Dopo il successo delle passate edizioni, sabato 7 maggio, dalle ore 9.30, il Parco Gondar di Gallipoli torna a essere la cornice ideale per la “Giornata dell’Arte”, evento presentato dalla Consulta Studentesca della Provincia di Lecce per celebrare la creatività e l’inventiva delle nuove generazioni con un grande evento dedicato proprio a loro, e anno dopo anno sempre più sentito e atteso.
Una manifestazione all'insegna della creatività studentesca declinata in tutte le sue sfumature, una giornata ricca di arte, divertimento e musica no stop, che vedrà esibirsi le leve più promettenti del Salento, in un susseguirsi di spettacoli diversi su due palchi, tra band, dj, ballerini e artisti, e avrà come special guests d’eccezione i live di Mad Dopa feat Kayakilla e dei Mistura Louca.
Sul palco della Pineta saranno i 73100 Boyz, Andrea Dell'Anna, Coluccia b2b Barba, Freaky Masters, Flapjacks, Funny Falls, I-Dren, Luigi Striani b2b Candido, Marco Marcianó, Skarlat, The Valentine, The Washing Rock Machine e The Way Out a dettare il ritmo della musica.
Nel Kinza invece si alterneranno Big Byps, Dark Vibes, Davide Merico, Emanuele Russo, Frane And Fina, Mattia Masciullo, Noisewall, Simone Pellegrino, Sofia Rollo, Sofia Serafini, The Trident, Vincenzo De Benedetto, Walter Alemanni.
A scandire il tempo della giornata, poi, saliranno on stage le voci di Fabio Marzo, Tony Tinelli, Riccardo Mercurio, Lampo e Fernando Botrugno.
Non solo musica ma anche moda con fashion show e sfilate, e in più esibizione di gruppi di ballo e area espositiva con writer, live painting, pittura sul corpo, esposizione di fotografie, disegni, quadri e plastici e show cooking. Il tutto animato dalle coreografiche esibizioni degli artisti di strada.
Spazio anche allo sport, con tornei di pallavolo, calcio a tre, basket, biliardo, biliardino e ping pong.
L’ingresso è gratuito, e il Parco Gondar mette a disposizione per l’occasione le aree ristoro e picnic, con pizzeria, rosticceria, tavola calda.
Start ore 09:30
Infoline: 327 821 5783 - http://www.parcogondar.com– www.facebook.com/Postepayparcogondar/
«Nonostante la televisione abbia parlato di trivelle con il contagocce, nonostante il comitato del No delle lobby dell’oil&gas abbiano diffuso informazioni populiste e ambigue, nonostante abbiamo avuto il privilegio di assistere alla prima campagna referendaria astensionista di un Governo che ha più volte invitato i cittadini a boicottare le urne per mantenere in vigore l’ennesimo favore ai petrolieri preoccupati dal nuovo che avanza, il referendum è stato un banco di prova tutto sommato positivo: quasi 16 milioni di italiani hanno espresso chiaramente il loro disappunto nei confronti di una politica energetica vecchio stampo basata sulle fonti fossili. Certo, il quorum non è stato raggiunto, ma il nostro sforzo non è stato vano». Così Beppe Bratta, presidente del Distretto pugliese La Nuova Energia, commenta a mente lucida il risultato della consultazione referendaria sulla durata delle concessioni alle trivelle di domenica scorsa.
Il fronte del no e dell’astensionismo ha puntato tutta la propria contro-campagna sulla difesa di 11mila posti di lavoro del settore petrolifero. Posti di lavoro che, secondo Bratta, sono comunque a rischio, «visto che in tutto il mondo l’occupazione connessa a queste attività è in calo, semplicemente perché gli investitori hanno ormai capito che è giunto il momento di guardare altrove. Nessuno, però, si è preoccupato della perdita di circa 120mila posti di lavoro che il settore della green economy ha subìto negli ultimi anni, passando da 195mila a 75mila unità».
