Proseguono le attività dell’Accademia ‘Le Cinque Sinergie’ di Lecce, ente di formazione nato dall’impegno di persone che da tempo operano con successo ideando e organizzando corsi professionali di alto livello. Tra quelli più richiesti, due i corsi in programma: quello per operatore olistico ad indirizzo naturopatico e pediatrico e il corso per counselor olistico.
Entrambi i corsi sono rivolti alle province di Lecce, Brindisi e Taranto e riguardano importanti figure professionali interdisciplinari molto richieste nell’ambito specifico, che si pongono come educatori al benessere globale e alla crescita personale.
L’Operatore Olistico è un facilitatore dell’equilibrio energetico, dell’evoluzione e della crescita personale che lavora con competenze pluridisciplinari e approcci integrati attraverso l’uso di tecniche naturali, energetiche, artistiche e meditative; agevola il naturale processo di trasformazione, empowerment, consapevolezza globale della persona e promuove uno stile di vita ecologico e sostenibile. I partecipanti al corso relativo a questa figura, al termine delle lezioni, dovranno superare un esame con elaborato finale in seguito al quale potranno iscriversi all’albo nazionale dei professionisti di settore S.I.A.F. Tale corso, inoltre, prevede il rilascio di Crediti E.C.P. riconosciuti a livello europeo. Il Corso si svolgerà in 15 weekend, con la cadenza di un weekend al mese.
Il Counselor Olistico, invece, è uno specialista della relazione d’aiuto che opera con un approccio globale adottando il paradigma in cui tutto è interconnesso. Integra competenze comunicativo-relazionali con metodologie naturali, energetiche, artistiche, meditative. Attraverso un percorso esperienziale e creativo favorisce il processo di cambiamento, consapevolezza e crescita della persona. L’aspirante counselor che ha già conseguito il titolo di Operatore Olistico ad indir. naturopatico e pediatrico, può ottenere il riconoscimento dei crediti formativi ed accedere al percorso di Counseling breve che sarà strutturato in 15 fine settimana più 2 stage di 3 giorni ciascuno e al termine del quale otterrà l’attestato di Counselor Olistico. Tra le discipline trattate nel corso: tecniche di Counseling, tecniche di comunicazione, tecniche meditative, ristrutturazione delle memorie del passato con studio del geneogramma, PNL ed Enneagramma, alchimia cellulare.
Il Corso di Counselor ad indir. Trasmutativo Spirituale, invece, si svilupperà in 30 fine settimana più 5 giorni di tirocinio pratico in aula con i docenti. Oltre alle materie di base gli allievi frequenteranno corsi nei fine settimana, tutti dedicati all'apprendimento delle tecniche di PNL, Costellazioni di Hellingher, Sciamaniche, Archetipali, con attività pratiche ed esperienziali. Nei 5 giorni di stage, invece, gli allievi saranno condotti in una struttura all’esterno del contesto didattico e lavoreranno con i mentori in laboratori personali.
Al termine dei corsi, i partecipanti dovranno presentare due elaborati da discutere in aula: una di cultura e pratica olistica e una di pratica a scelta sul percorso fatto.
Per info e iscrizioni:
Accademia Le Cinque Sinergie
Mail:
Segreteria tel. 320/ 1498457
Si è conclusa la prima parte del concorso letterario ‘Salento quante Storie 4’, indetto dalla casa editrice Città Futura di Lecce e giunta alla sua quarta edizione. Il concorso era rivolto a scrittori professionisti e non, delle province di Lecce, Brindisi e Taranto, a cui si chiedeva di redarre un breve racconto con l’obbligo di ambientarlo nel Salento. Lo scopo dell’iniziativa è stata quella di mettere in risalto le bellezze e le tradizioni locali attraverso storie avvincenti che portassero la firma di autori pugliesi. Negli scorsi mesi una giuria tecnica composta da esperti del settore letterario ha individuato, tra i numerosi partecipanti, i dieci migliori racconti che più hanno saputo soddisfare le richieste del concorso. Un lavoro non facile vista l’alta adesione e il livello di qualità dei diversi elaborati giunti nelle mani dei giurati, segno, questo, della riuscita dell’iniziativa che cresce ormai di anno in anno. I dieci migliori autori, in ordine casuale, sono: Claudia Forcignanò di Lecce con ‘Il lungo abbraccio di Iside- Storia di un ritorno’, Maria Carrassi di Lecce con ‘Provare per credere’, Giulia Reale di Novoli con ‘Sotterfugi Barocchi’, Isabella Malecore di Lizzanello con ‘Il profumo dei ricordi’, Anna Leo di Lecce con ‘Una stella sul casale’, Sabrina Maniglio di Zollino con ‘Di bellezza e sacrificio’, Monica Conforti di Lecce con ‘Io sono il mare’, Antonio Cotardo di Caprarica di Lecce con ‘Il calzolaio dal cuore grande’, Maria Stefania Ricchiuto di Lecce con ‘NeroMare’ e Alessio Palumbo di Aradeo con ‘Un gioco non voluto’.
