VIESTE - E’ viestana la donna di 47 anni a cui è stata asportata un mammella per un presunto tumore maligno che poi, invece, si è rivelato inesistente. Ed è stata la stessa donna che ha denunciato il caso di malasanità in diretta nello studio di «Mi manda Raitre», oltre che di fronte le telecamere di tutti i tg nazionali. La donna è Maria Antonietta Maturo, viestana, da tre anni residente in provincia di Varese, a Biandronno, ma molto legata alla sua città natale che raggiunge appena può. Secondo quanto ha denunciato, e poi riportato dalla stampa lombarda, Maria Antonietta, tutto è cominciato nel 2007 con un semplice esame di controllo al seno.
Leggi tutto: Malasanità Lombarda Le asportato un seno ma il tumore era benigno

L’AMIU Spa inizierà il 14 aprile gli interventi di “Bari pulita 2010”, il programma di pulizie straordinarie per tutte le strade cittadine che andrà avanti fino al 20 luglio prossimo, con l’eccezione del periodo dei festeggiamenti per S. Nicola giorni in cui il servizio sarà sospeso.
I lavori di pulizia prevedono la sanificazione delle strade e saranno effettuati di notte, dalle 22.30 alle 4.30. La sanificazione si ottiene con lo spazzamento e il successivo lavaggio delle strade con acqua ad alta pressione.
Al Vinitaly, il Salone internazionale dei vini che animerà Verona da giovedì
BARI - Una nuova richiesta di autorizzazione per la ricerca di petrolio in Adriatico, stavolta al largo delle Tremiti, presentata parecchio tempo fa al ministero dell’Ambiente e oggi in fase avanzata di istruttoria. Una richiesta su cui la Regione ha già espresso un parere negativo che però non è vincolante: a breve il ministero concluderà la procedura per la Valutazione di impatto ambientale, ed entro pochi mesi («Prima della fine dell’anno», secondo una qualificata fonte di settore) deciderà se accordare o meno il permesso all’operatore olandese Petroceltic. Ma se sarà sì c’è già pronto il ricorso della Regione.
Leggi tutto: Società olandese cercherà petrolio alle Isole Tremiti
Se le elezioni non le ha vinte, di certo ne è stato uno dei protagonisti più significativi, il partito degli astensionisti. Peccato, però, che i commenti e le riflessioni su questa forza silenziosa che ingrossa la sue file ad ogni tornata elettorale durino lo spazio di un mattino: giusto il tempo che nei salotti televisivi intercorre tra un exit poll e le prime proiezioni. Basta che la politica cominci a dare i suoi numeri che il partito silenzioso è già bell’e dimenticato.Noi invece vogliamo tornare sull’argomento, proprio a partire dai numeri, quei numeri che solitamente vengono sottovalutati nelle analisi politiche, e che non si riferiscono alle percentuali ottenute dai singoli candidati e dai singoli partiti, ma dai voti in assoluto, quelli cioè che indicato quante donne e quanti uomini si siano recati alle urne ed abbiamo votato per questo o quel candidato, per questo o per quel partito.
Leggi tutto: Elezioni Puglia: sorpresa, l’astensionismo ha penalizzato di più i vincitori