Miss Mykela & Manufunk
in concerto al Like di Lecce
Venerdì 15 aprile, due talenti per l’appuntamento live del Like
(Like "Food, Drink & Sound" - Via Lamarmora, 4 – Lecce - start h. 22.00)
Venerdì 15 aprile, i protagonisti del consueto appuntamento con la musica live del venerdì sera saranno Miss Mykela e Manu Funk, due talenti locali che da anni calcano le scene con energia e passione.
La poliedrica artista della scena reggae ed elettronica, darà vita ad un repertorio musicale che dalla rivisitazione di brani originali a cover italiane e straniere da vita a vere rielaborazioni sperimentali.
Ad accompagnarla, alla chitarra nonchè seconda voce, Manufunk, frontman della band Bundamove e di altri progetti progetti.
Questo incontro musicale darà modo di assistere ad un live in cui le personalità dei due artisti si fondono creando qualcosa di unico.
Per informazioni e Prenotazioni | Like Lecce : +393283279 570 |
Legambiente Onlus, Greenpeace Italia, WWF Italia e il comitato NoTriv Puglia, in collaborazione con Parco Gondar e TTEvents, promuovono per il 14 aprile l'evento "Difendiamo il nostro mare - Artisti per il SI".
Un grande evento con la direzione artistica di Nandu Popu (frontman dei Sud Sound System) affiancato da Manu Pagliara dei Bundamove, nato per accogliere il richiamo di un passaparola tra gli artisti e i comuni cittadini che in rete si stanno mobilitando per creare dibattito per la sensibilizzazione al voto del referendum popolare del 17 aprile.
La manifestazione, a ingresso rigorosamente gratuito, si svolgerà presso il Parco Gondar di Gallipoli, e ha chiamato a raccolta un gran numero di artisti diretti da Nandu Popu e Manu Pagliara dei BUNDAMOVE, che fungeranno da backing band per accompagnare le voci di alcune delle migliori band del panorama nazionale, da PAYA e BIGGIE from BOOM DA BASH, a NANDU POPU from SUD SOUND SYSTEM, BUNNA from AFRICA UNITE, CESKO e PUCCIA from APRÈS LA CLASSE, JOVINE, CESARE DELL’ANNA from Opa Cupa, e con Cico (MamAmfr!ka), Miss Mykela, Enza Pagliara, Emanuela Gabrieli, Bleedz.
La forza della musica e l'amore per il nostro mare hanno unito sullo stesso palco una straordinaria NoTriv Super Band, un amplificatore umano che urlerà a gran voce le ragioni di un Sì voluto ed espresso da tutti.
L'apertura dei live è affidata ai TREBLE AND THE DANGEROOTS, uno special show dei SALENTO ALL STAR feat. ENZO PETRACHI e i Mistura Louca. Sul palco come open act anche i CIAUDA, formazione siculo-africana che in 7 lingue (italiano, francese, arabo, spagnolo, giamaicano, siciliano, woloff) e con una moltitudine musicale esprime un unico messaggio: inondare di Sì le urne del referendum e fermare le trivelle. Si uniranno al coro NoTriv con il loro singolo, "Si mori u mari (Se muore il mare)", brano con il patrocinio di Legambiente Onlus, Comitato nazionale Vota SI per fermare le trivelle e Coordinamento NoTriv, diventato colonna sonora della campagna di sensibilizzazione a favore del Sì.
Il mondo della musica si è stretto con forza intorno al SÌ, e lo dimostrano i tantissimi artisti che in questi giorni si stanno schierando a favore del Sì e hanno dato il loro forte appoggio alla manifestazione: Caparezza, Giuliano Sangiorgi, Al Bano, Vinicio Capossela, Alex Britti, Fabrizio Moro, Piero Pelu', Noemi, e i "nostri" Mistura Louca, Yazuku, Washing Rock Machine, Sobballera, Balla Italia, Dj Solero, tra gli altri.
Durante la serata si susseguiranno inoltre gli interventi di Maurizio Manna, direttore Legambiente Puglia, per Legambiente ONLUS; di Niccolò Carnimeo, Coordinatore WWF Puglia, per WWF Italia; di Silvia Russo, responsabile NOTRIV della Terra Di Bari.
FederBalneari e No Triv Galatina tra le associazioni che hanno aderito all'appello per una mobilitazione comune.
Nelle aree del Parco Gondar si darà poi spazio alla creatività di writers chiamati a raccolta per esprimere attraverso colori e immagini il loro consenso al coro dei NoTriv, uniti per il Sì, grazie a grandi pannelli messi a disposizione di tutti coloro che vorranno usarli per dare un contributo artistico alla manifestazione.
Grazie a Instalive.it, una nuova applicazione nata da un'idea di Totò De Lorenzis (Progetty Design Studio), durante l'evento un maxischermo manderà in diretta tutte le foto pubblicate su Instagram con l'hashtag ufficiale #iovotoSÌ. Tutte le immagini saranno poi raccolte in una gallery dedicata alla manifestazione.
Start ore 19:00
Ingresso gratuito
Evento facebook: https://www.facebook.com/events/770413309761703
Infoline: 327 821 5783 - http://www.parcogondar.com– www.facebook.com/Postepayparcogondar/
L'assemblea del Distretto Produttivo regionale “La Nuova Energia”, che rappresenta le aziende del settore delle energie rinnovabili e dell'efficienza energetica, associazioni di categoria, sindacati, università e centri di ricerca, divenuto interlocutore autorevole di quanti si occupano di green economy in Puglia, ha confermato Giuseppe Bratta nel ruolo di presidente per i prossimi cinque anni.