Molti i temi trattati dai vincitori, tra cui l’amore, i ricordi, l’amicizia, ognuno affrontato in maniera convincente e accattivante e con uno stile proprio. Tra questi dieci, nella seconda parte del concorso, i lettori che avranno acquistato il libro che raccoglierà tutti i racconti selezionati e che porterà il titolo di ‘Salento Quante Storie 4’, sceglieranno il vincitore assoluto, il quale si aggiudicherà una targa e un premio in denaro di 500 euro.
In una cerimonia pubblica, in preparazione per settembre prossimo, saranno premiati i dieci autori i quali riceveranno un attestato di partecipazione. Nella stessa occasione sarà reso noto il vincitore assoluto della terza edizione del concorso svoltosi, secondo le stesse modalità, lo scorso anno: tra i dieci racconti selezionati dalla giuria, i lettori hanno scelto quello a loro più gradito. Inoltre, la casa editrice Città Futura, rappresentata dall’editore Maurizio Meo, presenterà, nella medesima cerimonia, la quinta edizione della competizione letteraria che si sta già preparando per l’anno prossimo, informando sui dettagli e aprendo ufficialmente le iscrizioni.
Per maggiori info:
Città Futura s.r.l.
viale Finlandia 9/11, Lecce
Tel. 0832300979
Concerti gratuiti con musicisti di fama internazionale, prestigiosi concorsi chitarristici, master classes con veri e propri Maestri conosciuti in tutto il mondo e Biennale di liuteria per chitarra: anche quest’anno torna il Festival Internazionale della Chitarra- Città di Mottola, in programma dal 9 al 17 luglio. Una rassegna ormai conosciuta in tutta Italia e all’estero, complice la presenza di artisti in arrivo da Paesi diversi, che quest’anno taglia il traguardo delle 24 edizioni. Frutto dell’instancabile lavoro del direttore artistico, il Maestro Michele Libraro che, anche in questa estate 2016, ha messo a punto un cartellone ricchissimo, che sarà illustrato nel dettaglio nel corso della conferenza stampa in programma a Taranto martedì 5 luglio 2016 alle ore 10, nella sala della Provincia, ex Ufficio Passaporti. Saranno presenti:
- Luigi Pinto, sindaco di Mottola
- Annamaria Notaristefano assessore alla cultura e agli spettacoli del comune di Mottola
- Michele Libraro, direttore artistico Festival Internazionale della Chitarra- Città di Mottola
- Salvatore Russo, chitarrista, tra gli ospiti di questa edizione
“C’è un grande fermento in questi giorni per l’evento- anticipa il direttore artistico Libraro- e sono convinto che abbiamo realizzato, non con pochi sacrifici, una rassegna con nomi d’eccellenza del panorama musicale internazionale. Penso ad esempio allo stesso chitarrista tarantino Salvatore Russo che sarà con noi in occasione della conferenza stampa: nei suoi 30 anni di attività, ha collaborato con artisti di altissimo livello e- ad oggi- è considerato uno dei più importanti chitarristi gypsy a livello internazionale. Con il suo Trio, sarà tra gli ospiti di Serenate, percorso musicale itinerante nel centro storico che, sabato 9 luglio alle 20.30, aprirà il Festival. Al momento non voglio anticipare altro, dico che i concerti saranno tantissimi e tutti gratuiti. Ne approfitto però per ricordare che quest’anno si terrà la Biennale di Liuteria per Chitarra (16 e 17 luglio nel Liceo Scientifico Albert Einstein di Mottola, ingresso 10-12.30 e 17-20)”.
La manifestazione è organizzata dall’Associazione Accademia della Chitarra e patrocinata da Regione Puglia, Comune di Mottola, Lions Club Massafra-Mottola “Le Cripte”, “Corde” Rete di festival. Tutti gli appuntamenti sono ad ingresso gratuito. Info: www.mottolafestival.com e 346. 2264572.
