Venerdì 24 giugno La Notte della Rivolta fa tappa al Parco Gondar di Gallipoli per i venerdì live a ingresso gratuito della storica location, unendo idealmente i nuovi suoni e le nuove idee della nuova generazione salentina al più grande parco a tema d'Italia, che in questo stesso Salento riporta i grandi nomi della scena internazionale e non smette di promuovere una terra così prolifica di talenti.Protagonisti della serata, tutti targati Rivolta Records, saranno La Municipàl, i Misteri del Sonno, Teenage Riot, i Nu-Shu, Heidi For President, Playnotape, IFad e Emily Is Pregnant.
La Notte della Rivolta rappresenta un momento in cui la musica pugliese esprime la sua modernità mettendo in evidenza tutte le nuove idee e i nuovi suoni che la nuova generazione ha partorito. Dimenticate tutti gli stereotipi che conoscete riguardo all'estremo tacco d’Italia. Ogni band propone una musica underground e d'impatto molto diversificata tra loro, per uno show all’insegna della musica indipendente.
La Municipàl, duo salentino composto da Carmine e Isabella Tundo e accompagnato da Roberto Mangialardo alla chitarra, Matteo Bassi al basso e Gianmarco Serra alla batteria, è fresca di stampa del suo primo album, "Le Nostre Guerre Perdute", annunciato da George, l'ultimo singolo di una serie di anticipazioni che dal 2014 racconta il viaggio intimo delle Nostre Guerre Perdute, con storie basate sulle conflittualità tipiche di una relazione e sulla difficoltà di vivere se stessi in maniera serena.
I Misteri del Sonno presenteranno i brani del nuovo lavoro “Il nome dell’album è I Misteri del Sonno” che arriva ad un anno di distanza dalla pubblicazione dell’EP “L’Uomo dell’Anno”. Sul palco Carlo Adamo (voce e chitarra), Carlo Cazzato (basso), Dario Ancona (basso e chitarra) e Ilario Surano (batteria), una super band di musicisti salentini per un nuovo e apprezzato progetto rock italiano.
L’essenzialità del trio dei Teenage Riot – Cristiano Metrangolo alla chitarra, Stefano Greco al basso e Luca Greco alla batteria – conferisce la libertà di muoversi tra la frenesia post punk e il noise d’oltreoceano, abbracciando atmosfere post rock schizofreniche. L’esordio dei Teenage Riot per La Rivolta Records è nel 2015 con "Scimmie Sulla Luna".
I Nu-shu, duo noise-rock composto da Giuseppe Calabrese (Pask1) e Camine Tundo (Romeus). La band, nata nel 2013, presenta l’omonimo album di debutto, pubblicato nel 2015, pieno di energia e sperimentazioni, di sonorità rock che vanno oltre gli standard. Dieci brani che trasmettono suoni ed energia allo stato puro, un viaggio introspettivo che attraversa l'anima di chi lo ascolta.
Gli Heidi for President sono Danilo, voce violino, David, voce chitarre ukulele e basso, Annarella, voce midi e vibrafono, Sergio, chitarre e basso, Pino, batteria e Cajón. All'insegna dell'indie corale, un pò brit per certi aspetti freschi, fa da padrona l'anima folk di sonagli, urletti e chitarre rumorose. Sulla scia di sonorità islandesi tra Sigur ròs e Of Monsters and Men, e di melodie brit tra XX e Arcade Fire nasce un indie folk di deriva post rock dove i silenzi nordici sono inondati dalla luce del sud.
Da quando nel 2011 uscì "A Place To Hide" i Playontape non si sono più fermati. Ci sono voluti due anni di intensa attività live per smaltire l'energia iniziale e poi un anno in studio per riorganizzare le idee e ripagare le attese, proprie e altrui, con quello che sarebbe poi diventato The Glow, il secondo lavoro discografico della band, il primo con la nuova line up composta da Luca Attanasio (voce), William Buscicchio (basso), Daniele Spano (chitarre e synth) e Paolo Del Vitto (batteria e produttore).
Gli Ifad creano brani in lingua italiana, facendo coincidere nel proprio sound con un basso portante le ritmiche di batteria e percussioni, con suoni di chitarre graffianti e psichedelici. La voce potente del bassista è accompagnata da seconde voci melodiche e aspre. Gli Ifad sono Giuseppe Pirrazzo - Basso/Voce solista Giuseppe Tagliente – Chitarra/Voce Vincenzo Costantino – Chitarra Alessandro Moretti – Percussioni/Voce e Adriano Bozza - Batteria. Presentano alla Notte della Rivolta il primo album, Malazioni, uscito ufficialmente il 17 giugno.