Dopo il primo fruttuoso mandato, l’imprenditore pugliese del settore delle rinnovabili e dell'industria con le aziende del gruppo Geatecno, da sempre impegnato nella difesa del territorio e dello sviluppo sostenibile, continuerà a guidare il timone di un Distretto che vede la Puglia “campione” nazionale del settore green.
«L’agenda del Distretto - dichiara Bratta – ha una visione della green economy pugliese che intende dare priorità assoluta alla tutela del territorio e allo sviluppo delle aziende pugliesi locali per far convivere sviluppo e ambiente, privilegiando le competenze delle PMI e delle persone che quotidianamente lavorano nella nostra Regione producendo PIL sostenibile».
Tra le molteplici sfide che il Distretto affronterà nel corso del prossimo quinquennio, in primis la necessità di rendere efficiente il ciclo virtuoso dell’innovazione, che ha come motore la sinergia tra comunità scientifica, industria, istituzioni e utenti finali, per creare e sperimentare nuovi prodotti e servizi da portare sul mercato extra-regionale e internazionale, creando così valore e occupazione sul territorio.
La green economy, in particolar modo in Puglia, ha dimostrato di essere un ottimo volano per l'economia e continuerà senz'altro ad esserlo, nonostante la recente crisi profonda, causata anche dai mutamenti normativi di un Governo che si sta dimostrando non proprio favorevole alle rinnovabili. Basti pensare alle recenti posizioni in merito al referendum di domenica prossima.
«A tal riguardo, in qualità di presidente e a nome delle realtà che fanno parte del Distretto che rappresento - conclude Bratta - faccio appello a tutti i pugliesi: domenica 17 aprile è fondamentale recarsi alle urne per dire basta alle trivelle. E' nostro preciso dovere difendere l'ambiente dallo sfruttamento intensivo, abbandonando i combustibili fossili e investendo sulle rinnovabili, che rendono la Puglia esempio virtuoso in Italia. Domenica votiamo sì per tutelare la nostra terra».
L’Amure di Claudio Quarta per una “introspezione enologica” sui sette vizi capitali, con la dinamica mostra fotografica di "Ste La"
Una serata intrigante e insolita quella in programma venerdì 8 aprile per l’aperitivo enologico di Cantina Moros a Guagnano (LE). La degustazione della nuova annata del bianco "Amure" (Tenute Eméra) aprirà le porte ad una introspezione fotografica sui vizi capitali che agitano la vita moderna.
Un aperitivo dinamico, itinerante tra i due livelli della cantina - inclusa la suggestiva bottaia sotterranea- , dove animatrici della serata saranno Stella Proto e Laura Chiarello (Progetto "Ste La”) e delle bellissime fotografie in bianco e nero che saranno esposte e raccontate in cantina, con un unico dettaglio colorato a simboleggiare il singolo peccato. Una parte del corpo diversa per ogni vizio capitale, una prospettiva personale per raccontare aspetti intimi dell’essere umano.
Chi lo desidererà potrà portare a casa una foto istantanea con il “proprio” peccato, scattata al momento. Happy Price sulle etichette proposte in degustazione agli ospiti dell’happy hour. Ore 20:00- 22.00. Costo € 15. Info e prenotazioni: 342.973.8931 - 0832.704.398
Capienza limitata. Suggerita la prenotazione.
Cantina Moros è a Guagnano (LE) in via Provinciale, 222
Legambiente Onlus, WWF Italia, e il comitato NoTriv Puglia, in collaborazione con Parco Gondar e TTEvents, promuovono per il 14 aprile l'evento "Difendiamo il nostro mare - Artisti per il SI".
Un grande evento con la direzione artistica di Nando Pupu (frontman dei Sud Sound System), nato per accogliere il richiamo di un passaparola tra gli artisti e i comuni cittadini che in rete si stanno mobilitando per creare dibattito per la sensibilizzazione al voto del referendum popolare del 17 aprile. Con il SI si chiede di abrogare le norme a favore delle compagnie petrolifere private per compiere trivellazioni in mare alla ricerca di petrolio e idrocarburi.
L'evento, a ingresso rigorosamente gratuito, si svolgerà presso il Parco Gondar di Gallipoli e conta già sulll'adesione di molti artisti salentini e non, ma gli organizzatori lanciano un vero e proprio appello affinché tutti gli artisti che si sentono coinvolti possano usare quel palco per unirsi al coro di NO TRIV, UNITI PER IL SI.
Un evento affinchè si voti SI il 17 aprile per affermare fortemente un SI ad un futuro libero dal petrolio e dai combustibili fossili, un SI alla vita del nostro mare, un SI ad una economia più giusta per tutti, un SI per combattere il riscaldamento globale del Pianeta.
Nei prossimi giorni saranno annunciati i nomi degli artisti che hanno già aderito alla manifestazione e quelli che si aggiungeranno nelle prossime ore.
Con il referendum del 17 aprile si chiede agli elettori di fermare le trivellazioni in mare. In questo modo si riusciranno a tutelare definitivamente le acque territoriali italiane. Nello specifico si chiede di cancellare la norma che consente alle società petrolifere di cercare ed estrarre gas e petrolio entro le 12 miglia marine dalle coste italiane senza limiti di tempo. Nonostante, infatti, le società petrolifere non possano più richiedere per il futuro nuove concessioni per estrarre in mare entro le 12 miglia, le ricerche e le attività petrolifere già in corso non avrebbero più scadenza certa. Se si vuole mettere definitivamente al riparo i nostri mari dalle attività petrolifere occorre votare “Sì” al referendum. In questo modo, le attività petrolifere andranno progressivamente a cessare, secondo la scadenza “naturale” fissata al momento del rilascio delle concessioni.
Infoline: 327 821 5783 - http://www.parcogondar.com– www.facebook.com/