Alex Irlando si unisce al team ufficiale Sodikart per il campionato endurance CIK-FIA.
Il pilota di Locorotondo è in viaggio verso Le Mans, Francia, per disputare il suo primo campionato endurance CIK-FIA accanto ai suoi compagni di squadra Anthony Abbasse, Bas Lammers e l’americano Jake French. Dopo alcune sessioni di test disputate sul circuito francese la settimana scorsa, il campione 2017 della International KZ2 Super Cup salterà sul Sodikart-TM #1 campione in carica per difendere il titolo.
“Il kart OK richiede uno stile di guida completamente differente rispetto al KZ, la trasmissione a presa diretta ha bisogno di una guida molto pulita. Vedrò di adattarmi nel minor tempo possibile. Questa è la mia prima gara di durata e disputarla con il team campione in carica e con i miei compagni di squadra è una grande opportunità per me. La 24 ore di Le Mans ha un fascino incredibile, anche per i kartisti. Dimosterò di essere un pilota completo: voglio essere competitivo con e senza le marce! Sono sicuro che il team Sodikart e i miei compagni di squadra Anthony, Bas e Jake la pensano come me: portare a casa il secondo titolo CIK-FIA in un anno è l’obiettivo!”
A darsi battaglia nella 24 ore di Le Mans ci saranno 33 team, 22 dei quali gareggeranno nella categoria GP2.
L’evento inizia giovedì 28 settembre alle ore 16:00 con delle sessioni di libere non ufficiali, prima delle libere ufficiali che prenderanno il via venerdì 29 settembre dalle 13:50 alle 14:20. Le qualifiche ufficiali per determinare l’ordine di partenza inizieranno alle ore 15:25 di venerdì e saranno disputate su 4 sessioni da 10 minuti ciascuna. Sabato 30 settembre dopo un warm-up mattutino di 30 minuti e la lunga presentazione dei piloti, come da tradizione a Le Mans, verrà formata la griglia alle ore 14:00 e la gara prenderà il via alle ore 15:00.
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Doppio appuntamento con la letteratura sabato 30 settembre 2017. Presso l’associazione Laica di Lecce, alle ore 18.30, verrà presentato ufficialmente il libro 'Puglia Quante Storie', nato dalla prima edizione del concorso omonimo indetto dalla casa editrice "I Libri di Icaro". Una competizione che altro non è che l’evoluzione del concorso ‘Salento Quante Storie’, rivolto agli scrittori di origine salentina e non a cui veniva chiesto di scrivere un breve racconto con l’obbligo di ambientarlo nelle terre comprese tra le province di Lecce, Brindisi e Taranto. Dopo quattro splendide edizioni, ‘Salento Quante Storie’ cambia, cresce e si evolve e nasce così ‘Puglia Quante Storie’, un progetto lungimirante sostenuto dall’Assessorato all’Industria Turistica e Culturale della Regione Puglia, Gestione e Valorizzazione dei Beni Culturali che l’ha riconosciuta come una delle iniziative più rilevanti tra quelle organizzate sul territorio. Il volume raccoglie i dieci racconti migliori scelti da una giuria tecnica, i lettori voteranno il vincitore assoluto del concorso. A comporre la decade vincente sono Sabrina Maniglio di Zollino (LE) con “As a man- Come un uomo”, Alba Mazzarella di Manduria (TA) con “Come in Africa”, Maria Pia Romano, nata a Benevento ma residente a Gallipoli (LE) con “La favola del paese che si era inventato il mare”, Virginia Lacaita di Torricella (TA) con “Scatti di memoria”, Simone De Filippis di Felline (LE) con “Come sei bella Mariù”, Arturo Alessandri di Copertino con “La corte”, Rita Siligato di Dolina (TS) con “1963”, Mariagrazia Belloli di Bitritto (BA) con “Storia di Caterina Del Pozzo e Pietro Guidotti”, Grazia D’Altilia di Vico del Gargano (FO) con “Blu è davvero bello” e Marco Renna di Squinzano (LE) con “Un orologio tra i nostri tempi”.
Nella stessa serata verrà premiato il vincitore assoluto del concorso letterario "Salento Quante Storie 4" e verranno resi noti anche i nomi del secondo e terzo classificato. Agli altri autori della decade verrà comunque consegnato un omaggio come ringraziamento per aver contribuito alla riuscita dell'iniziativa. I dieci autori, in ordine casuale, che concorrono per “Salento Quante Storie 4” sono: Claudia Forcignanò di Lecce con ‘Il lungo abbraccio di Iside- Storia di un ritorno’, Maria Carrassi di Lecce con ‘Provare per credere’, Giulia Reale di Novoli con ‘Sotterfugi Barocchi’, Isabella Malecore di Lizzanello con ‘Il profumo dei ricordi’, Anna Leo di Lecce con ‘Una stella sul casale’, Sabrina Maniglio di Zollino con ‘Di bellezza e sacrificio’, Monica Conforti di Lecce con ‘Io sono il mare’, Antonio Cotardo di Caprarica di Lecce con ‘Il calzolaio dal cuore grande’, Maria Stefania Ricchiuto di Lecce con ‘NeroMare’ e Alessio Palumbo di Aradeo con ‘Un gioco non voluto’.
