Si intitola “C’era infinite volte il Sud- percorsi narrativi alla scoperta del Salento” il libro di Matteo Greco, edizioni Il Raggio Verde, che sarà presentato a Leuca mercoledì 15 luglio, ore 19:30, nei pressi del piazzale del Santuario Santa Maria De Finibus Terrae.
Sarà il filosofo Mario Carparelli, direttore della Biblioteca di Castrignano del Capo a dialogare con l’autore Matteo Greco, l’artista Marco Cito che firma le illustrazioni e Antonietta Fulvio, direttore editoriale Il Raggio Verde. All’incontro interverranno il prof. Stefano Cristante, direttore della rivista H-ermes dell'Università del Salento; l’avv. Francesco Pacella, presidente GAL Serre Salentine; e il rag. Rinaldo Rizzo, presidente GAL Capo Santa Maria di Leuca.
La presentazione sarà impreziosita dal musicista Massimiliano De Marco le cui note faranno da sottofondo al reading curato dallo stesso autore, Matteo Greco, ed Elisa Maggio.
La manifestazione, patrocinata da Gal Santa Maria di Leuca e Gal Serre Salentine, è inserita nel calendario della rassegna “Libridamare” promossa dalla Biblioteca di Castrignano del Capo.
Il libro
Un libro-cantastorie, una guida narrativa, una comunità di personaggi, veri e immaginari, che tappa dopo tappa svelano le bellezze del territorio salentino. Dalle voci dell’app “Sherazade” alle pagine del libro che apre la collana “In viaggio con Sherazade”, diretta dallo stesso Matteo Greco.
Ventitré racconti e dieci lettere al turista, a firma di Matteo Greco, per raccontare in modo inedito il Salento, attraverso due itinerari che, lungo una direttrice di bellezza, incontrano: Gallipoli, Santa Maria di Leuca, Otranto, Galatina, Santa Cesarea Terme, Alessano. Gagliano del Capo, Cutrofiano, Zollino, Melpignano, Soleto, Sternatia, Martignano, Martano, Corigliano d’Otranto, Melendugno, Castrignano De’ Greci.
Questo il leit motiv di “C’era infinite volte il Sud - percorsi narrativi alla scoperta del Salento” scritto per coloro che davanti a un castello, un frantoio, un promontorio vorrebbero vedere le cose riaccadere, ed esserne gli eccezionali spettatori. Un libro per viaggiare - e vivere - in Salento con parole nuove, per tornare ad incantarsi, andando verso Sud.
Ma “C’era infinite volte il Sud” racchiude due libri in uno. Basta capovolgerlo per sfogliare le pagine tradotte in lingua inglese - da Maria Chiara Lino e Vito Panico con la revisione a cura di Georgeanne Kalweit - pensando ai turisti stranieri che sempre più numerosi scelgono di visitare il Tacco d’Italia. A rendere la pubblicazione ancora più preziosa, le tavole originali di Marco Cito che con il suo tratto ha dato un volto ai protagonisti di alcuni racconti.
E cos’è un racconto se “un viaggio dove il corpo sta fermo ma l’immaginazione si muove?”. Lo si legge nella breve, ma intensa, prefazione di Edoardo Winspeare che di Matteo Greco dice “conosce la materia di cui scrive e soprattutto la ama. Chi scrive bene fa sembrare il mondo che narra il centro dell’universo e così succede al Salento del nostro aedo del Capo di Leuca. I miti dell’immaginario salentino acquistano una dignità letteraria, il passato storico e la tradizione orale una forza contemporanea lontana da una sterile oleografia identitaria”.
Un’identità che si può costruire anche attraverso le pagine di un libro. O di una voce, quella dei racconti della App, punto d’inizio dell’avventura letteraria di Matteo Greco.
E per ascoltare la voce del monaco Pantaleone, il canto della sirena Leucasia, le parole del frantoiano Oronzo, e tutti gli altri protagonisti dei racconti, basta scaricare l’app gratuita Sherazade o visitare il sito www.sherazadesalento.com
L’Autore
Matteo Greco nasce a Gagliano del Capo nel 1982. Ha conseguito un dottorato in semiotica ed è attualmente assegnista presso l’università del Salento. È ideatore e autore dell’applicazione Sherazade e direttore artistico del festival internazionale dell’arte di strada A Cappello.
