Venerdì 14 marzo ore 21.30 TRAN(CE)FORMATION QUARTET P.Art PALAZZO DELLA CULTURA - Galatina concerto di presentazione del nuovo disco “NAUTILUS” ℗ Workin’ Label 2014 Venerdì 14 marzo alle ore 21.30 presso P.Art nel Palazzo della Cultura a Galatina, si terrà il concerto di presentazione del secondo cd di Tran(ce)formation Quartet, intitolato “Nautilus”, pubblicato e distribuito dall’etichetta discografica pugliese Workin’ Label il 27 gennaio 2014.
Oltre al quartetto, composto da Giorgia Santoro ai flauti, Adolfo La Volpe alle corde, Marco Bardoscia al contrabbasso e Pippo D’Ambrosio alle percussioni, sarà ospite del concerto, il sassofonista Roberto Gagliardi, che ha collaborato nel disco come autore ed esecutore. “Nautilus” segna un’ulteriore maturazione del personalissimo sound dell’ensemble, basato sul dialogare e contaminarsi di linguaggi musicali differenti, quali il jazz, la musica contemporanea, il rock, le musiche tradizionali del nord dell’India e del bacino del Mediterraneo.
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Venerdì 7 marzo ore 21.30 - MAGAZZINO CASOTTI
GALLIPOLI (Le) - Concerto di presentazione - PRIMA NAZIONALE - GIULIANO VOZELLA “ORDINARY MILES” ℗ Workin’ Label 2014 - Distr. IRD
Venerdì 7 marzo alle 20.30 presso il Magazzino Casotti di Gallipoli, concerto di presentazione in prima nazionale per Giuliano Vozella, giovane chitarrista, songwriter, che a due anni di distanza dal suo esordio discografico, realizza “Ordinary Miles”, il secondo disco a suo nome pubblicato dall’etichetta Workin' Label e distribuito da IRD, in uscita il 10 marzo 2014. Sul palco, insieme a Giuliano chitarra e voce, Alessandro Grasso al basso e contrabbasso Michele Ciccimarra alla batteria. Il disco contiene 10 Tracce in lingua anglosassone che spaziano dal folk, blues, jazz, composte scritte e arrangiate da Giuliano per un organico che alla base presenta una sezione in Trio, il cui sound è arricchito, con archi, fiati, strumenti a percussione, pianoforte e hammond, grazie alla collaborazione con vari musicisti che Giuliano ha avuto modo di conoscere durante il suo percorso: Carolina Bubbico, Matteo Terzi, in arte “Soltanto”, Sebastiano Lillo, Vincenzo Guerra, Eliana De Candia, Benito Turturro.
Ordinary Miles, un disco carico di riflessioni su ciò che ogni giorno ci circonda. Un disco che invoglia alla continua ricerca di un proprio percorso da seguire, superando gli ostacoli che s’interpongono tra noi e il nostro cammino, apprezzandone ogni momento. In un periodo pieno d’incertezze ciò che la natura ci regala con i suoi scenari può darci la giusta carica per continuare. Così come rompere la nostra routine quotidiana, in un contesto urbano e frenetico, può migliorarne la sostanza. Ordinary Miles è il viaggio, il cammino costante, è il mezzo, in musica, per arrivare alla vetta del nostro obiettivo. Il percorso solista di Giuliano inizia nel 2011, animato dalla ricerca del giusto equilibro tra le potenzialità del suo strumento e quelle della sua voce. Con uno sguardo al cantautorato americano, Giuliano compone e scrive musiche e testi di tutte le sue canzoni, stilisticamente direzionate verso il folk/blues. Nel febbraio 2012 pubblica il suo primo album ufficiale da solista intitolato “Notes Through The Years”, con la co-produzione di IfeelAfricanOl’ e Valerio Vozella. Il disco riceve un ottimo feedback dalla critica e vede Giuliano protagonista di un lungo tour di promozione tra live e showcase radiofonici.
