Dame e cavalieri, sbandieratori, giullari, giocolieri, saltimbanchi, mangiatori di fuoco e persino un accampamento. E poi musica gospel, caldarroste e prodotti tipici, sino al momento culminante della processione nel centro storico. Per tre giorni Mottola si tuffa nel Medioevo, complice una manifestazione dai grandi numeri che trae le sue origini da un passato lontano, ma ancora molto sentito nella comunità. La cittadina della Murgia, dal 27 al 29 dicembre, festeggia infatti San Tommaso Becket, Arcivescovo di Canterbury e Patrono di Mottola, uomo di chiesa coraggioso che diede la vita per il suo popolo. Il ricco programma mette insieme spettacolo e tradizione religiosa, ricerca storica e devozione popolare, fede e intrattenimento. In questa edizione 2014 tutto è stato curato nei minimi dettagli, con la convinzione- così come accaduto in passato- di poter intercettare migliaia di presenze. Per tre giorni, Mottola cambia volto, in un’ideale continuità con il suo passato: nel centro storico, spazio al mercatino medioevale, con tanto di animazione, tende e costumi d’epoca. E poi presepi di cartapesta e il tripudio dei sapori e dei colori dei mercati di Campagna Amica e dei piatti messi a punto dai ristoratori di Mottola Città del Gusto.
Questo e molto altro nella manifestazione organizzata da amministrazione comunale e comunità parrocchiali Santa Maria Assunta, in collaborazione con le numerose associazioni. Altre anticipazioni: l’inaugurazione della tre giorni affidata ai “Jubilee Gospel Singers”, diretti dal Maestro Mario Petrosillo e la presenza dello storico Pietro Dalena, preside della Facoltà di Beni Culturali dell'Università della Calabria. Come da tradizione, poi, il giorno conclusivo prevista la consegna delle chiavi da parte del sindaco Luigi Pinto al Santo Patrono, alla presenza del Vescovo della diocesi, Mons. Claudio Maniago. A seguire la processione, con la statua portata a spalla dalle cinque confraternite, e la santa messa. I primi commenti arrivano dal parroco don Sario Chiarelli che sottolinea il profondo legame di questo territorio con San Tommaso Becket. In queste giornate, inoltre, sarà possibile usufruire delle visite guidate tra chiese rupestri e centro storico, contattando l’ufficio Iat (www.facebook.com/IatMottola, 099.8867640,
Ulteriori dettagli- e sono davvero tanti- saranno svelati nel corso di una conferenza stampa in programma giovedì 18 dicembre, a Taranto alle ore 9.30, nella sede ex Apt di Corso Umberto 121.
Parteciperanno:
- Luigi Pinto, sindaco di Mottola
- Annamaria Notaristefano, assessore alla cultura e agli spettacoli del comune di Mottola
- Carmela D’Auria, responsabile ufficio Iat comune di Mottola
- Alessandro Buttiglione, parrocchia Santa Maria Assunta
Ospiti d’eccezione sarannol’associazione “I Cavalieri de li Terre Tarentine” e il gruppo degli sbandieratori Rione Castello di Carovigno.
Il party di Natale più scatenato del Salento è di scena al Womb di Cavallino (LE). Giovedì 25 Dicembre sarà Congorock, dj e produttore salentino di fama internazionale, a guidare i festeggiamenti con un dj set tutto da ballare.
Da Squinzano fino alle luci della ribalta hollywoodiana di Los Angeles, passando per Milano, Rocco Rampino - questo il suo vero nome - è riuscito in pochi anni a ritagliarsi uno spazio di assoluto rilievo nella scena dance internazionale.
Eclettico come pochi, Congorock non ha certo bisogno di presentazioni dal punto di vista artistico: classe 1983, ha prodotto dischi per le più prestigiose label del settore (come Ultra Music Records), oltre a remix e collaborazioni con artisti del calibro di Rihanna, The Bloody Beetroots, Benny Benassi, Sean Paul. Ha inoltre condiviso la consolle con grandi nomi come Spiller e Crookers.
Da fenomeno underground alla ribalta mondiale, Congorock è a tutti gli effetti il portabandiera italiano all’estero per ciò che concerne l’electro di qualità.
Entrato a pieno titolo nell’olimpo internazionale dei dj, è uno dei responsabili della diffusione del genere Fidget-house in Italia e non solo e le sue track sono state remixate da veri guru quali David Guetta e Tiesto.
Il suo sound, una electro-house potente che attinge dalla disco ma che sconfina fino alla techno old school, contagia chiunque e ha fatto il giro del mondo apparendo su audioblog specializzati come Discobelle, Big Stereo e NY City Electro.
Opening e Aftershow affidati a due garanzie della scena dance: Back2Rave e Blow Up Rumble.
INFO
Womb
Strada Vicinale Bernardini snc
Cavallino (LE)
Infoline: 3898823800
Giunge alla VI edizione la manifestazione natalizia “Il Presepe di San Francesco”, organizzato dai Frati Minori del Convento Santuario “Santa Maria delle Grazie” di Soleto, con la generosa collaborazione del gruppo “Amici del Presepio”, ed il patrocinio del Comune.
Iniziativa culturale e spirituale, artistica e rievocativa, sempre più ricca di appuntamenti, che si snoda nei giorni più importanti del calendario natalizio e liturgico.
Quello soletano è un inedito Presepe tematico e francescano allestito nella splendida cornice dell’antico giardino conventuale, sotto il cielo notturno, tra i suggestivi angoli del caratteristico pergolato, dell’orto, delle piante mediterranee e dei pozzi, animato dalla presenza di preziose statue in cartapesta, realizzate dall’artista salentino Antonio Papa di Surano, discepolo del maestro Malecore di Lecce.