Prosegue con successo il tour letterario di Stefano Cambò con il suo “Cyrano tra delitti e misteri”, edizioni Il Raggio Verde. Un titolo accattivante, così come lo è la copertina realizzata in esclusiva dall’artista Viviana Cazzato, per il libro inserito nella collana Yellow Young diretta da Sergio Costa. Venerdì 1 luglio atmosfere noir nella libreria Adriatica di Lecce che ospiterà lo scrittore e sociologo salentino Stefano Cambò. Dopo gli interventi di Daniela Mazzotta, titolare della storica libreria leccese, e del direttore della collana Sergio Costa, dialogherà con l’autore Luigi Coclite che smetterà i panni dell’assessore comunale alla Cultura e, da appassionato lettore, proverà ad investigare proprio come fa il giovane protagonista del romanzo, il Nando, che vive nel centro storico di Lecce ed è amante della musica jazz, oltre che del negramaro.
Il noir, infatti, è ambientato in un insolito e freddo Salento. Una storia misteriosa, a partire dal titolo, Cyrano tra delitti e misteri, che sottende ad un legame con un classico della letteratura. Come in tutte le storie, l'intrigo parte dal ritrovamento di una giovane donna in una pineta. La scoperta rivela una serie di dettagli misteriosi che fanno capo a Cyrano. Ma chi è Cyrano? Per scoprirlo basterà leggere le pagine del libro, impreziosito dall'illustrazione di Viviana Cazzato che ha sintetizzato con il suo segno incisivo gli elementi della storia.
Modera la giornalista Antonietta Fulvio direttore responsabile della rivista Arte e Luoghi.
Stefano Cambò è nato nel 1982 a Torino e vive a Muro Leccese.
Dottore magistrale in Sociologia e Ricerca Sociale, da qualche anno coltiva, per mezzo di studi e letture personali, la passione per alcuni ambiti della scrittura (racconti, sceneggiature per
fumetti e poesie). Nel 2013 ha vinto, con il thriller Kalendra, il Concorso “Libri in officina” indetto dalle officine Cantelmo di Lecce con il patrocinio della Regione Puglia e dei Bollenti Spiriti.
Nel 2015 Kalendra diventa un romanzo che in poche settimane supera la soglia della terza ristampa.
Continua inarrestabile il successo live di Malika Ayane, che domenica 7 agosto sarà on stage nella suggestiva cornice dell'Arena San Giovanni di Ostuni in occasione del Festival della Città Bianca 2016.
“Naif En Plein Air Tour”, il tour estivo della straordinaria cantante di origini marocchine, è un nuovo viaggio musicale che unirà le due anime di “Naif”, quella più acustica ispirata alle atmosfere delle sale da ballo anni sessanta, al varietà e ai ritmi tribali e caraibici insieme all'anima più randagia e urbana dai suoni elettrici e le influenze della club culture di Berlino e Londra. Uno spettacolo sorprendente che farà rivivere sul palco la magia e le sonorità del lavoro di studio.
Malika Ayane è riuscita in pochi anni a divenire una delle realtà più promettenti per il futuro della musica italiana, senza passare per i talent e dando vita a diverse collaborazioni con illustri artisti.
Non si può certo dire che la sua voce di passi inosservata, dato che un italiano su due sarebbe in grado di riconoscerne il timbro vocale tra decine di alternative proposte dalle radio italiane. La particolarità del suo nome viaggia in maniera direttamente proporzionale alla grazia infinita con cui la cantante è riuscita negli anni a conquistare sempre più persone, proponendo al grande pubblico una fortunata serie di perle musicali.
Straordinaria interprete, Malika mette d’accordo tutti e nel precedente tour è riuscita a raccogliere infiniti consensi, riproponendo i successi che sino ad oggi hanno reso brillante la sua ascesa nell’olimpo della musica italiana.
Sul palco, ad accompagnarla, una straordinaria band composta da: Carlo Gaudiello (pianoforte), Marco Mariniello (basso), Leif Searcy (batteria), Stefano Brandoni (chitarre), Giulia Monti (violoncello), Daniele Parziani (violino), Moreno Falciani, Andrea Andreoli e Giampaolo Mazzamuto (fiati) e Daniele Di Gregorio (percussioni).
Prevendite disponibili su Bazingaticket.com, Ticketone e nei punti vendita autorizzati dei due circuiti.
INFO
Arena San Giovanni
Contrada San Giovanni – Ostuni (BR)
Infoline: 3929358852 – 0831342532
PREZZI
Poltronissima Gold: 57,50 €
Poltronissima: 46 €
Gradinata non numerata: 34,50 €
Posto in piedi: 26,45 €
Si intitola “Sconfinamenti” il nuovo libro di Enza Piccolo edito da Il Raggio Verde che il 29 giugno l’autrice sarà ospite alle Officine Culturali Ergot, Piazzetta Ignazio Falconieri 1b, nell’evento con la partecipazione della Casa delle Donne di Lecce, il 30 giugno invece Enza Piccolo presenterà il libro a Gallipoli nell’evento organizzato dall’associazione “La Fenice” presso la sede dell’associazione in via Filomarini, 65 .
