Due manovre in un mese ingiuste, sbagliate, che impoveriscono i lavoratori e i pensionati affondano il Mezzogiorno, tagliano i servizi, la sanità, l’assistenza, violano il contratto nazionale e lo statuto dei lavoratori, discriminano i disabili. Cambiare la politica del governo: senza crescita si perdono occupazione e diritti. Conferma del 25 Aprile, del 1° Maggio e della Festa della Repubblica: sono l’identità del paese
Si può fare una manovra che contrasti la crisiche fa pagare di più chi ha di più e chi non paga mai,che riconosca l’autonomia sindacale, tuteli il lavoro pubblico e tuteli le pensioni, che riduca i costi della politica estendendo gli spazi della democrazia, che qualifichi i servizi e valorizzi il patrimonio pubblico.
CAMBIARE LA MANOVRA per dare un futuro al Paese e investire sull’istruzione e sull’occupazione dei giovani. Il 6 settembre, in occasione dello sciopero generale, i sarà la manifestazione regionale della CGIL. Partenza da Piazza Castello, Bari alle ore 9,00.
“E’ una manovra iniqua e antimeridionalista, pensata con l’unica logica di colpire i cittadini onesti, i lavoratori e i pensionati, oltre che estremamente penalizzante nei confronti delle regioni del Sud, a cui viene ulteriormente sbarrata la strada verso un improrogabile processo di sviluppo che possa dare ossigeno al mercato del lavoro, in particolare a quello giovanile e femminile”. Aldo Pugliese, Segretario Generale della UIL di Puglia e di Bari, spiega così i motivi che porteranno il Sindacato a dar vita, nel pomeriggio di domani, 2 settembre 2011 (a partire dalle 17), a un sit-in di protesta dinanzi a tutte le Prefetture della regione. L’iniziativa della UIL regionale fa eco a quella della Confederazione nazionale.
ROSETO VALFORTORE – Sabato 3 e domenica 4 settembre, a Roseto Valfortore sarà inaugurato il “Sentiero Frassati”, un percorso per scoprire il Monte Cornacchia, la vetta più alta dell’intera Puglia con i suoi 1151 metri d’altitudine, e un cammino che svela la bellezza dei borghi circostanti. Non solo Roseto, ma anche Biccari, Faeto, Celle San Vito e Castelluccio Valmaggiore entreranno ufficialmente nella rete italiana dei sentieri che il Cai, il Club Alpino Italiano, ha dedicato alla figura di Pier Giorgio Frassati (1901-1925) il giovane torinese beatificato nel 1990 che "amava la montagna e la sentiva come una cosa grande, un mezzo di elevazione dello spirito, una palestra dove si tempra l'anima e il corpo".
Il 16 ottobre prossimo si terrà presso l'Acaya Golf Resort di Acaya (frazione di Vernole, Lecce) il corso tenuto dagli esperti di Loadtrainers&Coaches sulle moderne metodologie di PNL, tecnica psicologica che si occupa di cambiamento e miglioramento personale. Al termine del corso si terrà la prova speciale del Firewalking (pirobazia).Gli obiettivi del corso sono:
sviluppare e rafforzare la gestione degli stati d’animo, le convinzioni, i pensieri, l’atteggiamento mentale per il successo.
Riconoscere, utilizzare e potenziare le tue risorse mentali.
Perseguire l’eccellenza e l’efficacia per il raggiungimento dei tuoi obiettivi personali, professionali, relazionali.
Trovare la giusta motivazione e l’energia necessarie al successo, mantenendo equilibrio ed armonia.
Le famiglie italiane, un tempo al primo posto in Europa per quota di risparmio, hanno ormai eroso le risorse accumulate ed ora hanno sempre più paura di mettere mano al loro portafoglio. Un italiano su quattro, insomma, rischia di lasciare l’universo della cittadinanza per entrare nell’inferno dei senza diritti. La prova del nove arriva con la pubblicazione dell'indice della fiducia dei consumatori stilato dal Conference Board, che conclude una tornata di dati, tutti dedicati allo stato di salute della fiducia e dei consumi, resi noti anche in Europa e in Italia. Come sottolinea Giovanni D’Agata, componente del Dipartimento Tematico Nazionale “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori e fondatore dello “Sportello dei Diritti “, stando a quanto ha riportato il Conference Board, nel mese di agosto l'indice della fiducia dei consumatori è crollato a 44,5 punti, contro i 52 punti stimati dal consensus, e rispetto ai 59,5 punti di luglio.