di poter programmare giorni e orari di intervento, nebulizzando piretro o repellenti (rosmarino, aglio) nei momenti più idonei ed in assoluta autonomia”.
Il noleggio o l’acquisto di questi sistemi permette quindi di intervenire in maniera mirata, nei modi e nei tempi corretti per prevenire e contenere il fastidioso problema zanzare.
AQUA ITALIA (Associazione delle aziende costruttrici e produttrici di impianti per il trattamento delle acque primarie, federata ad ANIMA - Confindustria), presenta i dati della nuova ricerca CRA 2014 relativa alla “propensione al consumo di acqua del rubinetto, trattata e non, in Molise.
(Milano) – AQUA ITALIA si fa promotrice da sempre di una “cultura dell'acqua” consapevole che valorizzi le risorse del territorio. Per questo motivo, dal 2006 l'Associazione svolge periodicamente una fotografia del consumo dell'acqua del sindaco in Puglia. La ricerca CRA Nielsen 2014 ha quotato la propensione al consumo di acqua del rubinetto, trattata e non al 61,8%.
Di questi, il 48,1% degli intervistati dichiara di bere l'acqua del sindaco sempre o quasi mentre il 15,2% la beve occasionalmente e il 3,5% la beve raramente. Iprincipali motivi per cui preferiscono l'acqua a km zero sono la bontà (43,8%) seguita dalla comodità rispetto alla cugina in bottiglia (34,6%) e dal minor costo (31,2%).
In particolare poi, il 19,2% degli intervistati dichiara di avere almeno un dispositivo di trattamento dell'acqua nella propria abitazione. La tipologia più gettonata è la caraffa filtrante, scelta dal 7,5% degli intervistati seguita dagli apparecchi con filtro per l'eliminazione del cloro che conquistano il 6,1% delle preferenze e dai sistemi di osmosi inversa che si attestano al 2,3%. Nel dettaglio, il 46,6% di chi possiede un sistema di affinaggio dell'acqua ha sottoscritto un abbonamento di manutenzione periodica ma il 22,1% non conosce l'esistenza di questa opportunità, segno che la comunicazione, in questo senso, potrebbe essere più incisiva.
Infine, si è indagato sul fenomeno dei Chioschi dell'Acqua, l'evoluzione delle antiche fontanelle che oggi erogano, a seconda della tipologia, acqua refrigerata, gasata o filtrata. Usa o userebbe il servizio (qualora lo proponesse il comune di riferimento) il 51,7% degli intervistati mentre tra i residenti in comuni che non hanno proposto il servizio, solo il 9,3% degli intervistati in caso di attivazione non aderirebbe ugualmente.