- Dettagli
- By Franco Gigante
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 8
Milano. «Volevo che questo lavoro fosse un oggetto d’arte. È un disco di amore e sentimenti che sono fatti di litigate e abbracci, come accadeva con i miei nonni».
Lo ha precisato Renzo Rubino a proposito del suo nuovo disco “Il silenzio fa boom” disponibile su tutte le piattaforme digitali e in vinile.
«È il nostro disco, pugliese, registrato in Puglia con musicisti pugliesi – ha puntualizzato il cantautore di Martina Franca – Arriva dopo sette anni dal precedente lavoro in studio “Il gelato dopo il mare” perché prima non sono riuscito a tirare fuori altri progetti, ma c’è stato “Porto Rubino” che mi ha dato grandi soddisfazioni».
Contemporaneamente all'album è in rotazione radiofonica “Patchouli (resta)”, il nuovo intenso singolo estratto dal disco, accompagnato da un video dal taglio onirico, nato da un’idea del regista e scrittore Donato Carrisi, ai vertici delle classifiche.
«Il valore del restare, come una essenza profumata, nonostante il tempo, Patchouli rappresenta la forza del rimanere attaccati nonostante le avversità – ha osservato l’artista – Una relazione inizia da l’avvinghiarsi in un abbraccio, probabilmente senza amore, aggrappati ai propri odori, e si protrae col tempo nei sentimenti, trasformandosi».
“Il silenzio fa boom” vede protagonista la Sbanda che accompagna Rubino nei dieci brani, una formazione unica nel suo genere come la banda di paese composta da persone comuni, come il barbiere, il panettiere, il barista o il macellaio, che si ritrovano a suonare per rigenerarsi dagli impegni quotidiani; un suono che affonda le sue radici nella tradizione musicale italiana, un patrimonio prezioso da salvaguardare e valorizzare.
«La passione per la banda arriva dalla festa patronale con la musica in lontananza quando ci si innamorava o si soffriva per amore – ha sostenuto Rubino – C’è tanta vita in questo disco legato alla festa e, di conseguenza, alla banda, mix di vari musicisti che mi ha colpito per la loro autenticità».
La scelta di Renzo Rubino di collaborare con la Sbanda non è dunque casuale: è un omaggio a questa tradizione e un modo per darle nuova vita.
Le registrazioni del disco, avvenute al Teatro Verdi di Martina Franca, si sono svolte in un clima di ritrovata familiarità: un'atmosfera che ha contribuito a creare un album caldo e vibrante, permeato da una forte energia collettiva.
«Accadono delle cose, i fallimenti durante il covid, e la vita ti porta a scrivere non per volontà ma perchè è ciò che succede, come la perdita di mio nonno – ha sottolineato – Sono venute fuori canzoni di gioia e ne vado fiero: la musica doveva tornare nella mia vita e mi sono dedicato a farla per bene. È un disco molto gioioso con bandisti prestati alla musica pop, fra una processione o un funerale, che restano per loro le priorità; ho deciso di tornare con autenticità».
Il titolo del disco non è arrivato per caso.
«Il silenzio fa boom è il momento esatto del silenzio che diventa esplosivo – ha confidato – È il momento in cui gli operatori ecologici puliscono le strade al mattino, è il momento esatto in cui due persone si stanno innamorando, è quel momento in cui prendi per la prima volta in braccio tuo nipote, è quel momento in cui sei colpito dalla meraviglia che ti lascia senza fiato». Il disco varia da “La Madonna della ninna nanna” che mette a dormire il malessere, a “Mal d chep” dal dialetto che si mescola con i sentimenti più puri che fanno venire il mal di testa, fino a “Porto Rubino” in chiusura, l’idea del mare e dei porti della Puglia, dello schiamazzare estivo, libero e selvaggio.
- Dettagli
- By Franco Gigante
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 8
Castellaneta. Il latte non “nasce” sugli scaffali del supermercato. È ciò che ieri mattina hanno appreso con stupore i piccoli alunni delle classi seconde della scuola primaria “Pascoli-Giovinazzi” di Castellaneta, impegnati nel primo mini-tour di “Scuola in Fattoria”, manifestazione itinerante fra le aziende agricole e quelle di trasformazione organizzata dall’area Due Mari Taranto-Brindisi di Cia Agricoltori Italiani di Puglia.
Montati in pullman di buon mattino, circa 60 scolari accompagnati da 10 insegnanti e dallo staff della Cia, sono partiti da Castellaneta per una visita guidata all’azienda “Granarolo” di Gioia del Colle.
