Chi esprime giudizi offensivi sui figli oppure si rivolge ad un padre dicendogli "stai attento all'educazione di tuo figlio" commete reato di ingiuria. Secondo la Cassazione, (sentenza n. 23979/2010 della quinta sezione penale) mai mettere in dubbio il ruolo dei genitori. In particolare, non vi è dubbio "che l'autorevolezza nell'espletamento del ruolo genitoriale faccia parte di quel bagaglio di qualita' che, nell'apprezzamento dei consociati, contribuisce all'onore e al decoro di una persona: sicche' la denigrazione di tale aspetto della personalita' costituisce un'offesa penalmente rilevante".
{affiliatetextads 1,,_plugin}Una simile offesa va punita in base all'art. 594 del codice penale. Con questa motivazione la Corte ha confermato una condanna inflitta dai giudici di merito ad una coppia che aveva espresso giudizi negativi sul figlio di un vicino di casa. La coppia gli aveva dato del drogato ed aveva scriditato l'autorevolezza del padre nell'educazione del proprio figlio. Condannati dai giudici di merito i due imputati si sono rivolti alla suprema Corte affermando che nel caso poteva solo ravvisarsi solo un'offesa al figlio e non certo al padre. La Corte ha respinto il ricorso sottolineando che "la menzione fatta da entrambi gli imputati a uno stato di tossicodipendenza del figlio" ha avuto "efficacia lesiva dell'autorevolezza" nel suo ruolo genitoriale, "nonche' dell'onore e del decoro suo e della sua famiglia recante in se una situazione spregievole quanto meno dal punto di vista sociale".
Secondo il parere di Giovanni D’AGATA non vi è dubbio che l’autorevolezza nell’espletamento del ruolo genitoriale faccia parte di quel bagaglio di qualità che, nell’apprezzamento dei consociati, contribuisce all’onore e al decoro di una persona: sicché la denigrazione di tale aspetto della personalità costituisce un’offesa penalmente rilevante sotto il profilo di cui all’articolo 594 c.p
BARI – «Invitiamo il ministro dell’Ambiente, Stefania Prestigiacomo, a venire in Puglia per una visita guidata agli impianti di fotovoltaico ed eolico, che fanno della nostra regione la prima in Italia per produzione di energia da fonti rinnovabili e non inquinanti. Solo così il ministro potrà 'aprire davvero gli occhì sulla inutilità dell’energia nucleare, e soprattutto sulla assurdità di installare una centrale proprio in Puglia».
È quanto afferma il capogruppo del Pd nel Consiglio regionale della Puglia, Antonio Decaro, replicando al ministro dell’Ambiente che ieri, durante la missione alla centrale nucleare di Flamanville (Francia) – prosegue la nota – «ha detto che 'la visita a questa centrale apre gli occhì e il nucleare è un investimento per la modernizzazione del Paese'».
Segnali di riavvicinamento giungono dal presidente di Io Sud Adriana Poli Bortone alla giunta comunale di centrodestra leccese guidata da Paolo Perrone. In una lettera indirizzata ai suoi fedelissimi impegnati ieri sera in una riunione, la senatrice ha scritto:“Come più volte ho ripetuto in politica non esiste il “mai dire mai” ed è in virtù di questo convincimento, che più volte ho ripetuto, che nessuna preclusione politica e personale ho verso una ipotesi di accordo di fine consiliatura. Dicemmo e ripetiamo che abbiamo contribuito (e notevolmente) all’elezione di questo Sindaco in virtù di un programma che invito tutti voi a rileggere. Programma in linea con quel passato tanto vituperato oggi, ma che ha consentito alla Destra di governare per 9 anni, ed al centro-destra di andare al governo nel 2007”.
Leggi tutto: Poli Bortone: “Ripartire dal programma elettorale sottoscritto”

Mercoledì 23 giugno, in Largo Plebiscito, presso la Biblioteca comunale di Corato, la Camera del lavoro CGIL di Corato e la CGIL di Bari organizzano un incontro pubblico per riflettere sul difficile periodo che stanno attraversando le nostre comunità. Crisi e ristrutturazioni aziendali, ondate massicce di cassa integrazione e disoccupazione dilagante: a confrontarsi pubblicamente sulla difficile situazione economica del Paese, e del nostro territorio in particolare, ci sarà anche la Vice-Presidente della Giunta regionale pugliese, Loredana Capone.La vice presidente rappresenterà le difficoltà che incontrano le regioni che, più di altri organi istituzionali, subiscono la portata della crisi economica, e rischiano di vedersi tagliate, per effetto della legge Finanziaria, la maggior quantità di risorse nel prossimo biennio.
Leggi tutto: Crisi economica e legge finanziaria, incontro pubblico a Corato
Una sentenza che farà discutere la n. 6017/2010 della Sezione Lavoro della Corte di Cassazione, secondo il parere di Giovanni D’AGATA - componente del Dipartimento Tematico “Tutela del Consumatore” di Italia dei Valori - che se da una parte pone dei punti fermi sulla necessità di evitare lavori mortificanti per i diversamente abili, dall’altra introduce la possibilità di una limitazione del diritto al lavoro degli stessi.
I giudici di piazza Cavour, infatti, con la decisione in oggetto riguardo al collocamento obbligatorio, delineano il principio secondo cui l’imprenditore può rifiutare l'assunzione del disabile se il profilo richiesto non è in linea con la qualifica del lavoratore.
Leggi tutto: Cassazione – Sez. Lavoro: l’imprenditore può rifiutarsi di assumere un disabile

Nulle le multe per eccesso di velocità elevate dopo il 2007 se l’autovelox, gestito dagli agenti, non è stato segnalato preventivamente; l’onere della prova incombe sull’amministrazione che deve dimostrare la sussistenza dei presupposti dell’infrazione per irrogare la sanzione.
Prima di quell’anno, dunque, i verbali restano validi.
Lo ha deciso la Corte di Cassazione nella sentenza 15105 di oggi 22/06/2010 che afferma come la presenza sulle strade di dispositivi di rilevamento elettronico della velocità deve essere segnalata agli automobilisti.
Leggi tutto: Autovelox, dal 2007 multa nulla se l'apparecchiatura usata dagli agenti non è segnalata