BARI - Il Consiglio regionale della Puglia ha bocciato oggi a maggioranza la proposta di legge che chiedeva l'autonomia comunale delle località costiere a nord di Bari Palese e S.Spirito. Un giallo è stato costituito dall’approvazione, sempre a maggioranza, del primo articolo dell’iniziativa legislativa. Voto contrario invece per gli articoli successivi, in un’aula consiliare affollata dai comitati proponenti. Contro l’autonomia si era schierato il sindaco di Bari, Michele Emiliano, per il quale il riconoscimento di autonomia alle ex frazioni avrebbe potuto mettere a rischio lo status di città metropolitana per il capoluogo pugliese.
Leggi tutto: Bocciata la legge che rendeva due quartieri autonomi da Bari
Ore 19.09 “Esprimo rammarico e indignazione per la decisione del Consiglio Regionale della Puglia di non concedere l’autonomia comunale alle frazioni di Palese-Santo Spirito e Carbonara-Ceglie-Loseto, che per storia, costume, tradizione ed economia, hanno poco a che fare con la città di Bari. Doveva essere rispettata la volontà della popolazione.” Così si è espresso il Presidente della Provincia di Bari, Francesco Schittulli, dopo aver appreso la decisione del Consiglio Regionale della Puglia. “Ricordo – ha aggiunto Schittulli – che il Consiglio Provinciale di Bari, sin dallo scorso 19 novembre, con un ordine del giorno aveva assunto una posizione netta in questa materia, privilegiando la volontà popolare rispetto a logiche incomprensibili e auto-conservative”.
Leggi tutto: Bocciata l'autonomia, Bari resta unica e indivisibile
Il Presidente della Provincia di Brindisi Massimo Ferrarese ha invitato il Presidente del Consiglio provinciale a convocare il Consiglio affinché lo stesso possa assumere le proprie determinazioni circa la denuclearizzazione del territorio di tutta la provincia attraverso un ordine del giorno proposto dallo stesso Ferrarese. “Considero – afferma il Presidente Ferrarese in una nota – estremamente grave il ricorso avviato dal Governo nei confronti della legge regionale in quanto rappresenta la chiara volontà di installare un impianto dall’impatto devastante per il territorio. Infatti, i cittadini della Provincia in più occasioni – prosegue Ferrarese - mi hanno espresso il totale dissenso all’ipotesi di una installazione di una centrale termonucleare ed io oggi sento forte il dovere di far mio il sentimento di preoccupazione dei cittadini avviando una prima azione formale volta a contrastare qualunque iniziativa in questo senso”.
E’ questo il gruppo della Pro Loco di Crispiano che sabato e domenica prossimi (6 e 7 febbraio) rappresenterà l’Italia sfilando ad Atene fino a giungere a Moschato (centro della prefettura di Atene)passando nel cuore dell’Acropoli per la festa finale. Dunque, quest’anno sarà l’Italia l’ospite d’onore del Carnevale Greco dopo la Carioca brasiliana del 2009.
«Siamo onorati di poter rappresentare il nostro Paese – dice il Presidente della Pro Loco Egidio Ippolito – in un contesto altamente internazionale che è per quest’edizione del Carnevale invernale, solo il primo appuntamento, visto che a fine febbraio saremo a Nizza al Carnevale mondiale.
Sono 4636 le domande pervenute all'Assessorato alla Formazione della Regione da parte dei ragazzi della Puglia che intendono proseguire dopo la laurea il ciclo di qualificazione con un master di alta formazione. E' la terza edizione di 'Ritorno al Futuro', il contratto etico fra Regione e neolaureati che impegna l'assessorato a finanziare i master con importi che vanno dai 3.000 euro (master on line) ai 25.000 euro (master all'estero) e i giovani pugliesi a tornare nella propria regione per mettere a disposizione della societa' e del sistema di imprese la loro preparazione.
Leggi tutto: Formazione, Regione Puglia: 4600 domande per la partecipazione a "Ritorno al Futuro"