Nel 2007 vince il Certamen del Centro di Poesia Contemporanea dell’Università di Bologna e nel 2012 il premio Subway Letteratura di Milano. Nel 2013 pubblica la sua prima antologia di poesie, Giorni fatti a mano (Subway edizioni, Milano).
Ogni giorno cerca di tener fede al motto di Jodorowski, secondo cui «vivere come un autentico poeta significa non avere timore, avere il coraggio di dare, possedere l’audacia di vivere con una certa dismisura».
Tre giorni per scoprire storia, tradizioni, natura, musica e gusto della Terra delle Gravine. Arriva la terza edizione di “Sapori in Collina: ambiente, agricoltura, turismo”, in programma a Mottola dal 17 al 19 luglio, con visite guidate, escursioni, dibattiti, spettacoli e degustazioni di prodotti tipici.
“Abbiamo immaginato un’esperienza a 360 gradi” è il commento in conferenza stampa dell’assessore al Turismo e Ambiente Arcangelo Montanaro. “Mission è la promozione del territorio” ha spiegato la responsabile del locale IAT, Carmela D’Auria, direttore artistico dell’evento. Info: 099.8867640, facebook.com/IatMottola.
PROGRAMMA
Venerdì 17 Luglio 2015
-ore 20.00 presso “Casa Isabella – Exclusive Hotel” in Località San Basilio – Mottola.
Cinema e turismo nella terra delle gravine: da “Il Vangelo secondo Matteo” di Pasolini al Racconto dei Racconti di Garrone. Letture e proiezione del cortometraggio del regista e attore Raffaele Zanframundo “Effetto Pasolini”, presente alla tavola rotonda sul cineturismo, insieme a Paride Leporace, direttore Lucana Film Commission e a Leo Palmisano, docente di Sociologia urbana al Politecnico di Bari. Saluti istituzionali del sindaco di Mottola Luigi Pinto, dell’assessore al turismoArcangelo Montanaro e, per il GAL Luoghi del Mito, Luca Lazzaro di Confagricoltura. Modera Giovanni Colonna, console Touring Club. A seguire, accompagnamento musicale di Fabio Donvito e Giuseppe Difonzo.
Sabato 18 Luglio 2015
-ore 10.00 raduno presso IAT di Mottola in viale Jonio (prenotazione obbligatoria, ticket 3 euro) Ecoturismo e turismo responsabile, a cura dell’associazione i “Portulani”. Escursione naturalistica nel bosco di Sant’Antuono e visita guidata della masseria Sant’Angelo di Piccoli con gli allevamenti del cavallo murgese e della mucca podolica.
-ore 19.00 presso centro storico “La Schiavonia” di Mottola (prenotazione obbligatoria, ingresso gratuito) Il sabato l’arte fa lo straordinario. Visite guidate chiese rupestri e centro storico di Mottola nell’ambito di Puglia Open Days.
-ore 21.00 presso centro storico “La Schiavonia” di Mottola Il percorso dei sapori: enogastronomia, arte, musica e teatro nel centro storico “la Schiavonia”. Degustazioni e spettacoli alternati a momenti di sensibilizzazione sui temi della sostenibilità ambientale a cura di Ecofesta Puglia. Concerti di musica dal vivo nelle varie postazioni allestite tra i vicoli con le note di Anonima Folk e Go Man. Presentazione del libro “Flusso di incoscienza” di Angelo Mansueto e l’accompagnamento musicale degli Heidi for President.
Domenica 19 Luglio 2015
-ore 10.00 raduno presso IAT di Mottola in viale Jonio. (prenotazione obbligatoria, ingresso gratuito) Paesaggio e Biodiversità tra Murge e Gravine, a cura dell’associazione i “Portulani”.