L’iniziativa è sostenuta anche da Provincia e Comune di Lecce, da Provincia e Comune di Brindisi, da Provincia e Comune di Taranto, dai Comuni di Campi Salentina, Casarano, Melpignano e Martina Franca.
La serata sarà aperta dai saluti del dott. Roberto Fatano, presidente dell’associazione che ospita l’evento, e allietata dalla musica del trio Le Tredici. Modera la giornalista Giovanna Ciracì.
Ingresso libero.
Per info www.icarolibri.com
tel. 327 6956111
Sabato 30 settembre, alle ore 19, prenderà il via, nella suggestiva Piazza Castello di Felline (LE), la seconda edizione di “Fermenti d’autunno”. L’evento è organizzato dall’associazione Felline Officina Turistica, la quale prende spunto dal SAC Salento di Mare e di Pietre che intende fare del Castello Baronale di Felline un polo di attrazione della sostenibilità ambientale e dell’accessibilità alimentare.
Questa volta il tema principale attorno al quale ruoterà l’intera serata sarà il consumo dell’ acqua nel settore agricolo, affrontato in una terra, quella salentina, che si prepara, in questo periodo, a ricevere le piogge ristoratrici, e dove si avverte spesso la scarsità dell’acqua, elemento estremamente prezioso per il bene comune.
Una kermesse in cui si fonderanno musica, teatro, dibattiti e enogastronomia, con diversi eventi realizzati in concomitanza per rendere al meglio lo scopo della manifestazione.
Tra i protagonisti principali di quest’anno, Mino Specolizzi, fondatore e presidente de l’ Orto dei Tu’Rat , che proietterà un documentario da lui realizzato dal titolo “ Precipitazione occulte” , nome che racchiude il significato rilevante dello stesso filmato. Ciò che Specolizzi vuole diffondere, con il suo lavoro, è la possibilità di catturare, con semplici tecniche, l’acqua sospesa nell’ aria sottoforma di umidità, il cui utilizzo permetterebbe di risolvere vari disagi ambientali.
Molto spazio sarà dato anche ai prodotti agricoli locali con un mercatino allestito ad hoc, nel quale alcuni dei più importanti produttori del secco, che coltivano legumi, cereali e ortaggi senza ricorrere all’irrigazione, esporranno e racconteranno la loro esperienza , dando la possibilità al pubblico di degustare e acquistare i loro alimenti genuini. Gli stessi prodotti saranno poi riproposti dalle attività ristorative di Felline, appartenenti all’ Associazione F.O.T., nei loro gustosi menù creati per l’occasione.
Per coinvolgere anche i più piccoli, andrà in scena il Teatrino di Pane con i suoi burattini , mentre l’associazione ‘Infiorata’ di Felline, realizzerà un lavoro artistico in estemporanea sulla pavimentazione stradale con i colori dell’autunno. Il tutto sarà allietato dalla musica coinvolgente di P40 e Lucia MInutello che interpreteranno, cantando e “ cuntandu”, lo spirito della serata.
Un evento inteso come un grande impegno per gli anni a venire dagli organizzatori, con l’auspicio di coinvolgere le istituzioni pubbliche per ritornare ad un’edilizia ed una gestione del territorio che sappia sfruttare le risorse acquifere e fronteggiare la loro eventuale scarsità.
L’evento ha ingresso libero.
Per maggiori info: tel. 3487792184
Sabato 23 e domenica 24 settembre 2017, l’antico feudo di Maruggio, rivivrà uno dei capitoli più intricati ed entusiasmanti della sua antichissima storia secolare. In tali giornate, avrà luogo il singolare evento culturale basato sulla rievocazione storica di un’improvvisa incursione fatta da pirati Turchi sulle coste dell’antico “Torre Monte dell’Ovo”, avvenuta il 13 giugno 1637.
Il settore floricolo in Italia vale oltre 2,5 miliardi di euro, di cui circa 1,15 per la sola produzione di fiori e piante da vaso; ben 27mila le aziende impegnate nel settore, per un totale di 100mila addetti e quasi 29mila ettari di superficie agricola complessivamente occupata. Per quanto riguarda le giovani piante ornamentali, in Italia sono interessate ben 2mila aziende per una superficie complessiva di oltre 1500 ettari. (Fonte Ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali)
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