Inserito nella collana “Corrispondenze Mediterranee” diretta da Ada Donno il libro raccoglie racconti e testi teatrali per raccontare sconfinamenti non solo nei diversi generi letterari trattati dall'autrice ma anche in relazione agli sguardi, diversi e profondi, sulla vita, sulla società umana al di là, appunto, di ogni confine.
A tal proposito scrive Ada Donno nella presentazione: “Romanzo? o una raccolta di racconti che fingono di essere un romanzo? o un romanzo nascosto tra i racconti e perfino una tragedia classica? Di cui s’insegue il filo, il motivo dominante, e il possibile nucleo narrativo attorno a cui avvolgerlo? In verità non saprei come descrivere una narrazione fatta di sconfinamenti, appunto, fra generi letterari, salti vertiginosi di registri narrativi e balzi temporali, se non come frantumi accostati che diventano metafora della precarietà conflittuale della condizione umana. Dove cronaca e storia, narrazione di sé e mito sconfinano l’uno nell’altro audacemente, tenuti insieme, sembrerebbe, da un’urgenza che si libera nella scrittura”.
Il libro, impreziosito dallo splendido scatto della fotografa romana Ines Facchin, diventa occasione per una riflessione critica del presente e sul senso della vita.
Sinossi
Il libro si apre con il racconto La forza della vita che mette insieme le storie di Alice, Giovanni, Giulio e la madre americana: storie che si intrecciano tra un passato doloroso da ricordare ma che finisce sempre con l’affiorare e un presente altrettanto faticoso da vivere, ma che vale sempre la pena vivere. La legge eterna del mondo è la violenza del potere che sorveglia e controlla le nostre esistenze- spiega l’autrice nelle note introduttive - il fil rouge di tutta la narrazione è proprio la violenza declinata in tutte le sue assurde forme, che sia insita nel nucleo familiare o atroce scenografia del presente come nel racconto La dona velata come pur nel racconto Je suis Paris che richiama alla mente la drammatica azione terroristica al Bataclan.
Dall’attualità si passa al passato accostando ai tre racconti della prima parte con tre testi teatrali dove resta la voce di chi lotta per stare al mondo. La seconda parte si apre, infatti, con il dialogo fra un profugo e l’uomo della strada: lo straniero, dopo aver perso tutto, chiede un’ospitalità che gli viene però negata. L’uomo sembra essere assuefatto alla violenza e prevale il disumano e l’orrido. Lo sguardo si volge indietro e attinge al mito di Ifigenia che rivela tutta la ferocia dei rapporti familiari. La madre uccide il padre per punirlo di un atroce delitto: il sacrificio della figlia a Diana. Con uno stratagemma divino Ifigenia si salva, ma chiede al re che le venga restituita la vita che le è stata negata. E dal mito, infine, alla letteratura ripercorrendo la storia di Don Chisciotte che incarna il rimpianto e il disincanto: il cavaliere è un folle che rimpiange l’età dell’oro, i valori cavallereschi, la pace e la giustizia. Ma gli ideali si scontrano con l’esperienza e con gli imprevisti che sono sempre dietro l’angolo.
L’autrice
Laureata in lettere e in psicologia, Enza Piccolo vive a Trani.
Dopo l'insegnamento si è dedicata alla scrittura pubblicando testi teatrali, racconti e romanzi, accomunati da un filo conduttore: la critica del presente e la tensione verso il superamento di pratiche di assoggettamento che favoriscono una servitù volontaria a chi detiene il potere. Da qui la necessità di un gesto di rivolta e di liberazione per dare un senso alla propria esistenza. Il suo sguardo è rivolto all'attualità che affonda le sue radici nel passato. Dopo Eleonora Fonseca Pimentel ha ripercorso la vita di molte donne del Novecento, in grado di compiere una rottura col passato per generare
nuovi pensieri e nuovi modi di stare al mondo. Ha pubblicato: Dopo il buio, 2003 ed. Manni; Il viaggio di Chiara, 2004 ed. Bonanno; Sibille contro la guerra, 2005, Donne del Novecento, 2013, La partenza, 2014 con le edizioni Rotas. Con Il Raggio Verde edizioni ha pubblicato: Bloomsbury, 2006; Le nuvole non sempre le puoi guardare, 2007; Con Lydia, 2009; Eleonora Fonseca Pimentel martire per la libertà (da cui è stato tratto uno spettacolo teatrale), 2009; 4 Donne e la Storia, 2010.