Escursione nelle chiese rupestri di San Nicola e Santa Margherita.
-ore 17.00 raduno presso IAT di Mottola in viale Jonio. (prenotazione obbligatoria, ingresso gratuito) Paesaggio e Biodiversità tra Murge e Gravine, a cura dell’associazione i “Portulani”.
Escursione nelle chiese rupestri di San Nicola e Santa Margherita
La manifestazione è organizzata dal locale Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica gestito dall’associazione Terre Nostre che, insieme all’associazione Mediaterre e in collaborazione con CEA, Vento di Terra e I Portulani, ha messo in campo l’iniziativa, che ha inoltre il supporto di Comune e GAL Luoghi del Mito e il patrocinio di Touring Club e Puglia Promozione. Tutti gli eventi, ad ingresso gratuito, sono stati finanziati dal GAL Luoghi del Mito (Fondo Feasr, Misura 331 Azione 2 Informazione - Psl Luoghi del Mito).
Musica, degustazioni, visite guidate (anche in occasione di Puglia Open Days), dibattiti e cinema: torna -e con tante novità- il grande evento “Sapori in Collina”, dedicato alla Terra delle Gravine. Location d’eccezione sarà ancora una volta Mottola che, per questa estate 2015, si sta confermando una cittadina di grande richiamo, grazie alle tante iniziative messe in campo. Per tre giorni, dal 17 al 19 luglio, si alterneranno momenti di intrattenimento e di confronto, nell’ottica di una promozione turistica ad ampio raggio. Dopo la ribalta internazionale del film in concorso al Festival di Cannes del regista Matteo Garrone (che, proprio in quest’angolo di Puglia, ha girato alcune scene del suo film “Il racconto dei racconti”), e quella degli ultimi giorni legata al Festival Internazionale della Chitarra (che ha accolto musicisti da tutto il mondo), ecco una nuova occasione di valorizzazione per la cittadina del versante occidentale della Provincia: con “Sapori in Collina” protagonisti saranno i prodotti tipici, lo spettacolo, le escursioni nel bosco e in masseria alla scoperta degli allevamenti del cavallo murgese, della mucca podolica, dell’asino di Martina Franca (lasciati liberamente al pascolo nella natura) ma anche tanto altro. Riflettori puntati anche su arte e cultura, complici le giornate dedicate agli Open Days con un itinerario d’eccezione, che include centro storico, chiesa rupestre di San Gregorio, Madonna delle Sette Lampade e mura ellenistiche. E poi il cinema, con un confronto a più voci sul rapporto del grande schermo con questi luoghi. Dallo stesso Garrone a Pier Paolo Pasolini con il suo “Il Vangelo secondo Matteo”.
La manifestazione è organizzata dal locale Ufficio di Informazione e Accoglienza Turistica (gestito dall’associazione Terre Nostre) con la direzione artistica di Carmela D’Auria, ed è realizzata in collaborazione con l’associazione culturale Mediaterre; ha il supporto di Comune di Mottola, G.A.L. Luoghi del Mito (Fondo Feasr Misura 331 Azione 2 Informazione - Psl Luoghi del Mito) e il patrocinio di Touring Club e Puglia Promozione.
L'evento, inoltre, sarà “ecofriendly”, grazie alla richiesta della certificazione volontaria “Ecofesta Puglia”, unica in Italia ad intervenire negli eventi per ridurne l'impatto ambientale, e co-finanziata dal Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca grazie al bando Smart Cities and Communities and Social Innovation. In sostanza, la manifestazione sarà ecosostenibile, su precisa volontà degli organizzatori.
