 ORCHESTRA DI FIATI DEL CONSERVATORIO “TITO SCHIPA” DI LECCE in  concerto. "La  memoria storica è un presupposto essenziale per pensare e ben costruire  il futuro". Con questo spirito nel 2000 i Docenti afferenti  al Dipartimento di Strumenti a fiato del Conservatorio "Tito Schipa" di  Lecce hanno costituito l'Orchestra di Fiati dell'Istituto di Alta Formazione Musicale Salentino. Le bande  musicali sono un fenomeno musicale precipuamente del meridione d'Italia e  un fatto culturale di enorme portata. Se la gente del Sud conosce e  apprezza la musica classica il merito va alla Banda, che sulle piazze,  pressoché unici teatri nell'Italia del Sud, ha trasmesso il messaggio  dei grandi musicisti e operisti dell'Ottocento.
 ORCHESTRA DI FIATI DEL CONSERVATORIO “TITO SCHIPA” DI LECCE in  concerto. "La  memoria storica è un presupposto essenziale per pensare e ben costruire  il futuro". Con questo spirito nel 2000 i Docenti afferenti  al Dipartimento di Strumenti a fiato del Conservatorio "Tito Schipa" di  Lecce hanno costituito l'Orchestra di Fiati dell'Istituto di Alta Formazione Musicale Salentino. Le bande  musicali sono un fenomeno musicale precipuamente del meridione d'Italia e  un fatto culturale di enorme portata. Se la gente del Sud conosce e  apprezza la musica classica il merito va alla Banda, che sulle piazze,  pressoché unici teatri nell'Italia del Sud, ha trasmesso il messaggio  dei grandi musicisti e operisti dell'Ottocento.Leggi tutto: 6 Aprile 2010 - Foggia, Piazza Cesare Battisti - Puglia Show Time
  CENTROMUSICA JAZZ STUDIO ORCHESTRA - Missa Luba / Passion.  Nata  circa trent'anni fa, nel 1976, per l'impegno del M°. Paolo Lepore, che  attualmente la dirige,  e di un gruppo di strumentisti appassionati del  jazz, la "Jazz Studio Orchestra" è la prima formazione del genere in  Italia. La Jazz Studio Orchestra si è sempre rivelata un organismo  efficiente sul quale spesso si sono inseriti nomi di rilievo  internazionali quali Art Farmer, Eddie Davis, Errnie Wilkins, Chet  Baker, Joe Newmnan, Dizzy Gillespie, Lee Konitz, Sal Nistico, Marcello  Rosa, Giorgio Gaslini, Gianni Basso, Maurizio Giammarco, Massimo Urbani,  Paolo Fresu, Bob Mintzer, e tanti altri.
 CENTROMUSICA JAZZ STUDIO ORCHESTRA - Missa Luba / Passion.  Nata  circa trent'anni fa, nel 1976, per l'impegno del M°. Paolo Lepore, che  attualmente la dirige,  e di un gruppo di strumentisti appassionati del  jazz, la "Jazz Studio Orchestra" è la prima formazione del genere in  Italia. La Jazz Studio Orchestra si è sempre rivelata un organismo  efficiente sul quale spesso si sono inseriti nomi di rilievo  internazionali quali Art Farmer, Eddie Davis, Errnie Wilkins, Chet  Baker, Joe Newmnan, Dizzy Gillespie, Lee Konitz, Sal Nistico, Marcello  Rosa, Giorgio Gaslini, Gianni Basso, Maurizio Giammarco, Massimo Urbani,  Paolo Fresu, Bob Mintzer, e tanti altri. 
Leggi tutto: 6 Aprile 2010 - Foggia, Teatro del Fuoco - Puglia Show Time
ORCHESTRA DELLA FONDAZIONE ICO "TITO SCHIPA" DI LECCE - Concerto Spirituale di Pasqua. L'Orchestra della Fondazione è stata riconosciuta "Istituzione Concertistica Orchestrale" dal Ministero dello Spettacolo nel 1982, ma è attiva sin dal 1977. Guidata da Carlo Vitale sino al 1988, ha avuto tra i suoi direttori stabili Carlo Frajese, Nicola Samale, Marcello Rota, Elisabetta Maschio, Francesco Vizioli. Carlo Palleschi, Massimo Quarta, Filippo Zigante. Partecipa annualmente alla Stagione Lirica di tradizione della Provincia di Lecce e svolge intensa attività sinfonica in ambito nazionale ed internazionale.Marcello Panni ne è il Direttore Artistico e Principale.