A Novoli di Lecce è iniziata la costruzione della Fòcara, il falò più grande del Mediterraneo (25 metri di altezza e 20 metri di diametro) che tornerà a bruciare nella notte del 16 gennaio, in onore di Sant’Antonio Abate, patrono della città. Quest’anno sarà Jannis Kounellis, l’artista internazionale che realizzerà ad hoc per la Fòcara un’installazione che si preannuncia densa di significati simbolici ed evento artistico pugliese per il 2015.
Si rinnova così l’antico rito che da adesso al 16 gennaio, quotidianamente, vedrà un lungo pellegrinaggio di gente che dalle loro vigne porterà le fascine alla piazza dove gli uomini del Comitato Festa realizzeranno con fede e passione l’imponente architettura rurale.
Leggi tutto: La "Fòcara" di Novoli (LE) - Dalla Festa della Vite alla “Fòcara” di Sant’Antonio Abate
Martedì 23 Dicembre il Livello Undiciottavi di Trepuzzi (LE) apre le porte alle sonorità reggae più intense del panorama musicale italiano. Ospite della Casa della Musica sarà il cantautore romano Brusco, uno degli artisti più noti del ritmo in levare, autore di brani in grado di rimanere per settimane in vetta alle maggiori classifiche.
Giovanni Miraldi, questo il suo vero nome, è salito alla ribalta del grande pubblico con le interpretazioni raggamuffin di Sotto i raggi del sole (rifacimento dancehall del successo degli anni ’60 “Abbronzantissima” di Edoardo Vianello) e Ti penso sempre. Membro fondatore della storica Villa Ada Posse, vanta collaborazioni con illustri artisti nazionali tra i quali Roy Paci, Sud Sound System e Flaminio Mafia.
Brusco è stato il primo in Italia a sperimentare il “patois”, ossia il dialetto giamaicano, per lanciare alcuni dei suoi brani sul mercato internazionale, avvalendosi di produttori italiani, tedeschi, inglesi e soprattutto giamaicani. Alcune di queste canzoni sono state trasmesse dalle radio più importanti del mondo, tra cui l’inglese BBC e la storica radio reggae giamaicana Irie FM.
Grazie a questa notorietà, Brusco si è esibito in Giamaica, al “X-mas Extravaganza Show”, un concerto che ospita ogni anno i più importanti artisti reggae e che conta su un’affluenza di oltre 50 mila spettatori.
Nella sua carriera ha pubblicato nove album; l’ultimo “Tutto Apposto” uscito nel giugno 2013, segna un’inversione di tendenza e un ritorno verso i roots: in un momento in cui si va sempre più verso l'elettronica Brusco ha deciso ancora una volta di andare controcorrente e realizzare un disco interamente suonato, avvalendosi della collaborazione di grandi musicisti italiani, come la sessione fiati dei "Funkallisto", oltre ovviamente ai Roots in the Sky, la band che da tantissimi anni lo accompagna nei live.
Una serata all'insegna della buona musica, completata dalla straordinaria esibizione di MC Spex, ex leader vocalist di Asian Dub Foundation, che con il suo progetto solista spazierà fra drum and bass, jungle, dubstep e ragga/hip hop, supportato da Mad Mike e DJ Track.
Resident d'eccezione saranno Adriatic Sound, Morello Selecta e Jam Soldiers, artisti top della scena salentina.
Prevendite disponibili su SalentoConcerti.com,BazingaTicket.com e nei punti vendita autorizzati.
INFO
LIVELLO UNDICIOTTAVI
SS 7 TER LECCE – CAMPI SALENTINA KM 5
Infoline: 327 6573545
Prevendite: 6€ + dp
Sulla via del ritorno dalla sesta Crociata, Federico II di Svevia si è fermato sull’altopiano delle Murgie, nella Terra di Bari. L’imperatore, rimasto affascinato dalla bellezza dei luoghi e dal clima salubre e mite delle colline della Murgia, decise di costruire, nel 1232, una Cattedrale, attorno a cui riunì le popolazioni che vivevano nei piccoli villaggi della zona.
A distanza di secoli sono gli eredi di quelle popolazioni ad omaggiare l’imperatore per ricordare il fondatore della città e il legame profondo che li lega. La venuta di Federico II in Terra di Bari viene rievocata da Federicus, la festa medievale che coinvolge tutta l’antica città federiciana.
L’evento, durante le precedenti edizioni, ha attirato migliaia di visitatori dai comuni vicini e turisti dall’estero. La festa è animata da una moltitudine di sbandieratori, tamburrini, giocolieri, artisti di strada e giullari lungo le vie del centro antico.
Gli eventi più importanti della rievocazione, che quest’anno si svolgerà nei giorni 1, 2 e 3 maggio, sono il Corteo Storico e il Palio di San Marco. Tanti altri eventi, però, allieteranno e intratteranno i visitatori durante il finesettimana all’ombra dell’imponente scenografia medievale allestita per l’occasione: la ricostruzione del cantiere della cattedrale, gli accampamenti militari, le bancarelle del mercatino, le conferenze a tema, il museo medievale e il “corteo dei fanciulli” composto dai bambini delle scuole elementari.
La visita ad Altamura consentirà anche di scoprire le bellezze storiche, architettoniche e naturalistiche della città e dei suoi dintorni: l’Uomo di Altamura, le Orme dei Dinosauri, i Sassi di Matera, capitale della Cultura 2019, o la Gravina Sotterranea.
Sito Web: http://www.federicus.it/
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