Il programma sarà illustrato nel dettaglio nel corso di una conferenza stampa che si terrà mercoledì 15 luglio alle ore 10 a Taranto, nella sala ex Ufficio Passaporti (Provincia). Interverranno:
Sono arrivati da Danimarca, Russia, Messico, Cile, Polonia, Lituania, Olanda e Italia per conquistare il prestigioso Concorso Internazionale di Esecuzione Musicale per Chitarra, giunto alla sua XXI edizione, e legato al Festival Internazionale della Chitarra- Città di Mottola. A vincere il primo premio è stato Johansen Niklas (classe 1989, Danimarca), che ha portato a casa 3000 euro, finanziati in parti uguali da Comune di Mottola e Lions Club Massafra- Mottola Le Cripte e un contratto discografico con la dotGuitar WebLabel per la distribuzione di un cd per chitarra sui maggiori canali mondiali di distribuzione digitale. Il secondo posto è andato invece a Domenico Savio Mottola (classe 1993), che ha vinto 1000 euro (a carico dell’amministrazione comunale); infine, terzo classificato, Flavio Nati (classe 1990) con 500 euro (sempre a carico del comune). La serata conclusiva, nell’Auditorium Manzoni di Mottola. Un diploma di partecipazione è andato anche al finalista Carlo Fierens, classe 1986. A decretare i vincitori è stata una giuria di altissimo livello e a carattere internazionale, presieduta dal Maestro Leo Brouwer da Cuba e composta da Eduardo Isaac (Argentina), Augustin Wiedemann (Germania), Christian Lavernier, Piero Viti, Lucio Matarazzo e Michele Libraro dall’Italia. La serata conclusiva del Festival è stata anche occasione per la premiazione del XXI Concorso Internazionale Giovani Chitarristi: in palio chitarra Salvador Cortez (offerta da Casa Musicale Cassano di Ginosa) che è andata a Cristina Galletto, arrivata da Napoli. Per tutti, inoltre il premio corde Savarez.
Il sindaco di Mottola, Luigi Pinto, ha sottolineato il grande valore del Festival che, in questi 23 anni di vita, ha portato nella cittadina artisti conosciuti in tutto il mondo. “Chiudiamo questa edizione 2015- ha detto- con la speranza di metterci in linea con i più grandi eventi internazionali della Regione Puglia. Nel nostro caso parliamo di uno strumento straordinario come la chitarra, e credo sia una speranza meritata per il nostro paese”.
Emozionato e soddisfatto l’instancabile direttore artistico, Michele Libraro, che ha posto l’accento sulla grande novità di quest’anno. “Abbiamo avviato un ponte tra due realtà- ha spiegato- Mottola, Capitale internazionale della chitarra e Matera, Capitale Europea della Cultura 2019”. Domenica mattina, infatti, l’Orchestra giovanile “Chitarreinsieme” ha fatto tappa proprio a Matera. Tra gli scavi ipogei, le note di Bach, Mozart e Banchieri. L’ensemble, composto da venti allievi provenienti da tutte le parti del mondo, è stato diretto da Lucia Pizzutel che, da oltre 30 anni, porta avanti un’intensa attività didattica come insegnante di chitarra e musica d’insieme. Docente in Croazia, Francia, Slovenia, Messico, Brasile, svolge anche attività concertistica come solista, in diverse formazioni cameristiche e come chitarra solista con orchestre italiane ed europee (Austria, Canada, Pakistan, Brasile). “La zona di piazza Vittorio Veneto- ha spiegato Libraro- era gremita di turisti e curiosi che hanno apprezzato l’altissima qualità della nostra Orchestra. Prima del concerto, poi, c’è stata la presentazione del Progetto Culturèe Mediterranee e del Festival Chitarristico Internazionale del Mediterraneo promosso dall’Associazione Culturèe, in collaborazione con l’Accademia della Chitarra, il Lams cooperativa sociale di Matera e in accordo con Comune di Matera, Comune di Mottola, Regione Basilicata e Regione Puglia. Stiamo definendo il tutto, ma posso dire che per il futuro abbiamo tantissimi progetti”.
ha spiegato Libraro- era gremita di turisti e curiosi che hanno apprezzato l’altissima qualità della nostra Orchestra. Prima del concerto, poi, c’è stata la presentazione del Progetto Culturèe Mediterranee e del Festival Chitarristico Internazionale del Mediterraneo promosso dall’Associazione Culturèe, in collaborazione con l’Accademia della Chitarra, il Lams cooperativa sociale di Matera e in accordo con Comune di Matera, Comune di Mottola, Regione Basilicata e Regione Puglia. Stiamo definendo il tutto, ma posso dire che per il futuro abbiamo tantissimi progetti”.
