Dato il cattivo tempo, che c'è di meglio di un fantastico antipasto a base di cozze fritte che ci fa venire in mente l'estate? Vediamo di seguito gli ingrendienti che ci occorrono:
E' necessario innanzitutto lavare per bene le cozze sotto l'acqua corrente. L'ideale sarebbe disporre di acqua di mare, ma in sua mancanza anche l'acqua di rubinetto andrà benone. Poi con un punteruolo bisogna aprire le cozze a crudo per togliere i molluschi dalle valve.
Ora lavate nuovamente i molluschi con molta delicatezza, asciugateli e passateli in un velo di farina e poi nelle uova sbattute con una presa di sale. E' necesario a questo punto impanarle e friggerle poche alla volta in una padella di ferro con abbondante olio ben caldo, lasciandoli dorari da tutte le parti.
Man mano che le cozze son pronte passatele a perdere l'unto di cottura su della carta assorbente e servitele ben calde, spolverizzate con un poco di sale e accompagnate da limone tagliato a fettine.
Il workshop, condotto dalla regista e drammaturga Mariella Soldo e dall’attrice Barbara De Palma della compagnia Notterrante, si propone di far conoscere l’haiku, attraverso una breve introduzione su storia, stili e tecniche. Si parlerà, inoltre, del legame tra haiku e teatro, per mettere in risalto la profonda carnalità della poesia giapponese, attraverso un’analisi puntuale di alcuni haiku. I partecipanti verranno coinvolti attivamente nella creazione di un haiku. A fine lezione, ci sarà un breve estratto del reading teatrale “L’odore intimo del Giappone”. Il workshop è aperto a tutti. Si consiglia di portare un’immagine, cartacea o virtuale, di proprio gusto.
La compagnia teatrale Notterrante nasce a Bari nel 2012, dall’unione artistica di Barbara De Palma, attrice regista ed educatrice teatrale, già operante nell’ambito teatrale dal 1994, e Mariella Soldo, regista e drammaturga. La compagnia esordisce nel novembre del 2012 con L’odore intimo del Giappone, un reading teatrale portato in scena presso il Teatro Federico II di Bari, riscontrando un buon consenso di pubblico e di critica, tanto da ottenere, nell’agosto del 2013, il patrocinio dell’Ambasciata Giapponese in Italia, che ha messo in risalto il lavoro di Notterrante, dal momento che la letteratura giapponese è quasi assente sulla scena italiana. L’abito mirabile della farfalla, che fa rivivere una Madama Butterfly divisa tra il mondo occidentale e quello orientale, è stato finalista al Festival Potenza Teatro 2014.
Quota di partecipazione (per spese di materiali ed organizzazione): 9 euro; 8 euro per gli studenti di Momiji attualmente frequentanti.
Si prega di CONFERMARE la propria partecipazione tramite email all'indirizzo
Sabato 24 Gennaio torna al Dopolavoro Live Club di Brindisi “BOOM Dancehall Party”, la festa reggae targata 100% Giamaica.
Un party unico e inimitabile, la serata perfetta per lasciarsi trasportare dai ritmi in levare assistendo alle esibizioni live e alle migliori selezioni da ballare per tutta la notte.
Largo ai bassi e ai ritmi che dalle dancehall giamaicane hanno contagiato ed influenzato la musica di tutto il mondo negli ultimi anni, con protagonista d'eccezione l'ambasciatore del reggae in Italia, colui che più di tutti e prima di tutti ha contribuito a diffondere in lungo e in largo la musica in levare: Lampa Dread.
Classe 1962, salernitano di origine, nato in Svizzera ma cresciuto a Roma, Lampa Dread è tutt’oggi una delle figure del panorama reggae italiano più conosciute ed apprezzate sia a livello nazionale che internazionale.
Fondatore nel 1991 del primo sound system della capitale, One Love Hi-Powa, crew che inizia subito a farsi apprezzare sia a livello italiano che a livello mondiale grazie alla partecipazione a varie dances e a vari sound clash, le sfide tra sound system, ha partecipato insieme con il sound a festival di primissima importanza come il prestigioso Death Before Dishonour (che si tiene in Giamaica), al World Cup Clash e al World Tag Team Clash (che invece si tengono a Londra). Un percorso culminato nel 2010 con la vittoria del celebre International Reggae & World Music Awards nella sezione Most Popular Selector Sound.
Dal 1998 fino al 2010 Lampa Dread ha vissuto a Kingston,capitale della Giamaica, dove ha aperto un proprio negozio di vinili, il One Love Jamaican Int’I Distributors, per far conoscere a livello mondiale le ultime uscite discografiche giamaicane e per lanciare la propria etichetta One Love Records. Tornato in Italia, continua ad essere un punto di riferimento per la musica reggae in tutto il mondo.
A far compagnia a Lampa Dread sul palco del Dopolavoro Live Club il meglio della scena reggae pugliese con il Fire Burn Sound, il sound brindisino per eccellenza, primi a diffondere in città la musica reggae nel lontano 1995, Rankin Lele e Papa Leu (Adriatic Sound), due vere e proprie icone del Raggamuffin salentino, e Morello Selecta, uno dei principali dj di nuova generazione e vera e propria promessa del panorama musicale salentino.
INFO
Dopolavoro Live Club
Piazza Francesco Crispi, 38
Brindisi
Infoline: 0831 1985268
Ingresso: 3 euro
Partycide!, la festa elettronica più infuocata e scatenata del Salento, torna Sabato 31 Gennaio al Womb di Cavallino (LE).
