Turin - For Emilio Nuzzolese, the thousands of migrants who die trying to reach Europe deserve the same efforts of any Disaster Victim Identification (DVI) operations. "The dead have the right to be identified and families to know the faith of their beloved ones. Restoring a name and an identity to unidentified human remains is a human rights issue" Nuzzolese, Italian forensic odontologist, said in an international forensic odontology congress in Lucknow (India) on the 2nd of August 2019, but also in 2013 during the Interpol DVI meeting in Lyon, and several other congresses.
Nuzzolese is urging the European Union to update the UE Recommendation 3(99) on medico-legal autopsies, which was licensed in 1999 and does not consider the evolution of forensic odontology. Since 2012, he is waging a lonely fight to promote the importance of performing a complete dental autopsy and not just a dental examination to all unidentified human remains drowned trying to cross the Mediterranean sea to reach Europe.
Dentistry is not included in the general health evaluation of illegal migrants entering Europe, although, in his experience, dental care often seems to be requested by migrants, depending on their length of stay at hosting centres. To date, due to logistical challenges and the several actors involved, the standards applied in the forensic examination and post mortem collection of victims of migration is not sufficient to satisfy basic quality criteria for the management of the dead. In fact, visual identification is the most common method used to identify dead migrants, although this method has huge limitations and requires the presence of at least one family member of the dead migrant, who, in most cases, is not available. As a result, the “Missing Migrants Project” estimates that there have been 17,124 migrants’ deaths and disappearances since 2014.
“We need governments to acknowledge that all human identification process should follow DVI standards, independently from the type and cause of the accident, as discrimination cannot be conceivable, and a shipwreck must be considered equivalent to a mass disaster. Finally, dentistry and dental radiology should be included in the general health evaluation of all illegal migrants, following the dental fitness scores model suggested for military personnel by the North Atlantic Treaty Organization (NATO) agreement 2465 (STANAG2465). Migrant dental records could help identify those attempting to enter using an alias or with false, incomplete, or altered fingerprints.”, highlight Emilio Nuzzolese, also chairman of an international non-profit organization called Forensic Odontology For Human Rights, whose main goal is promoting humanitarian forensic odontology and best practice in human identification and age estimation.
As an example, on 3 October 2013, the boat carrying migrants from Libya to Italy sank with 359 confirmed deaths and Italy's government has paid €9,5 million to recover the sunken ship and transport human remains. Not a lack of resources, but the need for a structured solution aiming to the creation a national and international network of DVI experts, for the purpose of strengthening coordination between all EU Member State's DVI teams, also evaluating the constitution of "UDVI teams", Unidentified & Disaster Victims Identification.
Giovedì 12 settembre alle ore 19:30 presso la Cooperativa Agricola Olearia di Sannicola sarà presentata la ristampa anastatica di '18° meridiano', periodico indipendente pubblicato dal 1963 al 1966, diretto da Antonio Maglio ed edito da Cosimo Alemanno. La ristampa, nella quale sono racchiusi tutti i numeri del periodico, raccoglie cronaca, inchieste, dibattiti, storia del territorio aletino e dei paesi limitrofi, tra i quali appunto Sannicola, in un documento eccezionale che fotografa la realtà socio-economica e culturale agli inizi degli anni Sessanta del '900.
L'Associazione Culturale Atlantide, da cui è partita l'idea della ristampa e che ha presentato quest'ultima per la prima volta ad Alezio il 5 agosto scorso, e subito dopo, il 26 agosto, a Gallipoli, ha scelto come terza tappa Sannicola, in collaborazione con l’Associazione Culturale Metoxè.
Porgerà i saluti Claudio Greco, Presidente della Cooperativa Agricola Olearia Sannicolese. Interverranno durante il dibattito il Presidente della Provincia di Lecce Stefano Minerva, il consigliere comunale di Alezio Vincenzo Romano, la presidente dell’Associazione Culturale Atlantide Laura Minerva, Mariaelena Tuccidell’Associazione Culturale Metoxè e Luigi Malerba, già giornalista di 18^ Meridiano.
Leggi tutto: Il 12 settembre si presenta a Sannicola la ristampa del 18° Meridiano
Al via domenica 15 settembre, alle 20.30, presso Icaro Space, in via Finlandia, 11 a Lecce, al Jukebox Letterario, a cura di Simone Franco.
Una performance artistica originale, proposta dall’associazione A.p.s. Ergane, in una serie di quattro appuntamenti mensili, che si pone tra il Teatro e la Ricerca della Parola Poetica nell'ambito della narrazione. L’evento prevede un'interpretazione esistenziale dei passi letterari di autori classici e contemporanei della letteratura italiana e straniera in relazione alla musica. Agli spettatori è offerta la scelta dei passi da interpretare fra i tanti proposti, nella libertà di associazione della lettura al silenzio o alla musica. Negli appuntamenti successi i partecipanti potranno proporre loro stessi i brani da interpretare.