È iniziato il conto alla rovescia per il Casalabate Music Festival, la manifestazione reggae più grande del Sud Italia, giunta ormai alla sua dodicesima edizione.
Nella meravigliosa cornice del Parco di Torre Specchiolla, sul lungomare di Casalabate, sabato 15 agosto sarà una magnifica serata di musica in compagnia di grandi ospiti internazionali e dei migliori artisti locali, guidati come sempre dall'intramontabile Sir David Rodigan, autentico portavoce del ritmo in levare in tutto il mondo.
Inserito di diritto tra gli eventi da non perdere dell'estate italiana, il Casalabate Music Festival si è affermato negli anni come un vero e proprio progetto culturale che trova nella musica uno straordinario strumento di aggregazione e condivisione, oltre che di promozione e valorizzazione del territorio salentino.
L'edizione 2015 sarà scoppiettante e piena di sorprese. Padrone della scena sarà, come ogni anno, David Rodigan, simbolo del reggae nel mondo, ambasciatore della musica giamaicana, conosciuto e rispettato da chiunque ami questa cultura. Vero e proprio mago del sound, Rodigan è un grande trascinatore di folle: non un semplice selector, ma un artista eclettico e completo, che garantisce una girandola di emozioni e un grande coinvolgimento.
Insieme a lui, sul palco, un line up internazionale di altissimo livello artistico, in cui brillano i nomi di Richie Stephens, Mitzie “Brown Shuga” Campbell e del Bass Odyssey Sound System.
Richie Stephens è uno dei piu popolari cantanti e produttori reggae, r’n’b e dancehall giamaicano. Riconosciuto e apprezzato per il suo stile raffinato, Stephens è un predestinato: il suo successo, esploso quando era poco più che undicenne, ha dato il via ad una escalation inarrestabile, che lo ha portato ad essere oggi una delle icone del reggae.
Mitzie ‘Shuga’ Campbell, nota anche come Brown Sugar, è invece la giovane talentuosissima cantante giamaicana che sta conquistando i cuori di tutti gli amanti del genere. Giunta alla notorietà con la vittoria nel 2009 del celebre concorso canoro nazionale Digicell Raising Stars, è stata anche corista di Tanya Stephens. Artista con una spiccata propensione per il roots & culture, è oggi uno dei nomi di punta della prestigiosa etichetta Penthouse Records di Donovan Germain.
Bass Odyssey Sound System è uno dei sound che ha fatto la storia delle reggae dancehall. In oltre vent'anni di attività hanno vinto praticamente tutti i trofei possibili e immaginabili, fino ad essere riconosciuti come i campioni per eccellenza. I dieci dj che fanno parte del sound sono considerati dei veri e propri maestri del “sound clash”, la sfida a colpi di “dubplate” che rappresenta uno dei momenti cardine di questa cultura.
Rankin Lele e Papa Leu (Adriatic Sound), Morello Selecta e tutti i migliori esponenti della musica in levare salentina completeranno una serata unica e indimenticabile: anche loro hanno fatto la storia del Casalabate Music Festival, rendendolo uno degli eventi più amati ed apprezzati dell'estate salentina.
Prevendite disponibili su Bazingaticket.com e nei punti vendita del circuito.
INFO
Casalabate Music Festival
Parco di Torre Specchiolla, sul lungomare di Casalabate (LE)
Infoline: 3276573545
Email:
Official Website: www.casalabatemusicfestival.org
Facebook: www.facebook.com/casalabatemusicfestival
Prevendite: 5€ + 1€ d.p.
Doppia presentazione per il libro "C'è facebook per te". Lunedì 13 luglio a San Foca (Lecce) e marted' 14 luglio a Collepasso (Lecce)
Un titolo intrigante, “C’è facebook per te – emozioni e pensieri condivisi in rete”, per il libro edito da Il Raggio Verde che raccoglie i versi liberi e libere annotazioni del gruppo, Pensieri, Poeti, Poesie e Prose, nato spontaneamente sul social più noto, Faccialibro o Facebook, Fb per gli amici.