Ciò che è in gioco non solo semplicemente i posti di lavoro, ma un «modello di sviluppo economico che passa da una generazione centralizzata in mano a pochi soggetti ad un modello di generazione energetica distribuita e decentralizzata». Per favorire questo cambiamento definitivo di rotta ciascuno è chiamato a fare la sua parte, scegliendo le tecnologie alimentate da energia rinnovabile, adottando comportamenti ecosostenibili e facendosi portatore sano di valori orientati al rispetto e alla tutela dell’ambiente.
«Il Distretto La Nuova Energia e le aziende che ne fanno parte cercheranno di rendere queste opzioni tecnologiche accessibili a tutti, studiando nuove strategie di promozione e diffusione, raccontando attraverso numeri ed esempi pratici i vantaggi per le famiglie, le imprese, l’intero Paese. Lo faremo attraverso l’interlocuzione costante con le istituzioni locali, la realizzazione di campagne di sensibilizzazione mirate e l’organizzazione di eventi dedicati a questi temi, come quello in programma il prossimo 28 aprile al Politecnico di Bari sull’efficienza energetica come primo passo dell’industria 4.0».
Suggestioni newyorkesi per una indimenticabile notte a Cantina Moros, Guagnano, che questa settimana aprirà le sue porte di sabato sera. Appuntamento il 23 aprile per un’incursione multisensoriale nella Grande Mela, attraverso il racconto fotografico di due compagni di viaggio che coglie la città da angolazioni differenti. “D & M” sono gli autori delle fotografie, esposte in un percorso nella cantina tra la bottaia ipogea e la sala con il murale di Ercole Pignatelli, per una notte, cornice ai racconti del viaggio dei due amici negli States. Il vino in degustazione è il blend bianco “Suavemente" di Sanpaolo, la cantina irpina di Claudio Quarta, che accompagnerà insieme ad altri ottimi vini i burgers, french fries e altre sfizierie di ispirazione yankee. Dj-set in viaggio tra i decenni che hanno fatto grande la musica della Big City a cura di Dj No3rz.
"Happy Price" sulle etichette proposte in degustazione agli ospiti della serata. Ore 20:00- 23.00. Costo € 15. Info e prenotazioni: 342.973.8931 - 0832.704.398
Evento Facebook: Le notti di Moros; Claudio Quarta Vignaiolo. Capienza limitata. Suggerita la prenotazione. Cantina Moros è a Guagnano (LE) in via Provinciale, 222
JAMLike, la grande Jam session del Like
Martedì 19 aprile in scena il consueto appuntamento con la Jam del Like
(Like "Food, Drink & Sound" - Via Lamarmora, 4 – Lecce - start h. 22.00)
Martedì 19 aprile torna l'appuntamento targato "Jamlike", la jam
Presso il "Like", locale in via Lamarmora numero 4 (piazza Mazzini), ogni martedì infatti si svolgono delle jam session in cui chiunque ha la possibilità di esibirsi utilizzando gli strumenti a disposizione (batteria, tastiera, chitarra elettrica, microfono per voce, canale per basso).
La jam session non è improntata su un unico genere, bensì i musicisti spaziano di genere in genere, dando vita alle più svariate contaminazioni. La partecipazione è dunque spontanea, energica e aperta a chiunque voglia dare il proprio contributo, creando un mix di note e idee. Per tutti coloro che vorranno trascorrere un martedì sera alternativo sarà possibile prenotare un tavolo (cena/drink) al numero +393283279570.
«Il 17 aprile noi italiani abbiamo un dovere da compiere: dobbiamo andare a votare sì al referendum per abrogare la legge del governo Renzi che favorisce le trivellazioni petrolifere». Non ha dubbi su quale fronte schierarsi Beppe Bratta, presidente del Distretto La Nuova Energia, da poco riconfermato alla guida dell’organizzazione che rappresenta gli operatori della green economy in Puglia.
«Le ragioni per votare sì sono tante - continua Bratta. In primis, il pericolo di sversamenti di petrolio in mare con ingenti danni alle spiagge e al turismo o l’alterazione della fauna marina per l’uso dei bombardamenti con l’aria compressa. Ma soprattutto è in gioco il modello di sviluppo energetico del Paese, che vede in contrapposizione la lobby delle fossili e un modello democratico e diffuso che coinvolge migliaia di professionisti qualificati e PMI, in grado di creare ricchezza distribuita e sostenibile per il territorio».
