Dal 6 dicembre 2025 al 6 gennaio 2026, il Li.Fe – Alberobello Light Festival, l’appuntamento internazionale dedicato al light design d’autore, torna a illuminare la ‘Città dei Trulli’ e lo fa proprio in occasione del 30° anniversario del riconoscimento di Alberobello come Patrimonio UNESCO, consolidando ulteriormente il legame tra il territorio, la cultura e l’arte contemporanea.
Light for Life, questo il concept dell’edizione 2025-2026, incarna l’idea che la creatività possa illuminare in modo responsabile, ispirando un futuro in cui arte e sostenibilità convivono in equilibrio.
L’edizione 2025-2026 del Li.Fe intende accendere una nuova luce sulla sostenibilità, ponendola al centro come principio ispiratore e filo conduttore artistico. In linea con l’Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo Sviluppo Sostenibile (SDGs), il festival invita artisti e pubblico a riflettere su come creatività, tecnologia e consapevolezza ambientale possano convivere in armonia. Il tema della sostenibilità assume, pertanto, un significato ancora più profondo: “la luce non solo come mezzo artistico, ma anche come simbolo di attenzione e rispetto per il pianeta e per ogni forma di vita”.
La luce, per sua natura effimera, può rivelare nuove prospettive su temi come permanenza, riuso e responsabilità. L’edizione 2025-2026 metterà in evidenza installazioni a basso consumo energetico, l’impiego di materiali riutilizzabili e di provenienza locale, e progetti che riducono al minimo spostamenti e sprechi. Molte opere saranno pensate per essere riadattate o reinstallate, prolungando così la loro vita oltre i giorni del festival.
Attraverso pratiche di economia circolare e sostenibilità, il Li.Fe promuove un modello culturale di cura – per il pianeta, per le comunità e per le generazioni future. Alberobello, con la sua luce, diventa così un luogo dove arte e sostenibilità si incontrano, dimostrando che la creatività può brillare intensamente senza gravare sulla Terra.
Li.Fe 2025-2026, per vivere un’esperienza unica di luce, arte e creatività.
Domenica 23 novembre, la Foresta Urbana di Lecce ospiterà la Festa degli Alberi 2025, una giornata dedicata alla biodiversità, alla valorizzazione degli alberi e alla sensibilizzazione ambientale. L’iniziativa è promossa da WWF Salento, Foresta Urbana di Lecce, Pro Loco Lecce APS, UNPLI Puglia e rientra all’interno di Heritage Hub – Prima Rassegna dei Percorsi Culturali e Storytelling Salentino, sostenuta dal Consiglio Regionale della Puglia.
Programma della giornata
Ore 9.30 – Ritrovo dei partecipanti presso l’ingresso della Foresta Urbana, Via San Cesario 45 – Lecce.
Ore 10.00 – Accoglienza e visita guidata alla scoperta della biodiversità, dei paesaggi e della storia della Foresta Urbana.
Ore 11.30 – Presentazione dell’Atlante degli Alberi Monumentali della Puglia, a cura di Francesco Tarantino (Società Botanica Italiana). - Mostra fotografica.
Ore 12.00 – Messa a dimora di un albero in memoria di Fulco Pratesi (1934–2025), fondatore e già presidente del WWF Italia.
Ore 12.15 / 13.00 – Il Bosco dei Sileni: suoni e strumenti dalla natura, performance del M° Gianluca Milanese.Interventi istituzionali
Interverranno:
- Dott. Fabio Tarantino, Presidente f.f. della Provincia di Lecce
- Prof.ssa Maria Gabriella de Judicibus, Presidente Pro Loco Lecce APS e Consigliera UNPLI Puglia
Prenotazione obbligatoria. È necessaria la prenotazione presso l’Heritage Desk – Museo Sigismondo Castromediano di Lecce, dal martedì al sabato (mattina 10-12 / pomeriggio 17-19), o inviando un messaggio WhatsApp con nome e numero dei partecipanti al 351 5032693, specificando: “Prenotazione Festa degli Alberi 2025”. In alternativa è possibile prenotare via email a: 

The Fottutissimi - è uscito il nuovo singolo "Limiti"
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Dopo gli appuntamenti a Novoli, Supersano e Ruffano il quarto appuntamento si terrà nella Basilica di Santa Maria de finibus terrae a Leuca sabato 22 novembre a partire dalle ore 19 con ingresso libero. La Vergine Maria nelle opere di Giuseppe Manzo dall’iconografia bizantina alla cartapesta sarà il tema dell’incontro, introdotto dall’operatore culturale Antonio Manzo, che vedrà gli interventi di Don Fabrizio Gallo direttore dell’Ufficio diocesano per l’ecumenismo e di Don Stefano Ancora rettore del Santuario di Santa Maria di Leuca. Modera Antonietta Fulvio.