Si sono conosciuti sul social e, in questo caso, il gruppo è stato occasione di incontro dapprima virtuale poi reale per Assunta Braì, il poeta Franco Corlianò, purtroppo, recentemente scomparso, Maria D’Albenzio, Michela Dell’Anna, Salvina La Marca, Nico Maggi, Gabriele Marullo, Anna Paola Pascali, Laura Rotella, Vita Silvestri, Franca Soglia, Francesco Zavattari.
Il libro sarà presentato in anteprima lunedì 13 luglio a San Foca, piazzetta dei Pescatori, alle ore 21. Interverranno Anna Elisa Prete assessore alla cultura, la giornalista Lucia Accoto, Antonietta Fulvio direttore editoriale Il Raggio Verde. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Melendugno.
Dopo la presentazione a San Foca, gli autori di "C'è Facebook per te" approderanno martedì 14 Luglio 2015_ore 21 nel Palazzo Baronale di Collepasso, interverranno Paolo Menozzi Sindaco di Collepasso, Gino Mastria Delegato alla Cultura, la giornalista Lucia Accoto e Antonietta Fulvio direttore editoriale Il Raggio Verde. La manifestazione è patrocinata dal Comune di Collepasso.
Il Libro
Il testo di Franca Soglia, che fa da apripista alle narrazioni fluite in rete, racchiude il senso di questa pubblicazione, C’è Facebook per te, che evoca nel titolo una nota trasmissione televisiva. In questo momento di crisi e di disorientamento, di un presente tutt’altro che roseo, c’è bisogno che qualcuno faccia qualcosa per te, per gli altri, per noi. La parola è il filo rosso che unisce pensieri, stati d’animo catturati e riversati in rete, in questo grande mare virtuale dove le distanze si annullano. É questa, in fondo, la magia del World Wide Web, la ragnatela mondiale capace di infinite connessioni. L’ha sintetizzata, con il suo segno grafico, l’artista Francesco Zavattari che firma l’immagine di copertina. Inserito nella collana ConTesti DiVersi, una parte dei proventi del libro sarà destinato ad una realtà che abbiamo conosciuto grazie al web, la cooperativa Sociale “Kara Bobowski”, presieduta da Franca Soglia, quotidianamente impegnata nella valorizzazione delle diversità e delle risorse culturali e ambientali del proprio territorio oltre che in prima linea in difesa delle persone più deboli e nel promuovere la cultura della pace e della solidarietà.
Gli autori
Assunta Braì, insegnante di latino e greco vive a Collepasso. Franco Corlianò poeta, scrittore di Calimera, studioso della lingua grika che ha fatto conoscere con le sue canzoni interpretate da artisti internazionali. La triste notizia della sua scomparsa arriva mentre il libro è andato in stampa. Maria D’Albenzio, appassionata lettrice, trapiantata da Caserta a Lecce. Michela Dell’Anna vive e lavora a Brindisi “la poesia le riempie il cuore”. Salvina La Marca vive a Campobello di Licata in provincia di Agrigento, gli amici di Fb le hanno dato la forza per cominciare a scrivere versi. Nico Maggi, originario di Melendugno, vive a Lecce dove si occupa di antiquariato cartaceo attraverso la Libreria del Sole. Gabriele Marullo nato a Brindisi vive tra Melendugno e Chieti dove studia Sociologia, ricerca sociale e criminologia. Anna Paola Pascali nata a Lecce vive a Treviso, ama definirsi “scribacchina dell’anima”. Laura Rotella vive a Collepasso (Le) condivide sul web i suoi “pensieri” Vita Silvestri nata a Melendugno vive a Varese dove lavora come freelance scrivendo novelle e fiabe, Franca Soglia è presidente della cooperativa sociale “Kara Bobowski”, Francesco Zavattari pittore e designer vive a Lucca, sua l’illustrazione in copertina.