I suoni elettro rock degli Emily Is Pregnant sono attuali e influenzati talvolta dal blues, e si accostano alla new wave grazie all’apporto dell’elettronica, grazie all'apporto di Emilio Maggiulli, cantautore e chitarrista, Davide Codazzo al basso e Paolo Colazzo alla batteria. Proporranno i loro brani, nati dopo un lungo e intenso hlavoro di scrittura, registrazione, ascolto e meditazione, rifacimenti e arrangiamenti nuovi e alternativi.
Le prossime date previste per i venerdì live:
- 24/6: LA NOTTE DELLA RIVOLTA w/ La Municipàl, I misteri del sonno, Heidi For President, Playontape, Teenage Riot, Nu-Shu
- 1/7: OPA CUPA // Open act: Heart on fire
- 8/7: BUNDAMOVE
- 15/7: MASCARIMIRì - Pizzica dancehall party
- 22/7: BALLAROCK - La discoteca Rock
INGRESSO LIBERO - apertura cancelli ore 20:30
Infoline: 327 821 5783 - http://www.parcogondar.com– www.facebook.com/
BIOGRAFIE
La Municipàl
Composta da Carmine Tundo e Isabella Tundo, originari di Galatina.Carmine comincia a scrivere le sue prime canzoni da bambino; in adolescenza entra nella band Ska Punk “I Cruska”, con la quale gira l’Italia, suonando nel circuito alternativo e pubblicando un Ep per l’etichetta Camion Records. Intanto prende forma il suo progetto solista “Romeus” e viene scoperto da Corrado Rustici, produttore di fama mondiale, con il quale comincia a lavorare al suo primo album, supportato da Caterina Caselli, che da subito sposa il progetto. Nasce così la collaborazione con l'etichetta Sugar, che porta Carmine alla pubblicazione del suo album d'esordio "Romeus". L'album, registrato da David Frazer in California e masterizzato da George Marino allo Sterling Sound Studios di New York, esce nel febbraio 2010. Nello stesso anno, Carmine vince Sanremolab e accede così a Sanremo Giovani 2010, dove si esibisce con "Come l'autunno": il brano andrà in alta rotazione in tutte le radio nazionali. Da qui parte un tour nei teatri più belli d’italia, come L’auditorium Parco della Musica a Roma e lo Sferisterio di Macerata. Carmine continua la sua attività da produttore, arrangiatore e autore scrivendo canzoni per artisti emergenti e non. Per Malika Ayane, durante un il loro tour insieme, compone il brano “Il tempo non inganna”, che diventa singolo dell’album. Vincitore assoluto della XXII edizione di Musicultura con “Caviglie Stanche”, Carmine si aggiudica anche il Premio della Critica e inizia un percorso artistico che lo porta a sperimentare nuove strade e collaborare con artisti provenienti dalle diverse arti. Scrive la colonna sonora e la sceneggiatura per l’opera teatrale "La pescatrice di scarpe" e da vita a un progetto cinematografico, con il regista Antonio Passavanti, incentrato sulla raccolta di storie in giro per l'Europa. Nel 2013 crea il progetto noise-rock “NU-SHU” insieme al bassista Giuseppe Calabrese, nel quale, oltre che cantare, suona la batteria. Esce il primo singolo, "Funky superstar", e nel 2015 viene pubblicato l’album d’esordio “NU-SHU” per l’etichetta LA RIVOLTA RECORDS, che gli permette di aprire i concerti di gruppi affermati come i Subsonica. Nel 2013 nasce il duo "La Municipàl", progetto di pop d'autore che raccoglie le canzoni più ironiche e romantiche scritte negli ultimi anni, con l'obiettivo di affrontare temi quotidiani con leggerezza e spensieratezza. La Municipàl, composta da Carmine e sua sorella Isabella, apre i concerti di Niccolò Fabi, Roberto Angelini, Le Luci della Centrale Elettrica. Carmine e la sorella Isabella decidono allora di andare controcorrente e di non apparire più, affidando a vari disegnatori e artisti la creazione di avatar. Nel 2014 Carmine entra nella Sofia Brunetta Band come batterista/corista. La band partecipa a vari Festival, aprendo concerti di artisti del calibro di Cat Power, Sud Sound System, ex CSI.
