BARI - Il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, ha chiesto ai direttori generali delle Asl pugliesi e ai direttori delle aziende ospedaliere universitarie di Bari e Foggia di rassegnare le dimissioni. La richiesta è contenuta in una lettera inviata agli stessi direttori generali, ed è legata all’insediamento, una settimana fa, della commissione di valutazione degli aspiranti direttori generali delle Asl pugliesi. Il presidente sottolinea che le dimissioni sarebbero “un atto di grande sensibilità” e nello stesso tempo di “rilevanza politico-istituzionale”, tanto che Vendola chiede ai dg “di continuare serenamente il lavoro, in attesa di affrontare il percorso previsto per tutti i candidati”.

In data 04/06/10 si apprende dalle pagine di Facebook sul profilo “Pdl Maruggio” la seguente dichiarazione “spontanea” da parte del sindaco Alberto Chimienti: “A proposito della nuova sede dell' ARCI un giorno vi racconterò una storia intitolata " la ciucculata a mmocca allu puercu" (la cioccolata in bocca al maiale – ndr). L’associazione ARCI Paisà, che ha evitato di rispondere e commentare inutilmente l’affermazione sul social network, non può tollerare che una persona delle istituzioni, il proprio sindaco, si rivolga a 110 dei suoi concittadini (tanti sono i soci dell’associazione) definendoli “porci”.

BARI – L'entrata in vigore delle nuove norme comunitarie sulla pesca nel Mediterraneo «E' stata accolta da una colpevole impreparazione». Lo sottolinea il presidente della Regione Puglia, Nichi Vendola, in una lettera al ministro delle Politiche agricole, Giancarlo Galan, della quale è stata data notizia dalla Regione. «Ma se è vero – prosegue Vendola – così come lamentano gli operatori, che sia impossibile reperire le nuove maglie più larghe previste dallo stesso regolamento, allora occorre agire responsabilmente per ricercare soluzioni adeguate che consentano di dare delle risposte a chi oggi si trova nella difficoltà di produrre reddito. Soluzioni che ci permettano di rispondere alla crescente agitazione che sta scuotendo l’insieme delle marinerie, soprattutto delle regioni che si affacciano sull'Adriatico».

Oltre 250 incontri d'affari, quasi 200 contatti registrati e 5 workshop. Sono questi, in estrema sintesi, i numeri che hanno determinato il successo ottenuto dalla Puglia alla terza edizione del TOSM (Torino Software & Systems Meeting) il salone dell'I.C.T. (Information e Communication Techology), promosso dalla Camera di Commercio di Torino al Lingotto Fiere. Hanno contribuito al raggiungimento dell'ottimo risultato, da un lato, la formula adottata dagli organizzatori tesa a privilegiare l'incontro d'affari tra gli imprenditori e dall'altro il forte processo evolutivo fatto registrare recentemente dal sistema delle aziende operanti nell'ICT in Puglia, che, inevitabilmente, ha destato grande interesse da parte degli oltre 6.000 visitatori accreditati (più del doppio rispetto alla edizione precedente del meeting).

In questi giorni hanno avuto inizio i lavori di installazione della nuova TAC nel reparto di radiologia dell'Ospedale di Massafra! In precedenza, nei giorni scorsi, il Partito Democratico di Massafra aveva chiesto con insistenza un'accelerazione dei lavori di installazione della nuova TAC, evidenziando al Direttore Generale della'Asl Ta/1 i gravi disagi a cui erano "ingiustamente" sottoposti i cittadini che richiedevano esami diagnostici in TAC. Il programma dei lavori prevede la consegna in 35 giorni. Questo importante rinnovamento tecnologico delle attrezzature radiologiche, potrà permettere di fare esami diagnosi di grande precisione e rapidità.

Si trasmette il testo integrale della lettera che S.E.  Mons. Giovan Battista Pichierri, Arcivescovo di Trani-Barletta-Bisceglie, ha inviato al dott. Sabino Rocco Rizzi al fine di chiarire quanto quest’ultimo ha scritto in una sua missiva aperta in ordine all’anticipo nella serata di sabato 5 giugno della processione del Corpus Domini nella Città di Margherita di Savoia.

Caro dottor Sabino,

ho letto la sua lettera aperta sul caso della “processione eucaristica” anticipata al sabato sera, in Margherita di Savoia.

La sua reazione  richiede una chiarificazione che va al di là di un sentire politico.