Il Jukebox Letterario è un progetto che vede impegnato l'attore in una sperimentazione di ricerca scientifico-artistica sul rapporto opera d'arte e fruitore. Il progetto di promozione della lettura ha superato le trecento repliche ed è stato presentato con successo in numerose scuole primarie e secondarie, Centri Diurni, Centri di detenzione, biblioteche, librerie, attività commerciali, pub, piste ciclabili, ospedali, piazze e teatri.
L’evento sarà guidato dal suo curatore Simone Franco, regista, attore, performer eclettico e originale di formazione anti-accademica, uno dei più significativi esponenti del Teatro di Ricerca sul nostro territorio. La sua arte si contraddistingue per un innato desiderio di sperimentare, con grande attenzione per i temi legati alla diversità e ai più deboli, trattando con maestria argomenti quali il disagio psichico, le persecuzioni politiche, l'immigrazione. I suoi ultimi lavori sono performance all'insegna di un nuovo modo di far dialogare la poesia con la musica, in una ricerca formale e sostanziale che trova nel Jukebox letterario la sua formulazione più riuscita. Simone Franco, con i suoi lavori scultorei e performartivi, è stato ospitato ovunque e ha portato la sua arte in giro per l'Europa e il mondo.
L’ingresso alla prima serata è di 10 euro, comprensivo di un calice di vino e della tessera annuale Ergane valida fino a fine anno. In occasione dell'inaugurazione autunnale delle iniziative dell’associazione, con soli 5 euro in più sarà possibile prenotare (entro mercoledì 11 settembre) una cena a base di sushi a cura dallo sponsor della serata Sushisara.
Gradita la prenotazione.
Per info e prenotazioni: tel 327 6956111
È uscito l’ep “No Title” degli Invisible Joe & Mushroom Gorilla, una band hard rock/alternative rock formata da quattro musicisti di Marburg, Germania. Essi trasmettono alle persone energia, groove e melodia dall’inizio del 2018. Con un sacco di esperienza in bande alternative rock Benni(basso) e Mike (chitarra) si sono impegnati a formare una band alternative rock. Dopo aver avuto esperienze con diversi musicisti arriva Aline nella band: quest’ultima con la sua voce distintiva ha conferito forma e ritmo alla musica di Invisible Joe & The Mushroom Gorilla. Poi si è unito alla band Hussein(batteria) che ha un vasto background metal.
Leggi tutto: No Title è il nuovo ep degli Invisible Joe & Mushroom Gorilla
Giunta alla sua 20° edizione, anche quest’anno la sagra non è solo un evento food, ma ha in programma eventi di carattere culturale e
sociale. Cornice suggestiva sarà la storica piazza Garibaldi di Noci, ma quest’anno la manifestazione vedrà coinvolto parte del centro storico caratterizzato dalle tipiche “gnostre” nocesi.
Venerdì 13 settembre ore 19.00
Corso Cavour 46, Ruvo di Puglia, Libreria L'Agorà
Nell’ambito della rassegna culturale estiva Immaginari – scene d’estate 2019 del Comune di Ruvo di Puglia, In folio propone il reading tratto dalla silloge Dalla fine del mondo. Poesie per Francesco, con introduzione di Luigi Sparapano, Direttore del settimanale diocesano “Luce e Vita”.
Il volume, edito su Quaderni di Luce e Vita, è stato realizzato in occasione della visita di Papa Francesco a Molfetta, il 20 aprile 2019, nel XXV della morte di don Tonino Bello. La raccolta di poesie si avvale del contributo di quindici autori, della prefazione del sac. Michele Amorosini, del progetto grafico di Luigi Sparapano, Direttore del periodico, e della copertina tratta dall’opera “Segno” di Vito de Leo. La silloge raccoglie poesie religiose e laiche, accomunate dal sentimento dell’errare e da interrogativi esistenziali offerti a Papa Francesco e agli uomini tutti. Per le istanze al divino e al reale, attraverso l’uso di un linguaggio ora colloquiale ora concettuale, la poesia espressa in questa silloge si può definire, a ragione, metafisica. Vi si ritrova un insieme di riflessioni e domande, dubbi sui limiti e sulla finitezza dell’essere umano, ricerca e anelito alla comprensione del senso della nostra esistenza. A questo nostro andare di umanità limitata, smarrita, a volte sopraffatta dal male e dal dolore, fa da contrappunto il desiderio di ricercare e di coltivare speranza e bellezza, perdono e grazia, fede in Dio e negli uomini, volontà di essere “costruttori di pace”.
Gli autori presenti nella silloge: Maria Addamiano, Gianpaolo Altamura, Luigi Armentano, Francesco Cagnetta, Daniela Calfapietro, Vito de Leo, Nicola De Matteo, Michele De Palma, Jole De Pinto, Antonio Labombarda, Gianni Antonio Palumbo, Lucia Sallustio, Elisabetta Stragapede, Francesco Tammacco, Pasquale Vitagliano.