I Misteri del Sonno
nascono nel 2013 in un garage nella periferia di Lecce e dopo pochi mesi incidono due brani inediti, Sparamie A Modo Mio. Il video di Sparami[https://www.youtube.
TEENAGE RIOT
I Teenage Riot nascono nel 2010. L’essenzialità del trio – Cristiano Metrangolo alla chitarra, Stefano Greco al basso e Luca Greco alla batteria – conferisce la libertà di muoversi tra la frenesia post punk e il noise d’oltreoceano, abbracciando atmosfere post rock schizofreniche. Ne risulta una serie di visioni slegate tra loro e dal mondo, in un percorso di tumultuosa e frenetica ricerca . Nel corso dei mesi il gruppo si fa spazio nella scena musicale underground esibendosi nei maggiori circoli, club e festival musicali. Nel 2015 esce il loro primo disco “Scimmie sulla Luna” prodotto dalla Rivolta Records.
Hanno supportato band quali Subsonica, post C.S.I., dave rowntree (BLUR), Enfance Rouge, Ulan Bator (per due loro date in puglia), Calibro 35, Gazebo Penguins, Plan de fuga, Meganoidi, Il Genio, Vallanzaska.
PLAYONTAPE:
I Playontape si formano nel corso del 2009 a Lecce, nell’estremo sud-est italico. La costante attività live ne ha fatto una promettente realtà apprezzata da pubblico e critica, grazie anche alla vittoria delle selezioni provinciali leccesi dell’Italia Wave Love Festival 2010, oltre a sancire la valenza del progetto, ha fatto lievitare sempre di più l’interesse del mondo musicale verso la band. Nel 2011, la band realizza l’LP d'esordio "A Place To Hide" (La Rivolta Records) seguito da un tour nazionale che ha permesso di dividere il palco con artisti come Diaframma, The Niro e di suonare all'edizione del 2011 dell' ITALIA WAVE FESTIVAL. Hanno pubblicato il loro primo video “KABUKI SYNDROME” diretto dal maestro dell’animazione digitale Hermes Mangialardo (https://www.youtube.com/
NU-SHU:
I Nu-shu sono nascono nel giugno del 2013 da un’idea di Giuseppe calabrese aka Pask1(basso) e Carmine Tundo aka Romeus(batteria e voce). Con solo quasi 2 anni di attività, il duo pubblica il singolo FUNKY SUPERSTARS (https://www.youtube.com/
Heidi for President:
All'insegna dell'indie corale, un pò brit per certi aspetti freschi, fa da padrona l'anima folk di sonagli, urletti e chitarre rumorose. Si gorgheggia giocando con la voce come fosse un destino parallelo, e ci si aspetta sempre un prato sonoro per scambiarsi pezzi d serenità inframezzandoci con sussulti di un post-rock anche veloce e spinoso. Sulla scia di sonorità islandesi tra Sigur ròs e Of Monsters and Men, e di melodie brit tra XX e Arcade Fire (magari!), nasce un indie folk di deriva post rock dove i silenzi nordici sono inondati dalla luce del sud.
Danilo // voce violino,David // voce chitarre ukulele basso ,Annarella // voce midi vibrafono,Sergio // chitarre basso,Pino // batteria Cajón.
IFAD:
Gli IFAD è una band di 5 ragazzi, tutti nati nel 1987, amici sin da bambini, nati e cresciuti a Ginosa. Accomunati dalla passione per il rock danno vita un gruppo musicale crossover. La band crea brani in lingua italiana, facendo coincidere nel proprio sound con un basso portante le ritmiche di batteria e percussioni, con suoni di chitarre graffianti e psichedelici. La voce potente del bassista è accompagnata da seconde voci melodiche e aspre. LINE-UP: Giuseppe Pirrazzo - Basso/Voce solista Giuseppe Tagliente – Chitarra/Voce Vincenzo Costantino – Chitarra Alessandro Moretti – Percussioni/Voce Adriano Bozza - Batteria
Un solstizio d’estate nel segno della poesia. Quelle della raccolta “Con me” di Fabiana Lubelli, libro d’esordio della giovane scrittrice brindisina edito dalla casa editrice Il Raggio Verde nella collana ConTesti DiVersi diretta da Antonietta Fulvio.