Accolti dalla direttrice dello stabilimento Maria Antonietta Donvito, i giovani visitatori sono stati divisi in più gruppi: così, accompagnati dai dipendenti dello stabilimento Antonio Procino e Giovanni Colella, hanno scoperto tutte le fasi propedeutiche al confezionamento di bottiglie e tetrapak di latte fresco e a lunga conservazione.
La seconda tappa della prima uscita di “Scuola in Fattoria” è stata invece l’azienda agricola “Prichicca”, sita in contrada Caccamone al confine tra i territori di Castellaneta, Laterza e Gioia del Colle.
Accompagnati dai fratelli Stano, titolari dell’azienda agricola, gli alunni sono stati a lungo a contatto con la natura, visitando la stalla, dando da mangiare foraggio a mucche e vitellini circa duecento e assistendo con gli occhi spalancati e meravigliati alla delicata fase della mungitura.
Dulcis in fundo, l’allegra scolaresca si è spostata nella vicina “Masseria Tafuri” dei fratelli Angelo e Michele Sergio. Lì, prima di una rigenerante sosta nei pressi del laghetto Tafuri, hanno assistito alle operazioni di raccolta del latte munto poco prima per essere trasferito nel caseificio per la successiva lavorazione.
Una giornata da incorniciare per alunni, maestre, organizzatori e aziende ospitanti poco prima dell’ora di pranzo, la carovana festosa della Cia ha fatto ritorno a Castellaneta con un ricco insegnamento: ciò che di buono quotidianamente portiamo in tavola non nasce per caso e già confezionato, bensì è frutto di lavoro, sacrificio e tanta passione degli agricoltori che sin dalle prime ore del mattino sono a lavoro nelle aziende per fornire prodotti freschi e trasformati che ogni giorno troviamo sulle tavole.
- Dettagli
- By af
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 44
“To’ francate t’amore” è il titolo della raccolta delle poisie in dialetto di Parabita di Giuseppe Greco poeta e scenografo. Il libro, edito da Il Raggio Verde, si presenta in anteprima nazionale a Parabita sabato 20 aprile a partire dalle ore 18:30. La manifestazione, patrocinata dall’amministrazione comunale, si terrà nel Teatro Carducci presso la scuola elementare via San Giovanni, 2, e vedrà gli interventi di Stefano Prete, sindaco di Parabita, e del giornalista ed editore Raffaele Polo che ha curato la prefazione.
Leggi tutto: Le poisie di Giuseppe Greco. Presentazione al teatro Carducci di Parabita
- Dettagli
- By Franco Gigante
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 28
Marina di Ginosa (TA). La fattoria ludico ricreativa “Family Horses” a Marina di Ginosa con i fondatori Francesca Castria e Mimmo Calabrese ospitano un evento socialmente utile e inclusivo sulla disabilità per tutte le età. La presentazione del progetto avverrà presso la Family Horses in contrada San Vito a Marina di Ginosa alle 15:30 di venerdì 19 aprile 2024: interverranno eccellenze politiche e sanitarie.
- Dettagli
- By Teatro
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 44
Nuovo appuntamento, domenica 21 aprile, alle ore 17.30, presso la Distilleria De Giorgi, a San Cesario di Lecce, con la rassegna “Per un teatro delle ragazze e dei ragazzi” ideata da Astràgali Teatro. Questa volta andranno in scena i burattini di Natale Panaro e Lucrezia Tritone del Gran Teatrino Casa di Pulcinella di Bari, protagonisti dello spettacolo “L’opera di Pulcinella”.
Leggi tutto: “L’opera di Pulcinella”, la maschera partenopea rivive in uno spettacolo di burattini
- Dettagli
- By Teatro
- Categoria: Attualità Regionale e Nazionale
- Visite: 52
Verrà presentato mercoledì 17 aprile, alle ore 20, presso Astràgali Teatro, in Via Giuseppe Candido, 23, Lecce, il progetto internazionale E.T.E.R.I.A. - Enhance Transborder Experiences, Rebuild Interactions of Artists, sostenuto dal programma Creative Europe, promosso da ITI Italia- International Theatre Institute Italia, con la partecipazione di un ricco partenariato internazionale formato da ITI - Macedonia del Nord, Museo Nazionale di Archeologia di Costanza (Romania), Theatro Tsi Zakynthos (Grecia) e del Laboratorio di Realtà aumentata e virtuale del Dipartimento di Ingegneria per l'Innovazione dell'Università del Salento e con la collaborazione di Astràgali Teatro.
Leggi tutto: Presentazione ufficiale del progetto internazionale E.T.E.R.I.A.