AVETRANA (TARANTO) – «Avetrana non è un paese arretrato, medioevale, come qualcuno ha scritto: qui ci sono 29 associazioni culturali e di volontariato, siamo come qualunque città italiana». Annamaria e Martina, presidente e vicepresidente dell’Arci-Res non ci stanno a essere etichettate come cittadine di un paese retrogrado. Il caso di Sarah è un conto, il paese è un’altra cosa - dicono ai cronisti in attesa dinanzi alla casa dei presunti assassini di Sarah – Avetrana non c'entra niente con quello che è successo che è una cosa orribile ma che poteva succedere in qualunque altro posto d’Italia».
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Di seguito si evidenziano gli assi viari che connotano il fabbisogno infrastrutturale del territorio interprovinciale, la cui finalità è quella di migliorare i collegamenti, sia su ferro sia su gomma, sostenendo l’integrazione tra i tre territori:
1) Collegamento dell’aeroporto di Brindisi con la sua linea ferroviaria adriatica e con le stazioni ferroviarie di Lecce e di Taranto;
2) Realizzazione della direttrice viaria Bradanico-Salentina con il completamento delle deviazioni per Nardò e S.Pancrazio, e da Manduria a S.Marzano, adeguamento da S.Marzano a Grottaglie, l’utilizzo dell’attuale S.S. 7 da Grottaglie a Taranto, per proseguire lungo la tratta Mottola-Castellaneta-Laterza-Matera in continuità con i tratti già realizzati o in fase di completamento da Matera a Candela.
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Il processo per la reintroduzione del nucleare in Italia procede spedito e proprio ieri sono stati rimessi in funzione due reattori sperimentali dell'Enea di Roma Casaccia. Una reintroduzione improvvisata prettamente ideologica perchè non si è affatto sicuri dei siti nei quali dovranno essere costruite le centrali. Infatti a parte la solita propaganda di Saglia, il premier Berlusconi ha ammesso che "nel momento in cui dovranno essere divulgati i siti nucleari ci sarà da ridere". Lascia quindi stupefatti la dichiarazione di Berlusconi che in tutta la sua spontaneità, mette a nudo l'improvvisazione con cui si sta proseguendo su questo terreno. La popolazione italiana è convintamente anti nuclearista e nessun territorio acceterà mai una centrale nucleare nel proprio giardino.
Insieme Puglia e Provincia canadese del Québec. Il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola e il Ministro delle Relazioni internazionali del Québec Monique Gagnon-Tremblay hanno firmato a Roma una dichiarazione di intenti. Al centro dell’intesa, la creazione di opportunità di collaborazione in settori di interesse comune per lo sviluppo, la competitività e la sostenibilità delle rispettive economie. Per questo, si legge nella dichiarazione, Vendola e Gagnon-Tremblay si sono accordati per creare un gruppo di lavoro formato da rappresentanti dell’Area Politiche per lo Sviluppo economico, il Lavoro e l’Innovazione della Regione Puglia e il Ministero dello Sviluppo economico, dell’Innovazione e dell’Esportazione del Québec.
TARANTO - Sabrina Misseri resta in carcere. Il giudice per le indagini preliminari ha convalidato l'arresto della ragazza, sospettata di avere partecipato all'omicidio della cugina, Sarah Scazzi, di cui inizialmente si era autoaccusato suo padre, Michele Misseri, a sua volta rinchiuso nel penitenziario di Taranto. L'ORDINANZA - Per il giudice Martino Rosati, che ha stilato un'ordinanza di 21 pagine, va dunque confermato in pieno l’impianto accusatorio messo in piedi dagli investigatori e dalla procura della Repubblica di Taranto. La ragazza è accusata di concorso in omicidio volontario e sequestro di persona. Quella di Sabrina Misseri è stata una «azione cruenta, protrattasi per lungo tempo fino a che Sarah non è caduta al suolo», scrive il gip di Taranto nell'ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti della cugina della quindicenne di Avetrana.
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