La presentazione in anteprima a Brindisi, nel giardino del la Pasticcieria Bernardi, viale Regina Margherita 35/36 sul Lungomare di Brindisi, il 21 giugno 2016, ore 19 nell’evento promosso dal Comitato di Brindisi della Società “Dante Alighieri”. Presenterà l’autrice la prof.ssa Teresa Nacci presidente dello stesso Comitato mentre le letture saranno a cura dell’attore Adriano Dagnello.
“Leggendo i versi di Fabiana, e la sua cartografia poetica fatta di silenzi, lune, piogge, scuole, biciclette, maestre, gatti, quotidianità d’affetti - quasi struggenti tanto sono forti e commoventi nella loro essenzialità, si ha proprio l’impressione di camminare a piedi nudi, liberi da ogni contenimento, in un roseto.” si legge nella bellissima e intensa prefazione a firma della scrittrice e traduttrice Clara Nubile.
Una raccolta preziosa, come sono i versi di Fabiana Lubelli capace di raccontare con semplicità la tempesta di sentimenti che alberga l’animo umano evocando immagini di rara bellezza e di altrettanta potenza espressiva. Il libro è impreziosito dall’opera di Glauco Lèndaro Camiless, artista incisore di fama internazionale che firma una breve postfazione. La sua opera, L’ombra dell’anima, tra le pieghe bianche e porose della carta spicca il volo una figura che rimanda ad una ritrovata libertà emotiva. E non è forse l’arte, in questo caso dei versi, a rendere liberi?
Fabiana Lubelli nasce a Mesagne nel 1991. Dopo aver completato gli studi nel Liceo Scientifico “E. Fermi” di Brindisi, nel 2013 si laurea con lode in Lettere Moderne all’Università “Aldo Moro” di Bari e nel 2016, sempre con lode, in Filologia all’Università “Cattolica del Sacro Cuore” di Milano, sviluppando in entrambi i casi una tesi in Letteratura inglese.
Attualmente lavora, come freelance, con alcune testate giornalistiche e si dedica con passione e convinzione a diversi progetti di scrittura e di sceneggiatura.
Un nuovo libro per Stefano Cambò: “Cyrano tra delitti e misteri”, edizioni Il Raggio Verde. Un titolo accattivante così come lo è la copertina realizzata in esclusiva dall’artista Viviana Cazzato. Il libro, inserito nella collana Yellow Young diretta da Sergio Costa, sarà presentato a Presicce sabato 18 giugno ore 20 nella sala del Trono del Palazzo Ducale.
L’evento a cura dell’associazione “Noi Presicce” vedrà la partecipazione dell’autore Stefano Cambò, del direttore della collana Sergio Costa, dell’artista Viviana Cazzato e della giornalista Antonietta Fulvio direttore responsabile della rivista Arte e Luoghi. Modererà l’incontro Francesco Luca responsabile dell’associazione.
Cyrano tra delitti e misteri di Stefano Cambò è un noir ambientato nel Salento. In un freddo pomeriggio di febbraio il commissario Bortone invita l’amico scrittore Fernando Arcuti, detto il Nando, a fare una passeggiata in pineta.
Non si tratta di in invito di cortesia. Tra la vegetazione della pineta è stato rinvenuto il corpo senza vita di una giovane donna. “Indossa un maglione nero accollato sopra un jeans slavato, infilato dentro a piccoli stivaletti marroni dal tacco basso. La cosa che più colpisce però è il modo in cui sembra essere morta. La testa, infatti, è avvolta in un sacchetto di plastica mentre le mani sono legate dietro la schiena. Altro particolare importante è quello che si scorge ad un paio di metri dal corpo della donna. Sulla corteccia di un albero c’è infilzata una spada. L’arma tiene fermo un foglio di carta su cui c’è scritto qualcosa… Forse un messaggio lasciato dal killer.” Da questo punto si dipana la storia…
Stefano Cambò è nato nel 1982 a Torino e vive a Muro Leccese. Dottore magistrale in Sociologia e Ricerca Sociale, da qualche anno coltiva, per mezzo di studi e letture personali, la passione per alcuni ambiti della scrittura (racconti, sceneggiature per fumetti e poesie). Nel 2013 ha vinto, con il thriller Kalendra, il Concorso “Libri in officina” indetto dalle officine Cantelmo di Lecce con il patrocinio della Regione Puglia e dei Bollenti Spiriti. Nel 2015 Kalendra diventa un romanzo che in poche settimane supera la soglia della terza ristampa.