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Ufficio Stampa
Si svolgerà giovedì 27 febbraio, ore 18, presso la Libreria Liberrima di Lecce, in via Corte dei Cicala, la presentazione del libro “Internato 159534” “testimonianze di Nicola Santoro e Fernando Simeoni, militari internati italiani nei campi nazisti, Il Raggio Verde edizioni. Nicola Santoro, che ha vissuto la terribile esperienza della prigionia nei campi di lavoro nazisti, dialogherà con Loredana Di Cuonzo dirigente scolastica del Liceo Classico “Giuseppe Palmieri” di Lecce. Con la sua testimonianza, oggi confluita nelle pagine di “Internato 159534”, Nicola Santoro fa chiarezza su quello che fu la vicenda degli IMI. I.M.I. fu il nome dato dalle autorità tedesche ai soldati italiani catturati, rastrellati e deportati nei territori del Terzo Reich nei giorni immediatamente successivi alla proclamazione dell’Armistizio di Cassibile (8 settembre 1943).
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“Valorizzerò la collezione Giarletti e individuerò a Bari una sede idonea per la Mostra permanente della Radio e della Filatelia Marconiana”. Lo ha detto il presidente di Realtà Italia e candidato sindaco di Bari, Giacomo Olivieri, firmando all’hotel Excelsior una dichiarazione d’intenti con l’esperto collezionista di radio Umberto Giarletti e sua figlia Ornella. Questo è il primo di una serie di documenti, riguardanti progetti per la città, che Olivieri continuerà a sottoscrivere, dichiarando così il proprio impegno per Bari. “La famiglia Giarletti possiede questo patrimonio, di quasi mille pezzi, uno più prezioso dell’altro, stimato in un milione di euro, che tante altre città vogliono. Bari – secondo Olivieri – deve saper cogliere questa occasione utilizzandola per rilanciare cultura e turismo. Serve la garanzia del prossimo primo cittadino a trovare una sede. Si era tentato anni fa con la Provincia, ma tutto è naufragato. Il mio impegno quindi, da presidente di Realtà Italia e da candidato sindaco, è di individuare la struttura più adatta. Avverto il compito di avvicinare tutti alla storia e alle nostre tradizioni. Il nome della nostra città è scritto nella storia della radiofonia italiana”. “Da sempre Bari – ha spiegato Olivieri - è legata alla figura di Guglielmo Marconi, al punto da avergli intitolato un quartiere ed averlo insignito della cittadinanza onoraria. Era il 3 agosto 1904 quando il grande scienziato fece partire il messaggio “Antivari chiama” dalle apparecchiature dell’odierna Bar, in Montenegro, tramite il servizio radiotelegrafico veloce senza fili, che fu ricevuto dalla stazione di San Cataldo. Una trasmissione sperimentale che consentì a Bari di diventare successivamente stazione radiotelegrafica, con servizio regolare dal 1904. Cosa che favorì gli scambi commerciali assecondando la vocazione levantina della città”. Parte della collezione è dedicata proprio a questo evento. Umberto Giarletti, ribadendo lo stretto legame tra il premio Nobel e Bari, ha poi auspicato che “il futuro sindaco sappia cogliere questa occasione. La nostra collezione è stata sino ad oggi valorizzata solo tramite mostre itineranti in tutta Italia e all’estero. Adesso finalmente speriamo che trovi qui una collocazione permanente grazie all’impegno concreto dell’avvocato Olivieri”. “Sarebbe – ha aggiunto Lello Cafaro, presidente della sezione barese dell’Ari (Associazione Radioamatori Italiani) - un’iniziativa importante per la città. Sono infatti anni che proponiamo una mostra stabile della radio senza ricevere risposte concrete. E nel centodecimo anniversario del primo scambio radiotelegrafico Bari-Bar commemoreremo l’avvenimento attivando, dal 10 aprile al 2 maggio, una stazione radio cittadina che effettuerà collegamenti con tutto il mondo”.