Leggi tutto: 6 Aprile 2010 - Bari, Teatro Piccinni - Puglia Show Time
 SAN  FERDINANDO  - Approvato e finanziato dalla Regione Puglia il progetto  “Le porte del  Parco fluviale della Val d’Ofanto”. Con deliberazione  n°698 del 15 marzo  2010, la giunta regionale ha approvato il protocollo  d’intesa ed  ammesso a finanziamento il progetto “Le porte del Parco  fluviale della  Val d’Ofanto” dell’importo di 1.800.000 euro, presentato  dai Comuni di  Trinitapoli e San Ferdinando, Margherita di Savoia,  Ascoli Satriano,  Candela, Rocchetta Sant’Antonio, Cerignola, Barletta,  Canosa di Puglia,  Spinazzola e Minervino Murge.
SAN  FERDINANDO  - Approvato e finanziato dalla Regione Puglia il progetto  “Le porte del  Parco fluviale della Val d’Ofanto”. Con deliberazione  n°698 del 15 marzo  2010, la giunta regionale ha approvato il protocollo  d’intesa ed  ammesso a finanziamento il progetto “Le porte del Parco  fluviale della  Val d’Ofanto” dell’importo di 1.800.000 euro, presentato  dai Comuni di  Trinitapoli e San Ferdinando, Margherita di Savoia,  Ascoli Satriano,  Candela, Rocchetta Sant’Antonio, Cerignola, Barletta,  Canosa di Puglia,  Spinazzola e Minervino Murge. 
	
	
		
 BARI - «Il Governo a trazione leghista –  denuncia l'assessore all'Ecologia, Onofrio Introna, che  in questi giorni sostituisce per l'ordinaria amministrazione il  presidente Vendola – ha già fatto la prima vittima post elettorale: la  ferrovia Foggia-BeneventoBari - Roma).  (Guarda il VIDEO). Il Consiglio dei Ministri,  preoccupato per la poltrona di Raffaele Fitto, ieri non  ha trovato né tempo e né voglia di occuparsi della frana di Montaguto,  in provincia di Avellino, che ha interrotto da quasi un mese i  collegamenti ferroviari tra la Puglia e Roma.
BARI - «Il Governo a trazione leghista –  denuncia l'assessore all'Ecologia, Onofrio Introna, che  in questi giorni sostituisce per l'ordinaria amministrazione il  presidente Vendola – ha già fatto la prima vittima post elettorale: la  ferrovia Foggia-BeneventoBari - Roma).  (Guarda il VIDEO). Il Consiglio dei Ministri,  preoccupato per la poltrona di Raffaele Fitto, ieri non  ha trovato né tempo e né voglia di occuparsi della frana di Montaguto,  in provincia di Avellino, che ha interrotto da quasi un mese i  collegamenti ferroviari tra la Puglia e Roma. 
 BARI - Di seguito, una dichiarazione  dell’assessore regionale Losappio: «Per le sue politiche di “tagli” e di  presunto “risparmio” il Governo Nazionale ha pensato bene di  prendersela con le piccole case editrici individuate, evidentemente,  come la centrale degli “sprechi”. Con il decreto interministeriale  del 30 marzo 2010 è stata sospesa l’applicazione delle tariffe agevolate  relative ai pacchi postali per l’editoria. Da ieri, dunque, viene applicata  la tariffa piena ai pacchi editoriali eliminando le agevolazioni per  l’editoria. Per il governo, dunque, se si  spediscono colombe pasquali o libri non c’è differenza. La differenza purtroppo la  conoscono bene le tante piccole case editrici che sono il vanto  dell’Italia e della nostra Regione e che ora rischiano il soffocamento  anche per queste scelte governative così insensate e penalizzanti.»
BARI - Di seguito, una dichiarazione  dell’assessore regionale Losappio: «Per le sue politiche di “tagli” e di  presunto “risparmio” il Governo Nazionale ha pensato bene di  prendersela con le piccole case editrici individuate, evidentemente,  come la centrale degli “sprechi”. Con il decreto interministeriale  del 30 marzo 2010 è stata sospesa l’applicazione delle tariffe agevolate  relative ai pacchi postali per l’editoria. Da ieri, dunque, viene applicata  la tariffa piena ai pacchi editoriali eliminando le agevolazioni per  l’editoria. Per il governo, dunque, se si  spediscono colombe pasquali o libri non c’è differenza. La differenza purtroppo la  conoscono bene le tante piccole case editrici che sono il vanto  dell’Italia e della nostra Regione e che ora rischiano il soffocamento  anche per queste scelte governative così insensate e penalizzanti.»