Partono sabato 16 luglio i nuovi party dedicati ai ritmi urban con sfumature hip hop &RnB "La Mala Fiesta". Tre appuntamenti con ospiti nazionali e internazionali al Parco Gondar di Gallipoli che faranno ballare tutti sulle note di musica black, reggaeton ehip hop, accompagnati effetti speciali, performers e corpo di ballo.
L'onore di aprire le danze spetta alla special guest Cristina Oliveira, giovanissima dj con una solida presenza nei party della riviera romagnola (tra Peter Pan, la Villa delle Rose e la Baia Imperiale), che ha iniziato a suonare musica Latina &HipHop per passione, regalandosi e regalando al pubblico emozioni indescrivibili. Cristina mentre suona si fa trascinare dalla musica e dalle numerose sensazioni che essa le regala, suona per il pubblico, per le persone che la ascoltano e ballano sotto le sue note.
Ad alternarsi poi in consolle le sonorità dei resident de "La Mala Fiesta", Dj Santo, Dj Spike dei Boom Da Bash e I-Dren, accompagnati dalla voce di Mista Bigtings.
Venerdì 5 agosto il protagonista della serata sarà Osmani Garcia, l'artista cubano più ascoltato di sempre autore delle hit "Gol" e "El Taxi", che in featuring con Pitbull hanno fatto il giro del mondo. Il più importante esponente del reggaeton mondiale, con il nuovo singolo “Sacudetela Arena" farà scatenare il pubblico al ritmo del suo carisma. Osmani Garcia, soprannominato "La Voz", è una star indiscussa, protagonista con la "Mujer" della campagna nazionale a Cuba per la festa internazionale della donna e delle madri. In questi anni ha vinto numerosi premi grazie al suo stile unico che interpreta molti brani mescolando le radici della musica cubana con il pop internazionale.
A completare la line up, Dayami La Musa e i resident Dj Santo, Dj Spike e I-Dren, con il coreografico show del corpo di ballo latino a perfezionare la serata.
L'11 agosto "La Mala Fiesta" ritorna per l'aftershow più esclusivo del Salento dopo i grandi live di Sean Paul e Alborosie, con l' energia di Cristina Oliveira, DJ Spike, I-Dren, Mista Bigtings e Tex.
Una nuova grande festa che arricchisce ancora di più l'offerta del Parco Gondar verso un pubblico sempre più variegato, trasversale per ogni genere di musica, con grandi artisti della scena dance, rock-elettronica, techno, reggae e della dance-hall mondiale, tutto nell'esclusiva location a due passi dal mare,con un palco in più e tante attrazioni di ogni genere a confermare il Parco Gondar come la più grande location di eventi in Italia.
INGRESSO per l'opening party del 16 luglio:
10€ Ridotto (con prenotazione di 2€) - 15€ Intero
Info e tavoli: 333 6375502
Infoline: 327 8215783 - 340 8591777
Il Parco Gondar di Gallipoli si prepara quest'anno a ospitare la prima edizione di Element, nuovo format nato dall'idea di cinque promoter che, spinti dalla stessa forza, si ritrovano in un unico elemento, riunendosi per moltiplicare le risorse, affiancandosi per condividere la medesima passione, prendendo forma e sostanza in uno scenario eclettico prodotto da live e djset di musica elettronica in tutte le sue sfaccettature.
Si parte sabato 25 giugno con l'opening party, e l'onore di aprire le danze sarà di Silvie Loto, Giorgio Gigli e Gianni Sabato, tre artisti italianissimi ma capaci di esportare il loro talento e le loro produzioni nei più rinomati festival mondiali.
La giovane dj fiorentina cresciuta tra club di tutta Europa e approdata alla consolle a soli 17 anni. In pochi mesi ha diviso la consolle con grandissimi artisti del clubbing mondiale: Nick Curly, Sis, Vera, Satoshie Tomie, Massi DL, Marc Houle, Paul Ritch, Cassius. Resident dj del Tenax nell'acclamatissimo party Pink Cash, Silvie Loto proporrà al pubblico di Element un sound originale e in continua evoluzione, capace di combinare house, tecno e suoni elettronici.
Giorgio Gigli, dj romano di fama internazionale, è un abile tessitore di avviluppanti trame techno. Fitta e selezionatissima la rete di label con la quale pubblica i suoi brani. Versatilità ed eclettismo contraddistinguono le sue selezioni musicali che possono variare da limpidi e visionari tappeti sonori costituiti da tessiture ambient e divagazioni classiche a intensi set techno incentrati sull’evoluzione del ritmo e della componente ipnotica.