Guest stars della serata i Mumbai Science, duo belga che fa impazzire tutta Europa con le sue vibrazioni electro-techno ed un sound che riesce ad unire i gusti più raffinati alla voglia di ballare energicamente in centro pista.
Maarten Elen e Jonas Kiesekoms sono artisti a tutto tondo: seppur giovanissimi, hanno già alle spalle tanta sperimentazione creativa, dal rock politicamente scorretto alla scrittura di estrosi spettacoli teatrali.
Nel 2010 la svolta musicale e l'ascesa nell'Olimpo della musica elettronica con quattro hits che ancora ronzano nelle orecchie dei clubbers di tutto il mondo: Woof, Ancova, Gold, a cui ha fatto seguito Lotus nel 2011, hanno raccolto rapidamente apprezzamenti da artisti di tutto il mondo (2manydjs, Crookers, Erol Alkan, Boys Noize, Tiga e molti altri), mettendo il progetto Mumbai Science al centro dell'attenzione del mondo della electro music.
Il loro talento li ha portati a solcare i palchi dei club e festival più importanti del pianeta, dal Lux in Portogallo, al Womb a Tokyo, alle metropoli indiane di Mumbai e Delhi.
Nel 2014 dopo svariati EP (singoli) di successo esce il loro attesissimo album di debutto, Deja Vu, che raccoglie sapientemente tutta l'ispirazione e l'esperienza acquisita in tanti anni da protagonisti della musica elettronica.
I Mumbai Science sono l'ultima proposta del format PARTYCIDE!, che negli scorsi due anni ha sviluppato un'identità musicale propria e molto attenta, portando in Salento artisti internazionali come Vitalic, Modek, Dr. Lektroluv, Pelussje, Leeroy Thornhill, etc.
Spazio in consolle anche ai producer e dj locali che tengono alta, anche loro, la bandiera della Techno: Disco Splatters, Tsunami J e 5tevi Gurdoc nella Sala Garden, mentre nel Bunker Carlo Toma b2b Luigi Rainò, Dodi Palese e direttamente da Bologna Mattia Trani.
INFO
Womb
Strada Vicinale Bernardini snc – Cavallino (LE)
Infoline: 3476822099
Info Bus Navetta: 3801012477
Dopo l’anteprima nazionale al Piccolo Teatro di Bari e un mini tour in Basilicata, “La macìara. Si possono guarire le mani?” prosegue il suo percorso il 31 gennaio 2015 (porta ore 20.30 – sipario ore 21:00) al Teatro Mimesis di Trani (Via Pietro Palagano 53). L’evento è organizzato in collaborazione con il Cielo di Carta – Scuola di Teatro di Trani.
Un tempo, neanche troppo lontano, in Basilicata, le donne si mettevano sull’uscio di casa e raccontavano storie ai bambini, alle altre donne e ai contadini che tornavano dai campi. Storie divertenti o macabre, che importava. Alla gente piaceva ascoltare. Oggi si è persa quest’abitudine. Le parole sono diventate suoni distratti che ci attraversano per caso, senza più il peso dell’emozione. Con “La macìara. Si possono guarire le mani?”, la compagnia Notterrante propone un racconto dalle atmosfere arcaiche, sull’ambigua figura della macìara. La storia, scritta da Mariella Soldo, vuole andare al di là della tradizione e del cliché, cercando di recuperare il lato umano di questo personaggio popolare.
Il racconto è ambientato in un villaggio immaginario della bassa Lucania, ai confini con la Puglia e a ridosso della seconda guerra mondiale. Maria non è una donna come le altre. Sul suo viso mai un tratto di esasperata femminilità. Il suo corpo ha l’odore delle terre arse e delle campagne desolate del sud. Un giorno sposa Rocco il pastore. Nascono due figli: Lucietta e Franceschino. Il testo scava nei sentimenti contraddittori di questi personaggi, cercando di sradicarli dalla propria terra e di andare nel profondo, senza l’ombra del giudizio o dell’analisi antropologica. Si scava anche nell’animo femminile e nella sua complessità, nei dolori soffocati di madri che non possono parlare, di figlie che non sanno ascoltare, ma anche di uomini che affogano nella terra e di bambini che subiscono violenze. Un racconto di dolcezza e di brutalità fisica, di amore coniugale e incestuoso, di vendetta, di odio, di invidia, ma anche di bellezza. L’attrice Barbara De Palma dà vita, attraverso letture drammatizzate, monologhi e canti popolari, a tutti i personaggi di questa storia. Con viola e violino, Stefania Ladisa accompagna la voce dell’attrice in questo viaggio attraverso un tempo mitico e ancestrale, in cui la forza della tradizioni superava il buonsenso.
“Stringo le mani. Le mie mani hanno bisogno di cura. Guarite le mie mani. Vi pago, un soldo a dito. Tremano e non sanno vivere le mie mani. Ogni vena un dolore, ogni riga una storia. Dicono in giro che io prendo le vite. Dicono in giro che io sono una macìara, una di quelle femmine che deve morire. Ma quando scendo dal letto e mi strappo dai sogni divento terra. Terra come tutti. Come voi. Incrostata, divento una donna. Donna”.
INGRESSO RISERVATO AI SOCI
Prenotazione obbligatoria al 346.8259618
Posto Unico Numerato € 10,00
TEATRO MIMESIS TRANI
Via Pietro Palagano, 53
76125 - Trani (BT)