Renato Centonze avrebbe compiuto il 9 ottobre settant'anni. A distanza di sette anni dalla sua scomparsa, è on line il sito ufficiale per ricordare l'artista e divulgare le sue opere
<<mite nell’aspetto, ribelle nello spirito, semplice e lineare nell’eloquio, anticonformista negli atteggiamenti, idealista e progressista per cultura e vocazione>>
Poche frasi, come pennellate, del gallerista Riccardo Leuzzi ben descrivono la personalità artistica e umana di Renato Centonze. Nato a Cavallino il 9 ottobre 1947, Renato oggi avrebbe compiuto settant'anni se non avesse deciso di interrompere il fluire della sua vita il 24 maggio 2010 lasciando un vuoto incolmabile non solo nelle persone a lui care ma anche nel panorama artistico contemporaneo.
Le applicazioni forensi delle informazioni odontoiatriche nell'ambito della identificazione dei cadaveri vanno indietro fin dal 66 A.C. quando Agrippina, madre di Nerone, identificò la sua vittima proprio attraverso la discolorazione dei due incisivi centrali.
Leggi tutto: Odontologia Forense Umanitaria a protezione dei Diritti Umani
Che sia il controllo della canna fumaria, della stufa a pellet o della caldaia, è questo il periodo dell’anno in cui gli italiani sostengono le spese per adeguare la casa alle temperature più rigide
Gli effetti del cambiamento climatico sono sotto gli occhi di tutti e al di là di quanto possa indicare il calendario, sembrerebbe che gli italiani saranno chiamati a prepararsi all’inverno in anticipo. Secondo l’indagine condotta da ProntoPro.it, a Bari per preparare la propria casa al grande freddo, si dovranno spendere fino a 2.115 euro contro una media nazionale che prevede una spesa di 2.340 euro.
Leggi tutto: Freddo alle porte: a Bari arrivare preparati all’inverno costa fino a 2.115 euro
“Il Santa Chiara è uno dei frutti della buona semina di questi anni per il nostro patrimonio storico e artistico”.
Ad affermarlo è il deputato barese del Partito Democratico, Alberto Losacco, a margine dell’inaugurazione del Castello Svevo.
“Ne va dato atto al Governo e al Ministro Franceschini per una politica di crescita culturale che ha puntato soprattutto sul Mezzogiorno, su realtà come Bari e la Puglia. Solo per restare alla nostra città – prosegue Losacco – nelle ultime settimane il Ministero ha stanziato 2 milioni di euro per il Museo Archeologico di Santa Scolastica, ha aumentato del 20% il contributo nazionale per un Teatro Petruzzelli i cui dati di bilancio, di pubblico, di offerta complessiva infondono un certo ottimismo per il futuro”.
“In questi anni – conclude Losacco – si è finalmente passati dalle parole a una politica dei fatti che, con decisione, ha saputo puntare sulla cultura come opportunità di crescita economica. Adesso sta a noi continuare lungo questa strada”.
È Giulia Reale la vincitrice di “Salento Quante Storie 4”, concorso letterario nato da un’idea di “ I Libri di Icaro”, casa editrice che da anni opera nel territorio salentino.
La cerimonia di premiazione è avvenuta lo scorso sabato 30 settembre, nella sede della prestigiosa associazione “Laica” di Lecce. La competizione, partita lo scorso anno, era rivolto agli scrittori di origine salentina e non, a cui veniva chiesto di scrivere un breve racconto con l’obbligo di ambientarlo nelle terre comprese tra le province di Lecce, Brindisi e Taranto, con chiari riferimenti alle loro tradizioni e ai loro paesaggi. Una commissione di esperti del settore letterario, composta da giornalisti e scrittori, ha individuato i dieci migliori racconti i quali sono stati successivamente pubblicati in un unico volume intitolato proprio ‘Salento Quante Storie’. Sono stati poi i lettori del libro a scegliere il vincitore assoluto tra i dieci autori eletti dalla giuria, votandolo insieme al secondo e al terzo classificato.
Leggi tutto: Concorso “Salento Quante Storie 4” , vince Giulia Reale.
Tutto pronto a Mesagne per le due lunghe giornate dedicate alla Fiera Medievale Franca, che quest’anno raggiunge la consueta XIV edizione. L’antico feudo medievale di Mesagne, sabato 30 settembre e domenica 1 ottobre, tornerà a far vivere la propria gente, tutto il fascino e la bellezza dell’Età di Mezzo. Un evento, dunque, che nasce dal bisogno di promuovere la storia e la cultura della città federiciana, in ogni sua forma d’arte, ma dal sapore antico. Codesta fiera è organizzata in toto dal “Gruppo Storico Città di Mesagne”, “Apulia Tourism e Food”, “Meghy – Costumes d’Epoque” patrocinata dalla Regione Puglia e dalla Città di Mesagne.