Gianni Sabato, apprezzato resident di Crime Fest e Guendalina, vanta release di grande spessore internazionale come Cocoon Records, Unsing Classics VA insieme, Bass Culture, Memento Records, e molte altre ancora. L'energia, la spontaneità e la passione sono gli ingredienti fondamentali del suo sound, coltivato fin dagli inizi della sua carriera con ritmi sempre innovativi.
Si alternerà poi in consolle Monochrome, giovane promessa della techno che Element porta onstage con l'intento di sostenere i nuovi talenti della musica elettronica tra i party più esclusivi della regione.
Warm-up di Emanuele Russo e Alessandro Barba.
Il 9 luglio poi il Parco Gondar ospiterà il secondo appuntamento di Element.
Element è promosso da Crime Fest, Guendalina, Hum Dance Events, For You e Eresia.
Ingresso ore 23:00
Ticket: Entro 00.30 - 5 donna / 10 uomo con prenotazione
Dopo 00.30 - 10 uomo / 10 donna con prenotazione
Prezzo intero 15 eur
Tavoli 20 euro uomo/donna
La ricerca firmata dallo spin-off New Gluten World (NGW) è stata premiata per la sua innovatività dalla Commissione europea nell’ambito di Horizon 2020, il programma che finanzia i progetti imprenditoriali per l’innovazione in Europa sino al 2020.
Il canale attraverso il quale la Commissione ha deciso di inserire l’iniziativa pugliese finalizzata alla detossificazione delle proteine del glutine nell’elite delle ricerche europee e, conseguentemente, di concedere un finanziamento per proseguirla e ottimizzarla è rappresentato dalla ‘SME Instrument - phase 2’. Questa misura è strutturata per fornire il supporto utile a sviluppare progetti di innovazione che affrontano grandi sfide per l’Europa e dimostrano un elevato potenziale in termine di crescita economica e aumentata competitività industriale, sulla base di business plan credibile e difendibile proprietà intellettuale.
Per lo spin-off NGW, costituito per iniziativa della professoressa Carmen Lamacchia, con l’Università di Foggia e il Molino Casillo SpA, si tratta di un importantissimo riconoscimento perché lo strumento utilizza un approccio bottom up e promuove soltanto le proposte eccellenti: in media circa il 3% tra tutti quelli che si candidano per ottenere un finanziamento (oltre 1.000 nell'ultima cut-off date). L’estrema selettività della misura è data dal fatto che la stessa è aperta a tutte le Pmi dei Paesi europei, mette a disposizione tanti soldi a fondo perduto (condizione particolarmente interessante per le imprese in start-up) e privilegia l’innovazione "disruptive", cioè prodotti, tecnologie, servizi in grado di cambiare radicalmente i settori di riferimento. In estrema sintesi, l’Europa utilizza lo SME Instrument come fosse un venture capital, senza, però, richiedere la partecipazione al capitale.
‘Siamo molto orgogliosi - dichiara Carmen Lamacchia, Ceo e presidente di NGW - di aver superato questa difficilissima selezione in ambito europeo. Questo risultato si registra in un contesto che per la sua selettività, generalmente, penalizza le Pmi e le innovazioni made in Italy e in particolare quelle del Mezzogiorno. Giunge – continua Carmen Lamacchia - in una fase dello sviluppo molto delicata, ovvero mentre la sperimentazione in vivo all’Università di Roehampton di Londra sta entrando nella fase cruciale e, senza ombra di dubbio, favorirà i processi di sviluppo dei nostri studi e la conseguente industrializzazione sui mercati, non solo europei delle farine contenenti glutine atossico per i celiaci e, più in generale, per tutti coloro, bambini e adulti, che soffrono di infiammazioni croniche intestinali’.
Per NGW questo prestigioso riconoscimento giunge dopo quelli ottenuti nel giugno 2015 nell’ambito del ‘NutriAwards’ di Lille in Francia (primo posto) e nel dicembre 2015 nell’ambito del Premio Nazionale dell’Innovazione promosso da PNI (primo posto assoluto e primo posto nella categoria Life Sciences – miglioramento della salute delle persone). L’idea imprenditoriale di NGW è basata sulla diffusione della metodologia gluten friendly con un licensing program a livello mondiale, grazie a una protezione brevettuale che copre, attualmente, più di 100 Paesi.