«Attualmente in Italia - prosegue Bratta - ci troviamo di fronte ad una incomprensibile mancanza di strategia, nonostante i recenti accordi sul clima presi a livello mondiale nell’ultima Cop21 di Parigi e le scelte di decarbonizzazione che molti Paesi stanno portando avanti. In questi 26 mesi di Governo Renzi abbiamo registrato un atteggiamento ostile nei confronti delle rinnovabili e dell’efficienza energetica, che ha contribuito a mettere in ginocchio un settore che da tre anni sta registrando perdite per decine di migliaia di posti di lavoro».
Persino Papa Francesco lo sottolinea nella sua appassionata enciclica “Laudato Si’” dove, affrontando il tema del rispetto dell’ambiente, esorta alla ricerca di uno sviluppo sostenibile e integrale, sottolineando che «[…] abbiamo bisogno di un confronto che ci unisca tutti, perché la sfida ambientale che viviamo, e le sue radici umane, ci riguardano e ci toccano tutti».
«È nostro preciso dovere, dunque, recarci alle urne ed esprimere il nostro disappunto nei confronti delle lobby petrolifere. La partita si giocherà a partire dal 17 aprile - conclude Bratta - con l'auspicio di avviare un confronto con il Governo per una seria strategia energetica e superare la cappa di silenzio mediatico: dobbiamo ridare respiro alle politiche energetiche, industriali e agricole per rilanciare un modello di sviluppo che attualmente sembra essersi inceppato».
Sabato 16 aprile
UNITI PER L'AMBIENTE
Al referendum popolare vota: SI!
Una serata di musica, intrattenimento e impegno considiviso con Zero Nove Nove, Dilino', Liberi Cantieri Arci.
Sul palco si alterneranno 3 artisti:
▶ Bleedz, "On The Road" Tour
Esce il 20 Aprile “On The Road” il racconto del viaggio del rapper tarantino Bleedz tra le difficoltà di un’Italia finta-progressista, un Paese che stringe tra le mani le proprie macerie e sembra incapace di costruire un futuro adeguato per le nuove generazioni. La musica diventa per Bleedz lo strumento per dire “no” alla rassegnazione e “sì” al cambiamento; uno strumento di riflessione sociale in un viaggio fitto e ricco di tappe e incontri.
Durante questo viaggio, il 25enne tarantino porterà in tour con sè il salvadanaio dell’ANT Taranto, l’Associazione Nazionale Tumori, con il quale raccoglierà fondi nelle varie tappe, per dare un contributo ed un supporto a chi lotta quotidianamente contro le difficoltà causate, in primis, dal disastro ambientale.
“On The Road” è composto da 13 tracce: 12 sono prodotte dallo stesso Bleedz ed una da Plei, con cui il rapper tarantino sviluppa il progetto Taranto Massive da 7 anni a questa parte. Anche con “On The Road” prosegue la filosofia della giovane etichetta discografica che crede, fin dagli esordi, nel free download, distribuendo gratuitamente tutti gli album prodotti.
▶ La Rocha se ne va in giro per il mondo con la voglia di raccontare storie su ciò che incontra, su ciò che vive attraverso la musica. Anni a suonare in giro per i palchi, cercando la giusta dimensione e finalmente si accende una luce, un'idea.
Ciò che si è ascoltato, ciò che si è suonato, tutto quello che si è appreso da mani e orecchie più esperte non poteva essere lasciato al caso di due accordi buttati li giusto per fare serata, aveva bisogno di una costruzione di un'idea forte e di essere inseriti in un contesto dove non ci siano altri compromessi se non quella di non scendere mai a compromessi.
LA ROCHA trova il coraggio di fermarsi riflettere e organizza cene. E' dietro del buon cibo che escono fuori le giuste parole e i giusti intendimenti. La Rocha si nutre di cibo ma sopratutto di idee e a cena le idee non mancano.
▶ Radio Sound Boy ad intrannenervi con le selezioni musicali Reggae, Raggamuffin, Hip Hop!
Appuntamento Sabato 16 Aprile alle ore 22:00