L’Assessorato al Verde Pubblico e quello all’Istruzione del Comune di Alberobello promuovono anche per quest’anno la Giornata Nazionale dell’Albero, prevista per venerdì 21 novembre 2025, dalle ore 10.00 alle ore 11.30, presso piazzale Agrusti.
Istituita con la Legge n. 10 del 14 gennaio 2013, la ricorrenza rappresenta un importante momento di educazione ambientale e di partecipazione civica, volto a diffondere la consapevolezza del valore degli alberi nella tutela dell’ambiente, nella qualità dell’aria e nella lotta ai cambiamenti climatici.
La Città rinnova così la propria adesione all’iniziativa nazionale, organizzando una mattinata dedicata alla piantumazione simbolica di alberi e alla riflessione collettiva sul significato della cura del paesaggio e della biodiversità.
L’evento si propone di promuovere la cultura ecologica tra i giovani e la cittadinanza, valorizzare le aree verdi comunali come luoghi di comunità e di educazione civica e rafforzare il senso di appartenenza al territorio e la responsabilità condivisa nella sua cura.
Alla giornata prenderanno parte l’Istituto Comprensivo "Don D. Morea - L. Tinelli", con studenti e docenti impegnati in attività didattiche sul tema ambientale, il Reparto dei Carabinieri Forestali, che offrirà un contributo educativo sul ruolo del corpo nella tutela del patrimonio naturale, l’Associazione Legambiente Alberobello e Coreggia, da sempre attiva nella sensibilizzazione e nel volontariato ambientale, e l’Associazione “One More Tree”, impegnata nella riforestazione e nella promozione della piantumazione di nuovi alberi.
Nel corso della mattinata sono previsti interventi istituzionali e testimonianze dei partecipanti, attività simboliche di piantumazione di nuove essenze arboree, momenti di educazione ambientale curati dalle associazioni e dai Carabinieri Forestali e la presentazione di riflessioni e lavori degli alunni dell’Istituto “Morea-Tinelli”.
L’organizzazione dell’evento è curata dall’Assessorato all’Ambiente, con il supporto degli Uffici Comunali competenti. L’Amministrazione promuoverà l’iniziativa attraverso i canali istituzionali, invitando tutte le cittadine e i cittadini a partecipare.
Con questa celebrazione, Alberobello rinnova il proprio impegno per la tutela dell’ambiente e la promozione della sostenibilità, consapevole che investire nel verde significa investire nel futuro.
Ricordando le parole della poetessa Lucy Larcom: “Chi pianta un albero, pianta una speranza!”
Mercoledì 19 novembre, alle ore 20, nella Distilleria di San Cesario di Lecce, la Compagnia Hellequin, ospite di Teatri a Sud di Astràgali Teatro, porta in scena “Son Io Cosa Vostra? Maschere, musica e… donne: Goldoni oggi”.
Un omaggio alla donna, risultante da un puzzle di citazioni goldoniane, scelte per la loro modernità e non a caso collegate tra loro da una bella serie di canzoni pop dell’immaginario collettivo attuale, eseguite dal vivo. Un’ora di estremo coinvolgimento, che lascia allo spettatore una sorta di voglia di “cantare al femminile”, con ammirazione e rispetto, ma senza facile retorica. Basato su alcuni ritratti femminili di Carlo Goldoni, resi assolutamente contemporanei nel linguaggio e nelle movenze, lo spettacolo è stato composto e arrangiato da Ferruccio Merisi secondo un ordito emozionale e logico brillante e sorridente, a tratti poetico e profondo, che comunque non abbandona mai la vena comica. Le attrici Lucia Zaghet, Giulia Colussi e Daria Sadovskaia, con i musici in scena Alice Gaspardo e Jacopo Pittino, si destreggiano agevolmente tra musica, prosa e movimento, interpretando un’infinità di personaggi, grazie anche all’ausilio di maschere inedite e affascinanti, da loro stesse create durante il processo di creazione, a coronamento della meditazione sugli stessi personaggi.
La Compagnia Hellequin, prodotta da sempre dalla Scuola Sperimentale dell’Attore, è oggi una fucina di spettacoli artigianali di alta qualità. È molto apprezzata per la ricerca sulla Nuova Commedia dell’Arte, per la sperimentazione di linguaggi assolutamente contemporanei, la capacità di confronto scientifico con tutte le tradizioni teatrali del mondo, l’inedita ed efficace metodologia dedicata all’uso “vivo” della parola in scena. Ricava nuove drammaturgie riscrivendo testi d’autore o realizzando scritture originali. La Compagnia ha sinora recitato e insegnato in diciotto paesi di quattro continenti.
Teatri a Sud è realizzata da Astràgali Teatro, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Puglia e con la collaborazione del Comune di San Cesario di Lecce.
Ingresso 5 euro. Consigliata la prenotazione. Per info: Tel. 389.2105991, mail:
