Milano. Per questo Natale ecco alcuni suggerimenti per i dischi strenna da mettere sotto l’albero, come l’album “G” che rappresenta la Giorgia di oggi decisa a rimettersi in gioco, ripartendo da sé stessa e dalla musica, in cui spicca anche un’inedita versione de “La cura per me” feat. Blanco, oltre a “Golpe”, “La cura per me” e “L’unica”.
“Ma io sono fuoco” è l’album di Annalisa dove il tema del tempo si unisce a quello del fuoco, simbolo di emozioni forti, trasformazioni interiori e affermazione di sé, declinato in varie forme attraverso tutti gli 11 brani che lo compongono.
“Io non sarei” è il punto di partenza del nuovo viaggio musicale di Alessandra Amoroso che contiene "Fino a qui", "Mezzo rotto" ft. Bigmama, "Cose stupide" e “Serenata” in duetto con Serena Brancale.
Con “Amuri luci” Carmen Consoli inaugura il nuovo percorso che esplora le radici mediterranee e linguistiche, la matrice rock e il cantautorato, con la presenza degli ospiti Jovanotti e Mahmood che ne ampliano le prospettive emotive e culturali.
“Caramé” di Angelina Mango, fin dal titolo, è un album sincero, spontaneo e sperimentale insieme, scritto con amici stretti e altri artisti che ne hanno compreso esattamente il senso, con “Velo sugli occhi” che è il manifesto dell’album.
“Anime” di Francesca Michielin arriva a compimento di un suo viaggio di rinascita e introspezione, come la ballata struggente e totalizzante “Fango in Paradiso” e l’essenza ad un tempo intima e rock di “Anime”.
“San Siro Live 2025” è il progetto discografico ‘live’ di Elisa che celebra il suo primo concerto allo stadio San Siro di Milano ripercorrendo più di venticinque anni di carriera attraverso hit come “Almeno tu nell’universo” e “Luce (Tramonti a Nord Est)”.
Poesia, consapevolezza femminile e un’estetica musicale che continua a risplendere nel tempo sono in “Sheherazade” della compianta Ornella Vanoni con l’inedito “Senza di te” firmato dalla stessa Vanoni con Giorgio Conte, e dalla versione piano e voce di “Bello amore”.
Non ultimo il progetto con audio restaurato “1963-1967 Mina” che raccoglie le canzoni più amate e iconiche di Mina uscite negli anni sessanta, da “Città vuota” a “È l’uomo per me”, “Un anno d’amore”, “La banda”, “Se telefonando”, nonché rarità e versioni alternative.
Ricche anche le scelte in campo maschile a cominciare da “Pavarotti novanta”, che celebra l’eredità del celebre tenore più amato al mondo per quello che sarebbe stato il suo 90° compleanno, in cofanetto di 4 cd che include 74 sue canzoni più famose, momenti dal vivo, rarità e inediti.
Luciano Ligabue ha riunito grandi artisti nella speciale raccolta “Buon compleanno Elvis rovered” contenente i suoi brani reinterpretati con una veste musicale inedita da Edoardo Bennato, Elisa, Emma, Fiorella Mannoia, Francesco De Gregori, Giuliano Sangiorgi, Max Pezzali, Tananai e altri.
Dopo 50 anni “Rimmel” di Francesco De Gregori, divenuto una pietra miliare, è un attuale viaggio sonoro rinnovato che esalta ogni sfumatura dell’album originale che ha segnato intere generazioni con brani indimenticabili come “Pablo”, “Buonanotte Fiorellino” e la stessa “Rimmel”.
Vasco Rossi ieri e oggi. “Vasco Live 2025 The essentials” è un progetto originale che, oltre a scatenare emozioni e ricordi degli strepitosi ultimi concerti, ha il valore aggiunto di farsi ascoltare come se fosse un disco di studio con 21 canzoni estrapolate dalla scaletta ufficiale; il cofanetto da collezione “Cosa succede in città 40th rplay edition” invece comprende il vinile e il cd rimasterizzati dai nastri originali, nonché il libro intervista a cura di Gianni Poglio e nel disco spiccano “Toffee” e “Una nuova canzone per lei”.
“Niuiorcherubini” di Jovanotti è un gesto d’amore verso la spontaneità, verso il suonare insieme, un disco che racconta la ricerca della musica più vera, un viaggio dentro la metropoli e la mente: ogni take è una fotografia emotiva.
Non poteva che essere la musica il miglior modo per celebrare un compleanno speciale, quello di Renato Zero sulle note dell’album “L’OraZero”, una nuova pagina della sua ricchissima produzione artistica che continua a segnare la storia della musica italiana.
In “Sono un grande” il cantautore Tiziano Ferro mette in musica emozioni, esperienze e riflessioni con la sincerità spiazzante di “Fingo&spingo” e “Cuore rotto” che ha aperto la strada a questo nuovo lavoro.
Raccontano le esperienze personali insieme a quelle dei suoi amici “Tutta vita” di Olly che contiene il bano doppio platino “Devastante” e anche “Per due come noi” scritto a quattro mani con Angelina Mango.
Il disco-fumetto “Orbit orbit” di Caparezza esalta le sue due anime di musicista e di appassionato di fumetti in 14 capitoli tornando ad orbitare intorno alle parole in un viaggio che lo conferma come uno degli artisti più originali della scena musicale italiana.
“Antologia della vita e della morte” di Irama nasce da un periodo di isolamento creativo, da una chiusura voluta, quasi ascetica alla ricerca del silenzio per ritrovare la voce in ognuno dei 14 brani.
“Due.I” è il nuovo progetto multimediale del poliedrico e stravagante Ivan Cattaneo, a cominciare da “Indifeso” e “Saffo-love”, nel libro che si divide in due parti speculari che corrispondono alle due anime del progetto “Titanic-Orkestra” e “Un mammifero che canta” racchiusi in 4 cd e 1 dvd.
“In un mondo di stronzi” e “Scatole” sono fra le nuove canzoni dell’album “Non ho paura di niente” di Fabrizio Moro caratterizzate da testi introspettivi e attuali, in cui la dimensione intima si intreccia con una visione collettiva.
Umberto Tozzi ha lasciato il suo testamento musicale con il disco “L’ultima notte rosa live” che contiene featuring d’eccezione con Laura Pausini, Raf, Marco Masini, Hauser e i The Kolors in 21 successi riarrangiati con una grande orchestra, insieme a 5 brani inediti.
Rocco Hunt in “Ragazzo di giù” collabora con Gigi D’Alessio nella canzone intensa e carica di emozione “Giura” ma c’è anche "Mille vote ancora" che unisce sonorità urban, rap e melodie mediterranee.
Il diario emotivo dell’ultimo anno di Damiano David è nel suo primo album solista “Funny little fears” contenente “Zombie lady”, dopo l’esperienza con i Måneskin.
Nell’album “Mentre Los Angeles brucia” Fabri Fibra ha utilizzato “L’avvelenata” di Francesco Guccini per raccontare il dramma dell’artista e la continua lotta tra l’urgenza di dire qualcosa, contenente anche “Che gusto c’é”.
Il settimo lavoro in studio “Ranch” di Salmo rimanda a qualcosa di profondamente intimo e autentico dopo l’isolamento lontano dai riflettori e dagli algoritmi social.
Tredici Pietro non smette di sorprendere i suoi fan con l’album “Non guardare giù” e aggiunge un nuovo e importante tassello al suo percorso artistico nei brani “Verità”, “Morire” e “Big panorama”.
Non punta a conquistare il mondo esterno ma ad attraversare quello interiore l’album “Metallo e carne” del rapper romano Mostro, comprendente “Acque profonde”.
“Pacco” è l’album dello storico gruppo partenopeo della scena hip hop italiana La Famiglia che conserva l’ironia tagliente che l’ha sempre contraddistinto.
L’album “Live al teatro Dal Verme” de I Nomadi registrato nel dicembre 2024 raccoglie nuove versioni dei grandi classici e arrangiamenti pronti ad emozionare.
Perfetta la proposta per questo periodo, come la colonna sonora di “A very Jonas Christmas movie” con i Jonas Brothers, contenente “Coming home this Christmas” con Kenny G, nonchè “Like it’s Christmas” e “Best night”.
E in campo internazionale spicca anche la riedizione di “Wish you were here” dei Pink Floyd che contiene l’album originale del 1975 con un nuovo mix in dolby atmos, 25 brani bonus (di cui 6 inediti) e 16 bootleg.
“Everybody scream” di Florence & The Machine mette a nudo il lato oscuro della quotidianità con temi quali la femminilità, la coppia, l'invecchiamento e la morte.
Per i più piccoli, e per chi lo è già stato, la nuova compilation dello Zecchino d’Oro compredente la vincitrice “Ci pensa il vento” e gli altri 13 nuovi brani e anche le 2 bonus track “Cantico di Frate sole” e “Non ne posso più”.
Il Festival del Belcanto e l’Accademia “Chi è di scena!?” chiudono le iniziative del 2025 con un doppio appuntamento dedicato a uno dei più grandi compositori di tutti i tempi: Ludwig van Beethoven. Lunedì 29 e martedì 30 dicembre andrà in scena “Beethoven il Mito!”, un evento che celebra la genialità e la profonda umanità del compositore di Bonn attraverso alcune delle sue più celebri pagine musicali.
Il 29 dicembre alle ore 20:00 appuntamento presso il Teatro “Rossini” di Gioia del Colle (Ba), in collaborazione con Lions Club Gioia del Colle – Putignano, mentre il 30 dicembre alle ore 20:00 lo spettacolo sarà replicato nell’Auditorium “I. Montanelli” di Turi (Ba), con una produzione che svela le molte sfaccettature del genio di beethoven, capace di unire energia e introspezione, forza creativa e profondità lirica.
Sul palco l’orchestra del Taranto Opera Festival, diretta da Ferdinando Redavid, che proporrà un programma di grande intensità emotiva: la Romanza in Fa maggiore op. 50 per violino e orchestra, l’appassionata aria drammatica “Ah! Perfido” per soprano e orchestra, e la Quinta Sinfonia, simbolo universale del destino e della vittoria dello spirito umano.
Protagoniste della serata saranno Valentina De Pasquale, soprano di straordinaria sensibilità interpretativa, e Cristina Ciura, violino solista di raffinata musicalità.
Gli appuntamenti sono realizzati con il patrocinio del PACT - Polo Arti Cultura Turismo Regione Puglia, del Comune di Turi, del Comune di Gioia del Colle, e in collaborazione con il Taranto Opera Festival, il Lions Club Gioia del Colle – Putignano, Cultura e Armonia, e con il sostegno di Willy Green Technology.
Tutte le informazioni sono disponibili sulle pagine social del Festival del Belcanto.
Info e prenotazioni: 331.3460579.
Il Festival del Belcanto e l’Accademia “Chi è di scena!?” chiudono le iniziative del 2025 con un doppio appuntamento dedicato a uno dei più grandi compositori di tutti i tempi: Ludwig van Beethoven. Lunedì 29 e martedì 30 dicembre andrà in scena “Beethoven il Mito!”, un evento che celebra la genialità e la profonda umanità del compositore di Bonn attraverso alcune delle sue più celebri pagine musicali.
Il 29 dicembre alle ore 20:00 appuntamento presso il Teatro “Rossini” di Gioia del Colle (Ba), in collaborazione con Lions Club Gioia del Colle – Putignano, mentre il 30 dicembre alle ore 20:00 lo spettacolo sarà replicato nell’Auditorium “I. Montanelli” di Turi (Ba), con una produzione che svela le molte sfaccettature del genio di beethoven, capace di unire energia e introspezione, forza creativa e profondità lirica.
Sul palco l’orchestra del Taranto Opera Festival, diretta da Ferdinando Redavid, che proporrà un programma di grande intensità emotiva: la Romanza in Fa maggiore op. 50 per violino e orchestra, l’appassionata aria drammatica “Ah! Perfido” per soprano e orchestra, e la Quinta Sinfonia, simbolo universale del destino e della vittoria dello spirito umano.
Protagoniste della serata saranno Valentina De Pasquale, soprano di straordinaria sensibilità interpretativa, e Cristina Ciura, violino solista di raffinata musicalità.
Gli appuntamenti sono realizzati con il patrocinio del PACT - Polo Arti Cultura Turismo Regione Puglia, del Comune di Turi, del Comune di Gioia del Colle, e in collaborazione con il Taranto Opera Festival, il Lions Club Gioia del Colle – Putignano, Cultura e Armonia, e con il sostegno di Willy Green Technology.
Tutte le informazioni sono disponibili sulle pagine social del Festival del Belcanto.
Info e prenotazioni: 331.3460579.
Un evento che ha ormai superato i confini regionali, complice la presenza di turisti italiani e stranieri. È la Notte Bianca degli Ipogei che permetterà di visitare in via straordinaria questi luoghi sotterranei intrisi di fascino. Non una iniziativa sporadica, ma un format di Taranto Grand Tour che rientra in una progettualità più ampia che, in questi anni, ha dato e continua a dare un grande impulso alla città vecchia, ritenuta un patrimonio da tutelare e valorizzare in modo sinergico.
Leggi tutto: LA MAGIA DELLA CITTÀ VECCHIA NELLA NOTTE BIANCA DEGLI IPOGEI

Roofsize - è uscito il video di “Guard Rail”
L’incontro, un vero e proprio Meet & Greet con l’artista, rappresenta un’occasione speciale per entrare nel vivo del nuovo lavoro discografico di Roberto Formignani, un progetto che racchiude esperienza, ricerca sonora e passione musicale, frutto di un percorso artistico coerente e personale maturato in oltre 40 anni di attività.
Nato a Ferrara nel 1960, Roberto Formignani è chitarrista, autore e cantante con una solida formazione blues maturata fin da giovanissimo.
Fondatore negli anni ’80 della Mannish Blues Band e successivamente di The Bluesmen, ha calcato i principali festival italiani, partecipato a trasmissioni radiofoniche e televisive, e collaborato con artisti internazionali come Dirk Hamilton e Phil Manzanera.
È socio fondatore e presidente dell’Associazione Musicisti di Ferrara – Scuola di Musica Moderna, dove insegna dal 1989. Autore di numerosi album apprezzati dalla critica, ha sviluppato un linguaggio personale tra blues, rock, country e songwriting. Nel 2020 pubblica il primo album a suo nome, confermando una carriera artistica coerente e in continua evoluzione.

L’evento sarà presentato da Samuele Govoni, autore del libro edito da Arcana ‘Tutto questo è Blues: Roberto Formignani: una vita a ritmo di musica tra il Mississippi e il Po’ alla presenza di Marco Gulinelli, Assessore alla Cultura del Comune di Ferrara, Roberto Formignani autore chitarrista cantante e dai musicisti che hanno realizzato l'album insieme a lui: il bassista Alessandro Lapia e il batterista Roberto Morsiani.
Sarà l'occasione per l’ascolto dei nuovi brani in anteprima, conoscere e capire il nuovo album attraverso aneddoti e interviste con i protagonisti delle registrazioni. Saranno presenti infatti anche Marco Malavasi, fonico di Sonic Design e Loriano Pellegrinelli, curatore della grafica di copertina sullo scatto di Guido Harari.
Non mancheranno le sorprese come qualche anticipazione di riff suonato in acustico dallo stesso Roberto Formignani.
L’ingresso è libero fino a esaurimento posti; è prevista un’offerta libera a sostegno della produzione discografica indipendente dell’Associazione Musicisti di Ferrara APS, grazie alla quale i presenti riceveranno in omaggio una copia dell’album.
L’evento è realizzato con il patrocinio del Comune di Ferrara, in collaborazione con la Scuola di Musica Moderna – Associazione Musicisti di Ferrara e il Teatro Comunale di Ferrara, Italian Blues Union e con il supporto dell’ufficio stampa A-Z Press.
Un appuntamento imperdibile per gli appassionati di musica d’autore e per chi desidera incontrare uno degli interpreti più autentici e riconoscibili della storia del blues in Italia.
www.robertoformignani.it
www.facebook.com/roberto.formignani
https://www.youtube.com/@robertoformignani
www.youtube.com/grassandblue
Teatro Comunale di Ferrara
Corso Martiri della Libertà, 5 – Ferrara
Tel. 0532 464661
Email
Prenota il tuo posto a questo link:
https://docs.google.com/forms/d/e/1FAIpQLSc0u11CVtwAps9Q1RcAaWSNjolUvskdcFnIoJf3hnK-YihetQ/viewform
Lorenz Zadro